Revisione ugelli tipo "Bijur" di lubrificazione centralizzata

[CARLINO]

Sì , questo lo avevo messo in conto , in effetti è una soluzione semplice ma che comporta un lavoro di regolazione che possiamo fare solo noi appassionati.

[Gumbo]

Per completezza, ecco l'aspetto che hanno gli iniettori funzionanti, rimontati nel distributore, e sistemati in piedi, in modo da poter vedere la goccia d'olio che si forma lentamente. Non dovreste mai vedere olio che sgorga dagli iniettori, ma dopo un po' si forma una pozza d'olio sotto il distributore.
Le gocce devono formarsi più o meno ala stessa velocità e dovrebbero rimanere lì. Se un iniettore si scarica completamente e quando azionate la pompa non si ricarica subito (il che significa che non era realmente scarico) ce un problema di reflusso.

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[Fiveaxis]

Carlino, credo che chi costruisce la macchine, usi questo tipo di ugelli, perchè sono "auto-regolanti" e garantiscono sempre il risultato.

Non mi pare, visto che , nel caso in questione (e in molti altri...), sono intasati!

[Gumbo]

Se è per questo nella mia erano intasati anche i tubi. Tutte le cose necessitano di manutenzione.
Su una macchina ad uso hobbistico probabilmente impiegano molti anni ad intasarsi.
Su una utilizzata professionalmente, diciamo 8 ore al giorno, anche ammettendo che durino 12 mesi e che uno per non perdere tempo preferisca gettarli e sostituirli con altri nuovi, parliamo di una spesa di 350 € all'anno.
La mia Bridgeport e stata costruita nel 1976 (le fusioni), dunque ha 50 anni. In due ore li ho revisionati tutti, non mi sembra si possa lamentarsi troppo della durata... soprattutto considerando le torture a cui Il sistema di oliatura e stato soggetto (come il resto della macchina).

[Fiveaxis]

Non saprei, nel mio centro di lavoro con 19 anni di lavoro alle spalle, i tubetti di rilsan portano il grasso a guide e chiocciole dal collettore ai vari punti e -ancora oggi dopo 19 anni- funzionano egregiamente senza averli mai neppure guardati!
Onestamente, ho sempre visto su macchine vecchie impianti fatti con pompa e tubetti in rame. Raccordati in un collettore e che portavano olio (o grasso) nei punti necessari.
Quello della tua macchina, mi sembra un sistema inutilmente complicato. Tutte queste paturnie sulla valvolina, con la molletta e lo stoppino è la prima volta che le vedo (non si finisce mai di impoarare) ma mi sembrano una cosa pressochè inutile.
Condivido la valutazione di CARLINO...

Non l'ho specificato , basta la comunissima check fatta con la pallina e la molla per evitare il problema dei vasi comunicanti, mi sembrava ovvio avendo parlato del problema piezometrico , volevo solo chiarire che la portata può essere regolata in modo molto più semplice.