Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
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CARLINO
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da CARLINO » giovedì 24 aprile 2025, 13:52

Se non ricordo male sulle fresatrici simil-bridgeport l'innesto manuale si otteneva premendo la manovella che era mantenuta fuori da una molla debole , non c'era bisogno di forzare per innestarla. Credo che la stessa soluzione sia presente sulla Bridgeport.

Gumbo
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » giovedì 24 aprile 2025, 14:22

CARLINO ha scritto:
giovedì 24 aprile 2025, 9:40
Ottimo lavoro , quei motori cinesi son migliori degli originali inglesi, hanno una buona regolazione della velocità e non hanno l'alimentazione a 110 V che rompe le scatole.
Grazie Carlino.
Infatti, il motore originale dell'asse Y funzionava perfettamente (a parte l'assenza del rapido "perso per strada" durante la messa a norma, o forse eliminato per ragioni di sicurezza).
Pero dato che quello dell'asse X non funzionava bene e costava piu diagnosticarlo che sostituirlo, ho deciso di sostituirli entrambi, anche per liberarmi di buona parte del contenuto del quadro e dei cablaggi.
Sostituendo entrambi i motori mi libero di un trasformatore, due schede di controllo, due teleruttori, due relais, due temporizzatori e due fusibili industriali, piu due potenziometri e due interruttori sul pannello di controllo oltre che un numero imprecisato di cavi alcuni dei quali cotti, giuntati e/o sostituiti senza curarsi di rimuovere quelli vecchi ne di rispettare i colori, il che rendeva la diagnosi estremamente lunga e difficoltosa.
Praticamente una buona meta del quadro era asservita alla gestione degli avanzamenti.
Sembra assurdo che per una cosa banale come l'avanzamento di un asse si sia optato per una tale complicazione che alla fine e' risultata anche nella perdita di alcune funzionalita e in un sistema di azionamento a dir poco macchinoso e rispetto a come usciva di fabbrica, oltre che in definitiva piu pericoloso.

Il sistema originale, prevede una leva montata direttamente sul blocco motore. La molla non e' dura da azionare ma non tende nemmeno a sganciarsi da sola. Il fine corsa e meccanico, con un'asta che toccando il fine corsa sposta la leva e dunque arresta il moto. Altra roba che non dovro rimontare. I fine corsa del nuovo motore staccano l'avanzamento con un fine corsa elettronico.
Il motore originale, avendo una frizione meccanica, consentiva di arrestare il moto immediatamente non appena si toccava il fine corsa, quindi teoricamente poteva essere usato anche come fine corsa della lavorazione e non solo di sicurezza.
Questo nuovo non ha frizione ed e' probabile che tra la sospensione dell'alimentazione e l'arresto dell'ingranaggio intercorra un lasso di tempo che seppure breve ne impedirebbe un uso di precisione.
Questo in teoria e' un punto a favore del vecchio sistema. Dico in "teoria" perche a causa dell'usura della frizione, della molla ecc, di fatto l'arresto (nel mio caso) avveniva a caso nell'arco di svariati decimi se non millimetri.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » giovedì 24 aprile 2025, 14:38

eugeniopazzo ha scritto:
giovedì 24 aprile 2025, 10:49
Ma il volantino si puó disinnescare mentre il motore gira? Sulle fresatrici serie c é un meccanismo che permette di non farlo girare mentre il motore è in azione
I volantini sono fatti in maniera tale che ruotando la manovella si aziona il blocco e si puo quindi manovrare il volantino manualmente. Questa funzione pero' e' presente solo sull'asse Y, e devo ancora capire se sui due volantini della tavola (asse X), questa funzione sia assente per scelta costruttiva o perche il meccanismo e' incastrato per incuria, ma credo siano proprio diversi.
Comunque i volantini nuovi con lo sblocco si trovano su Aliexpress sui 25 euro cd.

Sull'asse Z invece ce un ingranaggio a 9 denti sull'albero e uno corrispondente sulla manovella, che si accoppiano solo all'occorrenza, lasciando la manovella penzolare quando non in uso.
Questo sistema e' un po scomodo perche i due ingranaggi tendono a sbloccarsi se non si presta attenzione a spingere oltre che a ruotare, e nel caso di movimenti ampi e' un po una seccatura.
Non penso di motorizzare anche Z, anche perche si trova a pochi spicci un ingranaggio fatto in maniera tale da poterlo prendere anche in un avvitatore per velocizzare il movimento in caso di grandi spostamenti.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » giovedì 1 maggio 2025, 12:33

Ho completato anche la modifica per il motore di X, (poi postero le foto) e quindi sono al punto di poter rimontare anche la tavola.
Ma prima di farlo vorrei approfondire la questione "ripristino delle guide", gia accennata e caduta nel vuoto.
Ho solo un piano di riscontro Borletti in granito da 65x45x10, ma esperienza di raschiettatura limitata a piccoli oggetti.
La slitta di Y e fuori di poco o niente, da 1 a 3cent (a parte un angolo), quindi potre anche azzardarmi a raschiettarla, o lasciarla cosi.
Le guide di Y fanno diversi centesimi al centro, non avendo un riscontro direi 7-8 cent forse peggio, considerando che il lardone fa circa 15cent al centro della guida e considerando l'usura come equamente ripartita tra la coda di rondine e la guida. La tavola essendo lunga un metro non ho nemmeno provato a misurarla ma immagino circa la stessa usura.
Ho trovato un prisma di riscontro in ghisa, da un metro, per guide a code di rondine nuovo a circa 200 spedito.
Preferirei tentare il ripristino con sistemi alternativi, tipo resina Moglice o Turcite, non avendo esperienza di raschiettatura su macchine utensili.
Se su questo forum ce qualcuno in grado di consigliarmi...
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » mercoledì 14 maggio 2025, 2:37

L'usura delle guide sembrerebbe nella norma.
Mi e' stato dunque sconsigliato di imbarcarmi nella ricostruzione delle guide, sia tramite raschiettatura che in altro modo, ma di completare il restauro, usarla e verificare se mi soddisfa.
Quindi avendo un po di tempo oggi ho spessorato i lardoni, e posto un tutorial fotografico per chi non sapesse come deve essere fatto.
Il lavoro e facile anche se serve precisione e un po di manualita, e a fare un lardone ci vuole circa 1 ora.
___________
I lardoni possono essere spessorati per compensare l'usura del lardone stesso, della coda di rondine, della base della guida e della slitta che ci corre sopra. Essendo 4 elementi, che non e' detto abbiano usura uguale per tutti, normalmente l'usura si considera da 1/4 a 1/3 del gioco del lardone riportando il registro nella posizione iniziale.
Nel mio caso con lo spessimetro sono riuscito ad infilare una lamella da 2 decimi, dunque e' ipotizzabile una usura di 5-7 decimi di ciascun componente. Le opzioni come materiale degli spessori sono Inox e ottone. Considerado l'uso saltuario e amatoriale della macchina ho optato per della lamiera in ottone rettificata, e pagata (in utensileria) una decina di euro. I lardoni vanno spessorati dalla parte fissa, e quindi lo spessore non e' soggetto a scorrimento, dunque la scelta tra ottone e inox si fa primariamente sulla semplicita di lavorazione.

Per prima cosa bisogna segnare l'altezza della striscia da tagliare, poggiandoci sopra il lardone e tenendo presente che la sezione del lardone e' romboidale. L'altezza della striscia non deve assolutamente superare quella della faccia del lardone su cui verra' applicata, anzi e consigliabile realizzarla 5 o 10 decimi piu bassa.
Quindi si segna il lardone e poi si taglia. Sconsiglio forbici perche tendono ad ammaccare il bordo.
IMG_20250513_205403_151_copy_1640x1230.jpg
Poi bisogna tagliare lo spessore in lunghezza, segnando circa 5mm per lato oltre il bordo.
IMG_20250513_205747_589_copy_1258x943.jpg
Segnare l'estremita dello spessore a filo col lardone, e poi stringere lo spessore tra due pezzi di trafilato messi accuratamente a filo con il segno.
IMG_20250513_210535_025_copy_1085x1447.jpg
Poi martellare molto delicatamente con un martellino leggero fino a piegare l'estremita dello spessore di 90°.
IMG_20250513_210704_881_copy_1013x1350.jpg
Ripetere all'altra estremita dopo aver verificato che il segno coincide ancora con l'estremita' del lardone. Qui e' richiesta grande precisione perche lo spessore con le due "linguette" piegate all'estremita' deve incastrarsi senza giochi sul lardone. Limare leggermente l'estremita dello spessore che potrebbe essersi leggermente deformata mentre si batteva la linguetta col martellino e assicurarsi che le linguette non eccedano lo spessore del lardone. Rimuovere anche due spigoli per seguire la forma romboidale.
IMG_20250513_211133_170_copy_639x852.jpg
A questo punto inserire il lardone spessorato nella sua sede e verificare che lo spessore sia corretto.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » mercoledì 14 maggio 2025, 2:59

Segnare sullo spessore la corrispondenza con l'asola per la vite di registro e tagliarla con un dremel o disco da taglio su smerigliatrice angolare montata a banco.
IMG_20250513_212018_642_copy_636x848.jpg
IMG_20250513_212305_240_copy_391x521.jpg
Sovrappore lardone e spessore, e quindi forare lo spessore in corrispondenza del foro per il passaggio dell'olio. Quindi ricreare con dremel o smerigliatrice angolare la scanalatura destinata a trettenere l'olio sul lardone, facendo attenzione a che combaci perfettamente con la scanalatura sul lardone, utilizzando un calibro per misurare e trasferire le coordinate della scanalatura.
IMG_20250513_213006_178_copy_847x1129.jpg
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Ripulire accuratamente ogni bava delle operazioni di taglio, ungere con abbondante olio per guide e reinstallare il lardone spessorato.
IMG_20250513_213742_379_copy_892x1189.jpg
NB. E' importante, dopo ogni taglio/foro, rifinire il lembo prima con un cutter a lama corta ben affilato, e poi con lima piccola ben affilata.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » mercoledì 21 maggio 2025, 21:43

Avendo ora la possibilita grazie al paranco, ho smontato nuovamente il blocco motore-varispeed, il che mi ha consentito di avere accesso ad alcune parti della testa che non avevo revisionato in precedenza.
In particolare l'alberino che trasmette, inverte e disinserisce il moto del cannotto funzionava in maniera forzata ed erratica. La tre posizioni erano difficili da individuare ed era richiesto uno sforzo non indifferente.
Prima di ordinare i ricambi, ho smontato l'alberino indiziato, che nuovo e non originale costa 80 euro, e ho fatto bene perche sono riuscito a ripararlo ottimamente e a costo di pochi centesimi. Come diceva Battisti "meglio certo di buttare riparare" ! :lol:

Il pezzo si compone di due alberini concentrici, quello interno e' filettato all'estremita (ora M5 prima #10-24) per essere manovrato, cioe estratto o inserito tramite un pomellino filettato e zigrinato. L'estremita di questo alberino interno era spezzata e dunque faceva attrito contro l'alberino esterno dentro cui scorre. Ho tagliato il pezzo rotto e rifilettato M5.
L'alberino interno e' vincolato (con una spina) ad un selettore dentato che spostandosi avanti e indietro si ingaggia ora su una corona, ora su quella opposta (non presente in foto) invertendo il moto. Oppure in posizione centrale che non ingaggia nessuna delle due corone e corrisponde alla "folle".
Le tre posizioni si ingaggiano tramite un meccanismo sfera/molla/grano di registro, tramite cui la sfera ingaggia una delle tre scanalature presenti sull'alberino in corrispondeza del foro per la sfera. La sfera, la molla e il grano erano mancanti, e dunque pur dopo aver risolto il problema dell'attrito era impossibile selezionare con esattezza la posizione.
Dunque ho ricostruito il meccanismo, che ora finalmente scorre bello liscio, e con le tre posizioni facilmente individuabili. La forza necessaria per l'ingaggio e' regolabile tramite il grano.
La filettatura del grano e' da 5/16"-24, con passo corrispondente a 1.06 metrico.
Visto che il grano e' estremamente corto, sono riuscito ad adattare alla filettatura originale una vite M8x1.0, adeguatamente accorciata e con una scanalatura in testa per trasformarla in grano.

Il dettaglio di questo componente non esiste in nessun altro forum o video, ed e' di difficile comprensione anche studiando gli esplosi. Questo e' il motivo per cui mi sono dilungato nella spiegazione di come e' fatto, come funziona e come ripararlo.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da enricopiozzo » martedì 27 maggio 2025, 21:02

su Home Workshop Engineering di fb han messo in vendita questa

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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » martedì 27 maggio 2025, 22:17

Ho smontato completamente la testa per capire la ragione per cui l'inclinazione avanti-indietro della testa non funziona. Posto una foto dell'attrezzo che ho costruito per smontare la testa senza usare il paranco, magari fa comodo a qualcuno.
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Come temevo (e gia intravisto) la cremagliera presente sulla fusione ha 5 denti rotti. Immagino avranno provato ad inclinarla tirando come somari senza prima allentare i bulloni che la serrano sullo slittone.
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Prima di ordinare il ricambio (che costa 200€ spedito dunque non molto ma nemmeno pochissimo), sto valutando la possibilita' di tentare una riparazione.
Ho pensato di effettuare delle scanalature sul pezzo in corrispondenza dei denti mancanti in cui inserire dei denti in C45, in maniera simile a delle chiavette per capirci, da fermare con Loctite permanente (603, 638 o 648).
La fusione, in corrispondenza dei denti e profonda 18mm, dunque pensavo di fare sedi non piu profonde di 5mm.
IMG_20250527_185248_828_copy_480x360.jpg
La cremagliera NON sostiene la testa durante la lavorazione, serve solo per metterla in squadra o orientarla se si devono fare lavorazioni particolari. Dopo la regolazione e durante l'utilizzo, quel pezzo e' tenuto in posizione da 3 grossi bulloni (visibili nella prima foto). L'esigenza di "inchinare" la testa e' a dir poco piuttosto rara, dunque si tratta di una riparazione soggetta ad un uso estremamente saltuario. Difficile dire quanti denti vengono presi in contemporanea dalla vite di registro che agisce sulla cremagliera, ma penso almeno un paio.
I denti sono a profilo trapezoidale (non a modulo), circa 6mm alla base e 3.2 all'estremita' e c,'e' un discreto gioco tra i denti e il vitone di registro.
La maggiore difficolta probabilmente consiste nell'orientamento della scanalatura (da 6mm) sull'asse Z, che comporta poi la distanza dei denti all'estremita'. Per questo forse potrebbe convenire dare la forma trapezoidale ai denti solo dopo averli cementati nella scanalatura, in modo da poter giocare un po per ottenere il giusto passo. Oppure in alternativa effettuare la fresatura un po abbondante, in modo da poter orientare il dente, considerando che i tre prodotti Loctite elencati sopra, variano dai 5 centesimi di accoppiamento del 603 ai 25 centesimi del 648 (vado a memoria).
Allego una foto per mostrare il tipo di approccio su cui sto ragionando e ringrazio chi vorra dare un consiglio sulla riparazione.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da CARLINO » martedì 27 maggio 2025, 22:55

La fusione è in ghisa ? Potresti tentare , se il materiale è questo, di fare un riporto da modellare successivamente anche con le lime , non essendo necessaria per quel movimento una grande precisione : il sistema che pensi di seguire potrebbe darti più problemi , se consideri la vicinanza dei denti l'inserto, anche fissato con loctite, potrebbe scalzarti il setto di separazione tra due denti e ti ritroveresti in una situazione peggiore . vale la pena di tentare la riparazione in qualsiasi modo , se davesse andare male il pezzo si ricompra con una spesa ragionevole.

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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da renpag » martedì 27 maggio 2025, 22:58

Affideresti il lavoro che fa quella cremagliera a della loctite ?
Sono curioso di vedere il risultato
Sarà che io mi fido poco della chimica e sono sempre più propenso ad affidarmi alla meccanica ma io li salderei almeno ad ottone

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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » mercoledì 28 maggio 2025, 1:48

@carlino, hai ragione, effettivamente il setto tra i due denti e sottile, il rischio di cui parli e' concreto. Hai considerato pero' il fatto che ogni setto poggia sul dente successivo ? Come penseresti di farlo il riporto ? Considera che questa ghisa e inzuppata di olio e grasso da decenni. Altri pezzi piccoli dopo 3-4 giorni a bagno in acetone appena si scaldavano col tig inziavano a sudare olio, quindi riporti fusi che abbiano una certa resistenza la vedo dura. Anche resine apposite per macchine industriali (tipo Moglice) non credo possano reggere
Considera anche che la Bridgeport e fatta in ghisa malleabile. Le guide dell'asse Y, in caso di usura eccessiva a banana, si martellano da sotto prima di raschiettarle. Non so se questo tipo di ghisa e' un po meno fragile.
Potrei forse fare un pezzo unico di cremagliera da cinque denti e ricavare una sede unica sul pezzo. Poi montare la cremagliera con viti M3 o M4 o spine coniche con Loctite, e resina tra il pezzo e la cremagliera.
Comunque su quei denti grava parecchio peso, la testa completa pesa una 70ina di kg.


@renpag, la loctite servirebbe solo per tenere il dente nella sede. Lo sforzo come dice giustamente Carlino e' contro il setto tra due denti. Comunque quei prodotti che ho elencato ti puoi fidare, e' roba professionale fatta apposta, non e' l'attack. Se la metti su un cuscinetto che balla nella sede, quando vai a levarlo e' piu duro di quelli che vanno dentro con la pressa. Se lo metti in una sede chiavetta, e' garantito che rimane li a vita. Tra l'altro e anche resistente a oli e calore.
Pero devi misurare bene il gioco con lo spessimetro e scegliere il prodotto giusto dei tre.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da Gumbo » mercoledì 28 maggio 2025, 2:11

enricopiozzo ha scritto:
martedì 27 maggio 2025, 21:02
su Home Workshop Engineering di fb han messo in vendita questa
Grazie per la segnalazione. Quell'accessorio accetta frese molto piccole. Sarebbe piu utile questo ma purtroppo il prezzo non ne giustifica l'uso saltuario.
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da enricopiozzo » mercoledì 28 maggio 2025, 7:14

Secondo me l'unica soluzione è fare una corona unica di 5 denti e brasarla o farla saldare a tig o a laser.
Dalle foto non capisco bene come è fatto, rifarlo per intero è impensabile ?

SunTzu
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Re: Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

Messaggio da SunTzu » mercoledì 28 maggio 2025, 8:17

Secondo me quella corona si è rotta in lavorazione (ha preso dentro qualcosa e il punto più debole era la corona, che si è rotta e ha fatto ruotare la testa. Almeno si è salvato il resto). Dubito che possa rompersi per una manovra errata.
Se così fosse, una riparazione "accroccata" potrebbe non durare.

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