Sono d'accordo che la macchina utensile vada scelta in funzione dell'uso che se ne vuole fare...E' un concetto ovvio!...
Il mio discorso però è in po' diverso: perdonerai la provocazione.
Se prendi un tornio Schaublin 125 (H punte 135 D punte 500mm)
http://www.lathes.co.uk/schaublin125/
e lo paragoni a questo
http://www.catoccimacchine.it/tornio-pa ... -t700.html
...Devi mettere in conto che lo schaublin (usato ma in -buone- condizioni) ti costa il doppio ed ha sulle spalle, come minimo, 25-30 anni di sevizio a 8 ore al giorno!...Vorrò vedere un Fervi -usato in modo hobbistico- tra 15-20 anni in che condizioni arriva!...
Per carità, il Fervi è un tornietto più che dignitoso per un hobbista e, se devi fare una boccola ogni tanto, va benissimo. La qualità di una macchina però poi, la si valuta anche in funzione dell'assistenza e della reperibilità di parti di ricambio...
Poi se hai bisogno un'attrezzo a fresare...Te lo devi costruire! Oppure un divisore...Te lo devi costruire!...Il tornio hobbistico non ha tutta una serie di attrezzature che ti consentono di sfruttare al meglio la macchina.
Ora come si può leggere dalla mia frase di saluto, l'operatore fa la differenza a parità di macchina. Ma se mettessi Valentino Rossi su di un CIAO, credo che farebbe fatica a piazzarsi, se gli altri usano delle Moto GP!...

Allo stesso modo, se mettessi me su una Moto GP, sarebbe già buono se riuscissi a partire!...
In ultimo uno Schaublin 125 sistemato e poi utilizzato da un hobbista, "rischia", tra 10 anni, di valere più soldi di quelli che hai speso. Non credo che per un tornietto hobbistico valga lo stesso.
Sintetizzo il mio pensiero:
La qualità di una macchina utensile è oggettiva...Il valore è soggettivo!
Ciao
Davide