Restauro/Ripristino/Upgrade Bridgeport

[Gumbo]

@ Fiveaxis, riguardo al discorso immagini, cliccando sulla relativa icona si apre solo la possibilità di linkarle, non di uploadarle sul forum, motivo per cui finora le ho caricate su hosting esterno (postimage) per poi linkarle, non senza un certo disappunto perche la cosa è macchinosa e porta via tempo, ma alcuni forum (ormai quasi piu nessuno) preferiscono che non si faccia upload di contenuti direttamente sul forum per evitare di satuare la capacita di cui dispone la piattaforma e quindi mio malgrado mi sono adeguato.
Adesso tu mi dici che si devono "allegare", e noto la tab "allegati" sotto l'interfaccia utente.
Di solito quella funzione è limitata a documenti di testo, PDF ecc. e non è disponibile per le foto. Mi pare di capire che in questo forum non sia cosi, o forse non ho compreso bene il regolamento, dunque provero ad allegare le prossime foto in quel modo, e a questo punto anche i video dato che non uso youtube per uploadare contenuti del genere.

[Fiveaxis]

OT
Ciao Gumbo,
premesso che non sarebbe compito mio dire queste cose perchè -ripeto- non sono un moderatore, se dai un'occhiata (oltre che al Regolamento) a questa sezione, troverai le varie indicazioni in merito alle immagini e i file...

Mi rendo conto pure che questo forum è dal 2018 che non ha uno staff e che le indicazioni riportate nella suddetta sezione risalgano ad una quindicina d'anni fa, tuttavia, razionali o non razionali che siano, sono le regole che l'amministratore non ha ancora cambiato.

Potresti, se ritieni, mandare una mail o un messaggio privato a Kalytom e accordarti direttamente con lui sul da farsi.
FINE OT

Tornando in tema, ti rinnovo i miei complimenti per il minuzioso e ben dettagliato lavoro che stai facendo.

[Gumbo]

Stasera ho revisionato il blocco del cannotto, che a mio avviso bloccava abbastanza poco,.nel senso che con una pressione non eccessiva sulla lunga leva per la discesa manuale si riusciva a muovere il cannotto anche con il blocco ben serrato.
La cosa mi preoccupava dato che mi è capitato il problema di frese a candela che tendono a scivolare fuori dalla pinza se non ben serrata.
Il sistema è molto semplice, e consiste di una "split cotter" che serra il cannotto contro la sua sede.
Per revisionato lo basta levare la levetta che si usa per bloccare il cannotto, svitare la vite su cui è avvitata ed estrarre la split cotter. Nel caso questa risulti usurata e la levetta arriva a fine corsa è sufficiente mettere una rondella sotto la vite.
Nel mio caso la parte posteriore della split cotter era incollata nella sede a causa di grasso rinsecchito. Dunque è stato sufficiente estrarre le due meta, ripulirle, lucidarle e ripulire anche la sede con uno straccio.
Una volta ingrassate e reinserito il tutto il blocco funziona molto meglio, ma è ancora possibile (anche se con una certa forza) abbassare il cannotto tramite la leva con il blocco attivato.
Mi auguro che questo non crei problemi durante le operazioni di fresatura. Difficile dire se la forza che si esercita sulla leva sia paragonabile alla forza di trazione che si sviluppa sull'utensile durante la lavorazione. Certo che se il cannotto fosse completamente bloccato sarei più tranquillo.
Allego qualche foto.

[Gumbo]

Poi ho smontato la molla di ritorno della leva, che come immaginavo era rotta.
Dato che era rotta nella parte terminale, dove aggancia contro il nottolino sull'albero, ho provato a riforare la molla in modo da poterla riagganciare. Il nottolino sull'albero misura 6.35 dunque sono partito da 3.5 fino ad arrivare a 6.5.
Il primo foro l'ho realizzato con un trapano, e poi l'ho allargato mezzo millimetro alla volta usando un mandrino a mano, per via della natura dell'acciaio, della molla e della scomodità della posizione.
Purtroppo dopo svariati tentativi non sono riuscito ad avvicinare a sufficienza la parte centrale della molla con il foro all'albero (e dunque al nottolino) con il risultato che a metà corsa del cannotto quest'ultimo si sgancia dalla molla.
Considerato il costo esiguo (7 euro) della molla non vale la pena perderci altro tempo. Sarebbe stato comodo ripararla subito per non dover aspettare la consegna del ricambio.
Con l'occasione ho provveduto a sbloccare un pezzo che era incastrato e che va estratto per inserire la molla senza dover smontare l'albero (compresa la frizione della discesa motorizzata dall'altra parte della testa) e già che era tutto smontato ho ripulito per bene il tutto e lucidato le parti a vista.

[CARLINO]

Credo che per agganciare la molla al nottolino dovresti accentuare la curvatura nel tratto terminale, forse la parte rotta aveva questa curvatura.

[Gumbo]

Esattamente. Il problema è che è più facile a dirlo che a farlo. Ci ho perso un ora abbondante a cercare di dargli una curvatura progressiva verso l'interno ma alla fine ha vinto lei, al grido di "va a ca**re, per 7 euro non ci perdo altro tempo !"
Adesso sto pensando di provare a rastremare la molla nella parte terminale in modo da rendere più semplice deformarla...

[Fiveaxis]

Per piegarla dovresti farla rinvenire, sagomarla e poi ritremprarla...Più facile a dirsi che a farsi!
Attenzione alla piega: se fatta con la pinza potrebbe inciderla e creare un punto di rottura.
Del resto il punto debole delle molle a spirale è proprio la piega delle parti terminali...E' sempre lì che si rompono.

[Gumbo]

Aggiornamento:

Sono riuscito a sistemare la molla di ritorno di cui ai post precedenti. Mi sono semplicemente accorto che era uscita dalla vite che ferma la parte esterna, mentre io mi accanivo pensando che saltasse fuori dall'albero.
Rimessa in posizione e stretta bene la vite che fa da fermo, problema risolto.

Visto che la molla funziona e non avendo voglia di aspettare ho deciso di provare a riparare il pezzo che scende insieme al cannotto, arrestandone la discesa quando arriva sulla battuta nell'uso manuale.
Lo stesso pezzo, raggiungendo la battuta, sblocca la discesa automatica del cannotto.
Il pezzo originale è in ghisa e quindi non sono riuscito a risaldarlo, nemmeno con la TIG e usando bacchette SilBro (il pezzo sudava olio appena si scaldava, anche dopo essere stato 24 ore a mollo in acetone).
Quindi ho deciso di ricostruirlo in C40.
Vista la forma la cosa più semplice era realizzarlo in due pezzi da saldare successivamente.
Richiedeva estrema precisione perché ha scarsa tolleranza con la battuta sottostante e va calcolata con precisione anche la distanza a cui si posiziona rispetto al cannotto, altrimenti non si incastra nella battuta.
Comunque con un po' di calma e precisione nel prendere le misure e riportarle sui pezzi sono riuscito a ricostruire un pezzo identico all'originale, e che funziona alla perfezione.
Allego un paio di foto deI pezzi pronti per essere saldati ( a TIG) e del pezzo finito, con i fianchi svasati con una fresa "ballnose" da 8.
Allego anche un video di tutto il sistema di discesa automatica completamente revisionato in ogni sua parte e perfettamente funzionante anche nello sblocco. Sono abbastanza orgoglioso di essere riuscito a ripararlo a costo zero riparando o ricostruendo i pezzi rovinati o rotti.




Manca un pezzo minuscolo (del costo di 3 euro) di forma e dimensione tale che non si può ricostruire, necessario per lo sblocco in caso si utilizzi la funzione di salita automatica.
Permane il problema delle due velocità di avanzamento più basse, che richiede la rimozione di tutta la parte del variatore per reinserire/sostituire una chiavetta da pochi centesimi, ma che non potro sistemare finché non mi invento un sistema per ancorare un argano sopra la fresa per alzare il variatore
.
Comunque la macchina ora è sostanzialmente riparata in tutte le funzioni.
Proverò a ripulire il motore dell'asse X, per vedere se il problema dhe ho verificato dipende dall'olio che si è infiltrato all'interno del motore (le spazzole sono completamente unte).
Se non riesco a ripararlo lo sostituiro con un uno più recente a servocomando.
È ora di iniziare a ragionare sui piedi, e sulla riverniciatura.
I piedi regolabili fatti realizzare in inox dal precedente proprietario non sono affatto male e mi dispiacerebbe scartarli, ma ne parliamo più avanti.


Link al video del sistema di discesa automatica riparato
https://sendvid.com/is5ep6kl

[Gumbo]

Ripristino sistema di lubrificazione.

Inizialmente avevo deciso di non ripristinare il sistema di lubrificazione centralizzata delle guide, perché il costo della pompa è tutt'altro che trascurabile.
Non avendo null'altro da riparare, ho comunque smontato la pompa per verificare che necessitasse di essere sostituita o quantomeno revisionata (che non costa molto meno che ricomprarla nuova).
Invece la pompa è risultata essere nuova, senza incrostazioni, scurimenti dovuti all'olio e perfino il filtro è immacolato, dunque o non è mai stata usata (o è stata sostituita e poi mai usata).
Ho provato a pompare olio nel sistema e fino alla prima giunzione funziona tutto, compresi i piccoli regolatori dell'emissione che costano circa 20 euro cadauno e in totale ce ne sono una ventina...
Ho testato i tre presenti sulla prima giunzione e funzionano, ma purtroppo non arriva olio alle guide.
Dunque ho deciso di smontare la tavola e la sella per valutare la situazione.
Purtroppo è stato lubrificato tutto con quantitativi esagerati di grasso, che per fortuna sotto la tavola è meno dannoso che sull'asse Y ma ha comunque tappato i fori di uscita dell'olio, oltre che incrostare un po' tutto.

Posto qualche foto del lavoro svolto finora, decisamente meno complicato di quanto temevo e anche abbastanza rapido.
Oltre ai buchi speriamo di riuscire a recuperare/revisionate anche i tubicini e gli erogatori (oggetto della prossima puntata...)

[CARLINO]

Per il grasso finito nei fori di lubrificazione ci vuole molta pazienza: per facilitarne la rimozione tramite un solvente conviene introdurre nei fori intasati un filo di acciaio armonico creando un passaggio per il solvente.

[Gumbo]

Sto usando una bacchetta TIG ER70 da 1.6, ma una volta individuata con certezza la posizione del foro e l'orientamento si stappano abbastanza in fretta con una punta da 4. Il foro e da 4.2 o giù di li.
Poi il WD40 a pressione fa il resto.
Ho visto un video di uno che lavava tutto con idropulitrice ad acqua calda, poi asciugava e irrorava il pezzo con WD40. Non mi sembra affatto una cattiva idea, non tanto per i fori della lubrificazione quanto per una pulizia generale perché c'è grasso incrostato ovunque.
Già sono passato a miscela di benzina e gasolio al posto del WD40 (ormai ho perso il conto di quanto ne ho comprato da quando ho portato a casa questa macchina) ma l'udropulitrice mi semplificherebbe di parecchio il lavoro, oltre che ottenere un risultato sicuramente migliore

[Gumbo]

Mi chiedo per quale ragione si arrivi a questo punto. Ignoranza ? Trascuratezza ? Costo di manutenzione superiore al riacquisto periodico di un altra macchina nuova da trascurare ?
Sinceramente non mi capacito perché uno debba imbrattare tutto di grasso invece di usare il suo sistema di lubrificazione.
Tra l'altro la pompa è nuova (non sostituita) perché porta impressa la data 1976, probabile data di fabbricazione della macchina quindi è nuova perché non è mai stata usata.

[Gumbo]

Il ripristino del sistema di lubrificazione si sta rivelando lavoro lungo e tedioso, e in piu ci sono 3 ugelli/inettori che non vogliono saperne di sturarsi. Nonostante la mia insistenza la moglie si è rifiutata categorigamente di mettermeli nella pulitrice a ultrasuoni dello studio dentistico, e quindi stanno a mollo in vari solventi da diversi giorni (al momento in acetone).
Ogni tanto uno si stura, ma gli ultimi tre sono ostinati.
Lo sgrassatore giallo dell'Eurospin, quello piu aggressivo che in teoria dovrebbe profumare di limone ma in realta puzza di latrina del treno, li fa tornare apparentemente nuovi, di gran lunga meglio di Acetone, diluente nitro, kerosene/WD40, acquaragia e alcol (provati tutti).
Sono in ottone e la moglie sostiene che gli sgrassatori mangiano l'ottone. A me non risulta (sono basici non acidi)...a voi ?
Se non si sturano gli ultimi 3, o spendo un centinaio di euro e li ricompro, oppure sulle guide dell'asse Z metto due "pipette" di quelle in cui si versa l'olio che poi scende per caduta, dato che la confrmazione dei punti di lubrificazione dell'asse Z lo consentirebbe (a differenza di X e Y).
Che ne pensate ?

Nel frattempo oggi ho ordinato il DRO, ho trovato un offerta per cui ho pagato uno degli ultimi modelli LCD solo 206 euro spedito, risoluzione 1 micron ma penso comunque di impostarlo a 5 micron.
Per il momento non ne ho ancora bisogno ma era l'ultimo pezzo rimasto di quella offerta e quindi mi sono sbrigato perche normalmente 3 assi con display LCD costa sui 300.
Nello studiare come montarlo e la lunghezza delle righe ottiche da comunicare al venditore, mi sono reso conto che la macchina era originariamente equipaggiata con un sistema di visualizzazione e i blocchetti ancora presenti (che pensavo di eliminare) erano usati per ancorare le righe e mi faciliteranno non di poco il montaggio.
Video del visualizzatore che ho acquistato. Lo schermo LCD ne semplifica l'uso rispetto a quelli classici.
https://www.youtube.com/watch?v=F67Shar ... cgdG8gdXNl

Sto seriamente pensando di smontare anche l'asse Z, oltre che la testa per rimettere a posto la chiavetta delle marce della discesa automatica del cannotto. Forse ho trovato un modo di supportare una trave ancorata al soffitto su cui agganciare l'argano.
Chissa quanto pesa l'asse Z, quello che chiamano "knee" (e non credo che in Italiano si chiami "ginocchio"...).
Secondo me saranno almeno un paio di quintali....ormai ho smontato tutto mi scoccia un po non smontare anche quel pezzo, se non altro perche sarebbe piu comodo ripulirlo, dato che li dentro c'è mezzo secolo di trucioli impastati di grasso, e poi in ottica "riverniciatura" sarebbe sicuramente meglio smontarlo per fare un lavoro ben fatto.
Vedremo perche non ho aiuto e anche con l'argano non so se è il caso di smontarlo da solo, non vorrei farmi prendere la mano rischiando poi di fare dei danni.

[CARLINO]

Mi sembra strano che non riesci a sturare gli ugelli Che diametro è il foro ? Bello il dislay LCD .... Le fresatrici le ho sempre smontate e montate con un argano a catena , l'unico problema è avere un punto dove fissarlo.

[leomonti]

Per fissare la Z sarebbe utile una capretta.