Apro il presente topic per condividere e raccogliere i Vs. preziosi suggerimenti utili al restauro del mio SAG 180.
Innanzi tutto tengo a precisare che sul forum esiste un'altro topic, creato da royx, dedicato al restauro di un altro Tornio Graziano SAG 180.
Royx sta facendo un ottimo lavoro e quindi consiglio a tutti di seguire entrambi i topic.
Al fine di rendere più chiara e pratica la lettura dei topic, in accordo con “Mangusta†(administrator) e con “royx†è stato deciso di aprirne uno per ogni macchina. In questo topic troverete quindi SOLO le attività relative al mio (Snupy) SAG 180.
Ma ora veniamo al dunque:
Ho da poco iniziato a restaurare un SAG 180 che ho recentemente comperato da un’officina che ha chiuso. La macchina è meccanicamente valida ma necessità di un pesante restauro.
Dovrò pulirlo, smontarlo, sverniciarlo, riverniciarlo e rimontare.
Ho già iniziato a smontare il grembiale che è stato sverniciato e pulito.
Ho portato a nudo la ghisa usando uno sverniciatore in gel. Successivamente ho lavoro il tutto con nitro.
Ora devo riverniciarlo e mi serve il Vs. aiuto.
Non ho beni chiaro se sia meglio usare vernice epossidica o poliuretanica (entrambe bi-componente). Mi è stato detto che l’epossidica ha maggiore capacità di presa e migliore resistenza agli acidi e prodotti chimici. Di contro ingiallisce e teme i raggi UV. Per tal motivo mi è stato consigliato di usare la poliuretanica.
Tale scelta determinerà il resto del lavoro.
Meglio epossidica o poliuretanica ?
Voi cosa ne pensate ?
Grazie, Mario.
) mi raccomando tuta integrale,berreto e soprattutto maschera per gli occhi.Una volta ci ho provato in maglietta e ciabatte perchè c'erano + di 30°....me ne è andato un po sul piede .... conseguenza,mi son messo il tutone che usavo quando facevo il montatore 
) ,se in certi punti non arrivi con la spatola per togliere il gel-patoccaglia io ho usato la segatura.Praticamente impaccavo di segatura le alette del motore piene di gel-schifezza e con un pennello raschiavo via la segatura la quale oltre a assorbire buona parte del gel che restava, rasciava via la porcheria e lasciava l'allumineo intonso.Idem per i supporti dei motori e particolari,carter del tornio ,chiaramente se trovi dello stucco che il gel si limita a renderlo solo + tenero (almeno il mio faceva cosi) ci vuole comunque una spazzola metallica al posto del pannello, ma per la "pulizia" ora uso sempre questo stratagemma.Occhio ,e sottolineo occhio, però che la segatura non deve poi finire dentro a qualche meccanismo.Inoltre prima di riverniciare dagli e ridagli di diluente per pulire il fondo ,ora dedico molto più tempo a questa parte e ti assicuro che è tempo speso bene, aggiungo anch'io ho preferito dare il fondo anche se uso epossidica e in futuro eviterò come la peste lo stucco spray, na ciofeca, mille volte meglio lo stucco bicomponente da carrozzieri (chiaro che con lo spray si farebbe in un'attimo).
)
