come da titolo, mi voglio imbarcare in un'impresa quasi disperata: riportare in efficienza un tornietto a cn che ha passato gli ultimi anni a prender polvere (e fin qui nessun problema), ma prima anche un bel po' di tempo sotto la pioggia
il restauro sarà lungo per motivi economici (pochi i soldini a disposizione, un pezzo per volta...), di tempo (sempre poco) e logistici: la macchina è in officina ma non posso restaurarla lì dov'è, devo smontarla pezzo pezzo e portarla a casa.
il paziente: è un tornio a controllo numerico, circa 100mm sulle punte e 500 tra le punte, molto simile a una macchina prodotta dalla Invet Didattica S.p.A. di Torino negli anni '80, anche se a rigore non porta nessuna scritta o marchio. La Invet produceva questa macchina per uso didattico negli istituti e tecnici e nelle università : ne avete viste di simili?
le condizioni: il pulpito con la parte di controllo "s'è svampato" chissà quando e dove... nel quadro elettrico restano un alimentatore e una scheda di controllo della Selema. gli azionamenti erano tramite servomotori in cc! manca il motore dell'avanzamento longitudinale; ci sono i motori del mandrino, del trasversale e del cambio utensile (ha la torretta a sei posizioni!!). la parte elettrica andrà rifatta al 90%, ma prima voglio metterlo a posto di meccanica. La ruggine è tanta, ma non dispero.
Ho smontato la controtesta, e le guide lì sotto sono venute perfette con un po' di petrolio e lana d'acciaio 0000. sono pure raschiettate, si vede che era una macchina fatta con cura.
merita di risorgere.
Ieri mi sono portato a casa la torretta portautensili: nei prossimi giorni spero di potervi aggiornare; per intanto, spero che qualcuno possa darmi info sulla macchina, le mie ricerche su internet sono state vane..
ciao!