Restauro Tornio Breda BRF 150

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
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Mangusta

Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Mangusta » martedì 29 maggio 2018, 20:38

Fiveaxis ha scritto:Bhè alla malparata la scala graduata si può anche ri-incidere...A pantografo...
Anche con tavola girevole e trapano a colonna... :mrgreen: https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 61&t=17845

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Fiveaxis » martedì 29 maggio 2018, 20:43

Azz. non mi ricordavo!...L'arte dell'arrangiarsi! :lol:
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » martedì 29 maggio 2018, 21:11

@ Fiveaxis: Grazie per i complimenti, diciamo che il vantaggio di lavorare con una macchina cosi usurata è che è difficile riuscire a far di peggio, se il tutto viene fatto seguendo una logica :D. Per le incisioni hai perfettamente ragione, la profondità non è costante, ma pensavo di imbrogliare dando su una mano di nero a bomboletta e subito rettifica. Teoricamente si dovrebbe vedere poco la disuniformità. Comunque vedremo quando il pezzo sarà finito, in qualche modo sistemerò.

@Mangusta: Sempre bello rileggere i tuoi thread. :D

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » mercoledì 30 maggio 2018, 22:23

Eccoci di nuovo qua. In sti giorni ho costruito un altro raschietto per fare le finiture, l'ho già provato e devo dire che lavora bene. Mentre attendo per portare il trasversale a far rettificare ho preso di mira il carrino. Dopo averlo pulito per bene e passato con la pietra, ho pensato bene di dare un colpo di raschiettata alla base. Tipicamente la base del carrino è uno degli organi meno usurati e dà un buon riferimento per ripristinare i piani originali della macchina. Bene, inizio a fare le prime passate ed è già più difficile rispetto alla parallela di prova a causa del piano rettificato ancora in buone condizioni. Peccato che faccia contatto in pochi punti all'inizio del lavoro, vicino ai fori di fissaggio e vicino alla tacchetta dello zero. Ci può stare qualche cent di imbarcamento perchè sicuramente qualche cane avrà tirato i dadi come un assassino (ho una cartella che è crepata per il lungo da quanto han tirato il bullone per fissare l'utensile...). Dopo circa 2 ore e mezza inizio a vedere progressi, però non vedo neanche uno spot nei 2 angoli esterni della base. Alla fine della fiera dopo 4 ore di raschietto son riuscito ad arrivare ad una buona percentuale di spot e una buona planarità tranne per un angolo (ero veramente stufo) ma credo di averne capito il motivo. Se ben ricordate il carrino era abbastanza massacrato nella parte finale, l'avevo saldato a filo assieme ad un amico e successivamente fatto rettificare e scaricato nella guida che aveva subito più apporto di materiale. Suppongo che la saldatura abbia innescato delle tensioni e il pezzo si sia leggermente tirato in quei 2 punti. Lezione d'oro: mai risparmiarsi nelle prime fasi di raschiettatura anche se la superficie sembra planare. Tutto sommato una soddisfazione alla fine l'ho avuta, il mio socio ha rettificato bene le guide e sono già abbastanza parallele e planari tra di loro quindi con relativamente poco lavoro dovrei sanare il tutto. E cosa più importante, il carrino adesso ha più dignità di prima :D
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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » mercoledì 30 maggio 2018, 22:25

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da cima96 » mercoledì 30 maggio 2018, 23:16

Bellissimo lavoro, spero un domani, quando riguadagnerò qualche ora d'aria, di poter fare lo stesso anche sul mio rottame. Però una domanda mi sorge: perchè non raschiettare anche le guide invece di "furbeggiare" con la rettifica :D ?
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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » mercoledì 30 maggio 2018, 23:40

Ovviamento raschietto anche quelle, ma se posso risparmiare del tempo (e qui parliamo di taaaaanto tempo) perchè non farlo ? :D :D Si tratta solo di avvicinarsi il più possibile alla quota 0 :D
Già mi vien male al pensiero di aggiustare il carro sulle nuove guide rettificate...

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da cima96 » giovedì 31 maggio 2018, 22:39

Azz....è vero che ora hai un buono sponsor che ti mette a disposizione la rettificatrice...effettivamente visti i tempi dell'aggiustaggio a mano non hai tutti i torti.
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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Fiveaxis » giovedì 31 maggio 2018, 22:43

La procedura è corretta.
Un mio conoscente che revisiona macchine di prestigio (Deckel..Schaublin..Cazeneuve...Studer) di solito, prima rettifica, poi tutte le guide vengono raschiettate per fare le geometrie.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » venerdì 1 giugno 2018, 23:51

Buonasera a tutti,

oggi sono un po' deluso... Volevo raschiettare le guide piane della parte superiore del carrino. Doveva esser un'operazione facile, in realtà non lo è affatto per 2 motivi:
- Per renderlo armonioso con il disegno della macchina han fatto solo il supporto del portautensili come base d'appoggio invece di fare un bel monolite rettificato su tutti i lati. Questo rende più difficile la lettura delle misure per il parallelismo delle facce ma con un po' di precauzioni si fa lo stesso.
- Ha quel maledetto anello di ghisa che funge sia da fine corsa sia da fissaggio per il gruppo nonio-vite che impedisce di fare spotting sul piano di riscontro per tutta la lunghezza delle guide

Come si può vedere dalla foto, aggiungendo peso e premendo bene con la mano son riuscito a prender le misure, ed effettivamente tornano con quello che mi aspettavo: Una bella concavità, più pronunciata sul lato dove sforza l'utensile in lavorazione.
Per lo spotting potrei usare il piano di riscontro e verificare solo la parte di guide che mi interessa, tanto la parte a ridosso dell'anello in ghisa non toccherà mai però, preferirei sfruttare gli estremi perchè è molto più semplice raschiettare una concavità.
Un mio amico mi ha prestato una guida a 45° raschiettata e mai utilizzata da non so quanto per poter sistemare le code di rondine. L'ho sgrassata per bene e, a parte vedere vette di raschiettatura che non riuscirò mai a raggiungere (che pattern meraviglioso :shock: ) ci sono rimasto male quando ho fatto il controllo di planarità sul piano di riscontro. Una faccia tocca solo in 3 punti mentre l'altra tocca per una superficie maggiore ma solo nel centro. Ho provato diverse volte e cambiando anche la quantità di colore ma niente. Ho pure pensato che il piano di riscontro fosse difettoso allora ho fatto la prova su un altro di ghisa ma niente, stesso risultato. Come ultimo tentativo l'ho passata con una pietra rettificata, la superficie di contatto è aumentata ma stanno sparendo i segni del raschietto quindi dovrò probabilmente rigenerarla. Non mi piace più fare spotting, vedo cose che non vorrei vedere :doubt: :doubt: . Come ultima spiaggia ho usato la parallela di prova che ho raschiettato per verificare la planarità delle guide. Sembrerebbe funzionare ma non mi fido molto perchè sfrutto solo l'area del bordo (per colpa di quel benedetto anello in ghisa) e ho paura di generare qualche inclinazione involontaria durante lo strofinamento a causa del peso e della dimensione della stessa.
Vedrò nei prossimi giorni come fare.
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Ultima modifica di Naxter il venerdì 1 giugno 2018, 23:54, modificato 1 volta in totale.

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » venerdì 1 giugno 2018, 23:52

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Bender » sabato 2 giugno 2018, 12:48

Anche se il Tuo prisma di riscontro non è molto lungo, occhio alla temperatura a cui effettui le prove sul granito.
Io, con le mie lunghe 1000 mm sono diventato matto!
Appoggiavo la guida sul granito e vedevo la stessa tua situazione... l'ho raschiettata per una settimana circa alla stessa ora (dalle 18 alle 20 ) e temperatura fino a farla spianare "perfettamente".
Poi la vado a provare a mezzogiorno e trovavo una situazione completamente differente.

Armato di termometro e stanza a temperatura "controllata alla buona" l'ho rispianata a 20 gradi.
La mia lunga 1000 mm con una variazione di circa 1.5 gradi subisce un inarcamento di circa un centesimo se non ricordo male e con il blu si nota alla grande che non tocca.

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » sabato 2 giugno 2018, 13:25

Ciao Bender,

grazie mille della dritta, sto cercando di eseguire tutte le operazioni nella stessa fascia oraria per mitigare il più possibile l'effetto e lavoro anche in un edificio esposto a nord senza luce del sole diretta. Su 1000 mm di riga lo posso anche capire ma questa è lunga si e no 250-300 mm mi sembra strano che si imbarchi cosi tanto.

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Bender » sabato 2 giugno 2018, 14:16

Io mi ero munito di termometro ad infrarossi.
Considera che ad occhio il tuo prisma è convesso, ovvero tocca al centro e di conseguenza facendo "gondola" si macchia anche alle due estremità.
Per verificare in modo empirico appoggialo sul granito, spingi con un dito una estremità generando una forza parallela al piano, per farlo ruotare.
Se il punto dove avviene la rotazione (punto fisso) è il centro allora è convesso.
Se il punto è l'estremità opposta è concavo.
E' piano quando il punto di rotazione è a circa 2/3 dall'estremo opposto alla forza.

Comunque ripeto che probabilmente è stato raschiettato a una temperatura diversa, di solito 20 gradi.
Le altre facce del prisma come sono?

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Re: Restauro Tornio Breda BRF 150

Messaggio da Naxter » sabato 2 giugno 2018, 14:22

L'ho fatto ruotare come hai detto tu e il punto dove tocca è sempre il centro. L'altra faccia si macchia per una buona porzione e sempre e solo in centro. E questo vorrebbe dire che entrambe le facce sono a banana ma sarebbe quanto meno strano su una lunghezza cosi ridotta. Considera che ieri sera la temperatura sarà stata di 22-23 gradi. Appena riesco rifaccio le prove e foto :D

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