Restauro tornio PAV 125

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
sergio paolo
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » sabato 4 aprile 2020, 10:36

Ciaoo! BebTm, sono davvero felice di vedere un tornio identico a quello che ho io, il tuo sembra ancora meglio del mio. Lo stai restaurando? Io al momento gli ho solo smontato il cambio (con l'aiuto degli utenti del forum) cambiato tutti i cuscinetti e lo ho rimontato. Oggi passo a rigenerare la scatola Norton non ho in previsione di smontargli la testa del mandrino perché a dire il vero mi sembra tutto perfetto, eventualmente se quando sarà funzionate riscontrerò delle anomalie rifarò anche quella, del resto il cambio era perfetto era solo intriso di una morcia marrone semi densa che penso sarebbe stato molto difficile togliere dai cuscinetti in sede.

Complimenti per il tuo italiano, spero di risentirti per qualche dritta specifica sul PAV 125.

PS. Hai cambiato il motore originale? io lo ho rigenerato (carcassa e cuscinetti) ma penso che dovrò per forza di cose cambiarlo e magari montargli un inverter, l'originale è da 1,5 CV.

sergio paolo
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » mercoledì 8 aprile 2020, 18:37

Ciao a tutti, oggi sono alle prese con la "famigerata" scatola Norton, ieri sera ho aperto il coperchio in alluminio con sopra imbroccata la tabella delle filettature ed ho avuto un sussulto.... di fronte a me un'immagine da inferno dantesco..... una massa informe solida di colore indescrivibile avvolgeva alcuni organi vitali per il cambio, un tumore! si lo potrei definire un tumore come può essere la ruggine per i metalli! Avrei preferito ricevere una coltellata al cuore, ero tentato di piangere, non potevo vedere la mia creatura così profondamente colpita, più mi addentravo nel ispezione e più la mia angoscia saliva, i danni erano davvero tanti. Dopo un momento di "grande" sconforto e dopo avere avuto non proprio "gentili pensieri" per chi mi aveva venduto il tornio, (che lo aveva lasciato un anno e mezzo alle intemperie coperto solo da uno straccetto di nylon che ne copriva solo la torretta e le piste di scorrimento), mi sono rimboccato le maniche ed ho cominciato a pulire l'immondizia sul fondo. Ho trovato di tutto, una molla, trucioli, che mi chiedo come abbiano fatto ad entrare, una melma marrone della consistenza della melassa, sul fondo uno strato molto denso di materiale bianco, nel frattempo il mio pensiero andava sempre al signore di prima...... Dopo avere lavato bene con nafta, sgrassato con il Fulcron,e dato una bella sciacquata con l'idropulitrice a 160 atmosfere, ho incominciato a togliere la ruggine e devo dire che il danno "sembra" minore di quello che appariva a prima vista. Al momento i danni consistono in: una piccola asta dentata che trasmette il movimento dalla manopola di sinistra ad un cursore, che è abbastanza intaccata, poi ci sono due cuscinetti planari (come si vede nella foto) che servono per far girare la vite senza fine, (li avrei cambiati ugualmente) e poi c'è il tubo di scorrimento del cursore già citato che però al suo interno scorre anche una cremagliera tonda (integra) che porta il movimento dal pomello centrale ad un altro cursore che non ne conosco proprio la funzione.
Altri danni, però recuperabili sono nel pomello di destra, come si vede nella foto un cattivissimo intervento con mola flessibile per tentare di recuperare la guida canale della sfera che tiene in sede la manopola, dopo il danno, hanno pensato bene di mettere per questa funzione un grano da 8 conico. Ora penso che il mio primo lavoro da tornitore sarà proprio quello di rifarmi quel tubo di scorrimento.
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da cima96 » sabato 11 aprile 2020, 23:58

Il pomello di destra non è originale ma è stato rifatto perché il tornio nasceva con tutti e 3 uguali. La dentiera azionata dal pomello a SX, se non ha un modulo bastardo (es. 1,25), la puoi anche sostituire perché le cremagliere esistono già belle che fatte in commercio. Certo naturalmente dovrai acquistare una barra da 1m per tagliare quelle quattro dita che ti servono.
La guida della forchetta mossa dal pomello a DX la vedo un po' butterata, di per sé non è un problema qualche craterino, solo verifica che non ci siano zone dove una corrosione elevata ha aumentato troppo il gioco.
La forchetta mossa dal pomello centrale non ho capito su cosa agisce, non vorrei che ti mancasse una ruota dentata...
Infine, consiglio: quel cambio è una cosa abbastanza semplice, visto come era messo smontalo completamente e verifica che non ci siano altri cuscinetti da cambiare e tenute d'olio da sostituire.
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » domenica 12 aprile 2020, 13:46

visto come nella foto incredibilmente il cambio funziona bene senza laschi, il pomello centrale a tutte le ruote, purtroppo nella foto non si vede ma sotto la serie di ingranaggi (al centro) c'è un terzo albero con altri sette ingranaggi.
Certamente smonterò totalmente la scatola e cambierò tutto quello da cambiare. La guida butterata su cui scorre la forchetta azionata dal pomello di SX scorre bene e non mi pare abbia lasco, quando rimonterò il tornio tenterò di rifarla (se ne sarò capace, non ho mai tornito in vita mia) tanto per smontarla basta togliere un grano.
Il pomello di DX non è originale, nei vari passaggi che nel tempo il tornio ha avuto probabilmente sarà stato sostituito con quello di altri modelli o di altre marche compatibili.

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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » domenica 12 aprile 2020, 15:04

Ho smontato la tavola di scorrimento della torretta ed ho scoperto che la chiocciola in ottone della vite senza fine è divisa in due, una solidale con la torretta e l'altra (sempre filettata) ma libera, quando le ho smontate erano una in fianco all'altra distanziate di circa un mezzo millimetro, la chiocciola più piccola ha trasversalmente due grani le quali estremità si appoggiano (visti i segni) alla chiocciola più grande. Non capisco il perché di questo. Se non sono stato chiaro spero che con le foto possiate capire quello che intendo dire.
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da brunart » domenica 12 aprile 2020, 16:17

serve per eliminare o quanto meno ridurre il gioco backlash
e ricordati che se vuoi volare devi battere le ali.
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » domenica 12 aprile 2020, 16:45

Spiegami???

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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da brunart » domenica 12 aprile 2020, 19:33

tra le spire della vite madre e della chiocciola c'è sempre uno spazio (gioco o backlash) dove è libero di muoversi il carro, quindi si deve eliminare o per lo meno ridurre al massimo questo gioco
ogni costruttore ha un suo sistema

guarda questo video dal minuto 2 in poi, che è un sistema simile al PAV
https://www.youtube.com/watch?v=zoV9dpD8Seo

mentre in questo video ti spiegano i sistemi antibacklash
https://www.youtube.com/watch?v=NqF_ETWvBCA
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da cima96 » domenica 12 aprile 2020, 21:40

Altra cosa: l'ottone lasciamolo a chi fa i rubinetti, quella chiocciola è di bronzo.
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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » lunedì 13 aprile 2020, 11:06

Grazie mille! per la spiegazione, molto chiara ed anche per la precisazione, ora so che si puo togliere o diminuire anche quel piccolo gioco della vite madre.

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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » martedì 28 luglio 2020, 13:24

Ciao a tutti, sono alle prese con un grande dubbio, ho scoperto che nel bancale, il piede di appoggio opposto al mandrino è cavo e sul fondo non ha nessuno scolo per far defluire l'eventuale liquido di raffreddamento che dovesse schizzare con le lavorazioni, infatti la superficie di contatto con la vasca risultava più ossidata del piede sotto il mandrino.
Per realizzare uno scolo avevo pensato di fare due guarnizioni di alluminio dello spessore di mm 3 e sistemarle sotto le basi del bancale, e tagliare la guarnizione nel lato che guarda l'altra base così da fare defluire il liquido verso il centro della vasca.
Secondo voi è una cosa intelligente o è una ca........a? Aspetto consigli.

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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » martedì 28 luglio 2020, 13:26

Allego foto.
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Mangusta

Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da Mangusta » martedì 28 luglio 2020, 20:55

Il foro che si vede sulla sx della foto dovrebbe (sottolineo dovrebbe perchè non ho questo tornio) essere quello della raccolta del lubrorefrigerante, sotto al foro dovrebbe esserci una vaschetta munita di tubo che convoglia il liquido nel piede da cui viene rinviato in circolo tramite una pompa. Su quel foro inoltre dovrebbe trovarsi un filtro che serve a trattenere i trucioli più grossolani, buona cosa è mettere un magnete nella vaschetta dove si andranno ad attaccare le polveri ferrose, ovviamente non quelle delle leghe. I dettagli potrebbero essere differenti ma il concetto è questo.

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Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da sergio paolo » martedì 28 luglio 2020, 21:28

Ciao Mangusta e grazie della sempre preziosa disponibilità.
Forse non mi spiego bene, quello che tu dici è corretto a proposito del pozzetto di raccolta del liquido lubrificante, quello che dico io è che i 4 fori visibili nella foto sono il fissaggio del bancale sulla base, il bancale nella parte superiore in verticale con i fori è aperto di conseguenza gli spruzzi, ed i trucioli cadranno dentro a questa apertura che ha come fondo la vasca all'interno dei 4 fori e qui non si trova nessuno scolo per far defluire il liquido che si accumula.

Mangusta

Re: Restauro tornio PAV 125

Messaggio da Mangusta » mercoledì 29 luglio 2020, 7:45

Potresti anche farlo ma tre mm potrebbero essere pochi e facili da intasarsi, quindi inutili. Inoltre dovresti fare in modo che il liquido che entra possa defluire facilmente e questo vuol dire che la vasca deve essere leggermente inclinata verso il centro.Comunque se la percentuale tra acqua e olio è giusta, anche così non dovresti avere grossi problemi in quanto l'acqua evapora ma l'olio resta e quindi crea una patina protettiva sulla vasca, le tracce di ruggine che hai rilevato sono dovute più che altro alla segatura di ferro che si è ossidata con il tempo, se ci lavori e ogni tanto provvedi alla pulizia meticolosa del tornio potresti soprassedere.

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