Bimak 22 Fo (restauro)

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
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Tazzz
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Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » giovedì 18 febbraio 2021, 22:26

Ciao ragazzi,
qualche mese fa mi sono regalato un bimak tenuto in condizioni piuttosto discutibili (vedi foto)
bimak.jpg
Nello specifico era piuttosto arrugginito e qualche bel topastro affamato ha pensato bene di cibarsi del suo impianto elettrico :lol:
Qualche giorno fa ho iniziato i "lavori" di restauro, nello specifico sabbiando la base e la parte inferiore della colonna.
Piana.jpg
colonna.jpg
Terminati i lavori di sabbiatura ho iniziato a spazzolare con la smerigliatrice per togliere la vernice dalle varie parti e prepararle al lavoro di "stuccatura".
Utilizzerò uno stucco sintetico composito con fibre metalliche, sperando di mettere una pezza ai vari fori che hanno fatto alla povera morsa e al piano di lavoro.
morsa.jpg
piano.jpg
Ora procedo con lo smontaggio delle altre parti, è un lavoro che farò nel tempo libero quindi non prevedo di terminarlo nell'immediato, mi prenderò il tempo di cui necessito (anche perchè è piuttosto probabile incappare nelle classiche rogne da restauro).
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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » giovedì 18 febbraio 2021, 22:30

Queste sono le altre parti smontate, spazzolate e pronte per le prime passate di stucco
rotante.jpg
link.jpg
link2.jpg
coperchio.jpg
testa 3.jpg
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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » giovedì 18 febbraio 2021, 22:37

Avrei voluto separare completamente il carter di alloggiamento pulegge dal basamento della testa, ma all'epoca hanno optato per delle rognose viti con sede a taglio (da cacciavite), le quali dopo tutti questi anni e con tanto ossido non ne hanno voluto sapere di svitarsi così ho alzato bandiera bianca :cry:
testa 4.jpg
testa.jpg
testa 2.jpg
Visto che c'ero mi sono messo a restaurare anche una vecchia morsa regalatami da mio zio, un fza 150 da quasi 20 kg
fza1.jpg
Ora non mi resta che dare la prima mano di fondo, e nel mentre cercare di capire come fare con quel motore 380, visto che lo userò a casa con la corrente domestica.. Non ho ancora capito se mi sarà sufficiente un inverter :?
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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da danieleee » venerdì 19 febbraio 2021, 0:37

non sò che potenza abbia il tuo motore, ma io con la 220 di casa faccio girare un motore da 1.5Kw con inverter (serio) da 1.5kw e non ho mai avuto un problema.

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » venerdì 19 febbraio 2021, 8:06

Ciao Daniele 😃

La potenza è irrisoria 0,5 kw a velocità 1 (700 giri/m), e 0,75 kw a velocità 2 (1400 giri/min).
Il problema sta nel fatto che è un dahlander a doppia velocità, quindi non so se sia sufficiente un inverter o se occorra anche altro 🤷🏼‍♂️

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » venerdì 19 febbraio 2021, 8:48

Questa è la targhetta del motore, magari qualcuno ha già avuto un esperienza con questo tipo di motore e sa consigliarmi una soluzione valide :)
IMG_0055.jpg
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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da danieleee » venerdì 19 febbraio 2021, 17:20

Qui dovrai aspettare qualcuno di più esperto in materia.
Io sul mio mi ricordo solo che ho dovuto mettere diritte quelle lamette in ottone.
Di più non sò.

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » venerdì 19 febbraio 2021, 17:27

Ma il tuo era a doppia velocità?

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da danieleee » venerdì 19 febbraio 2021, 17:32

No singolo...
Ma questo penso dipenda solo dal collegamento stella o triangolo.
Molto probabile era interruttore che deviava la corrente in un modo o nell'altro.
Però meglio se attendi...non fidarti troppo di me su questi argomenti.

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » venerdì 19 febbraio 2021, 22:05

In realtà credo cambi proprio tutto l'avvolgimento interno..
Ad ogni modo attendo magari qualche esperto che abbia voglia di aiutarmi :wink:

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da PumaPiensa » domenica 21 febbraio 2021, 19:00

Sono due cose differenti, quello di daniele è un normale monovelocita che può funzionare sia 230 che 400v in trifase. Il tuo come spesso si vede sui trapani è un doppia velocità che funziona solo in 400V (380). Lo puoi usare solo se hai la 380 in casa oppure se usi un inverter apposito ,che ora i cinesi producono a prezzi umani ,che porta la 230 mono in 380 trifase. Oppure se non ti fidi degli inverter cinesi fai come ho fatto io e lo fai riavvolgere in doppia velocità 230v e lo associ a un classico invert di marca tipo il toshiba rosso. Sull'inverter cinese trovi molti post nella rete ha vantaggi e svantaggi.
Oppure devi farti una flangia adattatrice e usare un motore monovelocità sempre meglio tramite inverter per non perdere un casino di coppia con il condensatore. Per darti un paragone sulla potenza dei motori il mio serrmac 25 e anche il 20 di un mio collega ha circa 1kw o poco più. IL cinese l'ho usato sul 20 del mio collega che ho restaurato in modo da diminuire i costi. Ha il vantaggio di non dover riavvolgere il motore in 230v ,,ma il manuale è indecente, l'affidabilità dubbia , alcuni parametri non si capisce cosa sono #-o. Se cerchi su questi argomenti ci sono molti post sia qui che nel forum "cugino" M&D

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da raunarde » mercoledì 3 marzo 2021, 10:56

secondo me ti costa meno prendere un nuovo motore 220 trifase ed un inverter, così sali come potenza ed hai il controllo di velocità.

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Re: Bimak 22 Fo (restauro)

Messaggio da Tazzz » domenica 21 marzo 2021, 23:25

Lavori procedono, questo week end ho terminato la verniciatura e iniziato il montaggio.
Mi resta da realizzare la piastra per il nuovo motore che ho collegato ad un condensatore (mi resta comunque circa 1kw), e poi potrò finalmente metterlo in lavorazione :)
Fine2.jpg
Fine.jpg
Lato.jpg
Onestamente sono soddisfatto del risultato, il colore mi piace 8)

Ho poi preso tutti i cuscinetti nuovi:
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