Restauro tornio Ferriani

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
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Dan56
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Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » martedì 27 aprile 2021, 19:12

Salve , ho comprato da poco questo vecchio tornio Ferriani purtroppo senza nessuna documentazione, c'e' qualcuno che mi sa dire qualcosa su questo tornio o dove posso trovare un po di documentazione? Grazie
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CARLINO
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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da CARLINO » martedì 27 aprile 2021, 20:06

E' difficile che puoi trovare documentazione su questo tornio, ha sicuramente più di 80 anni : credo che Ferriani non sia il costruttore ma un'azienda commerciale.

Dan56
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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » martedì 27 aprile 2021, 21:14

Allora sono messo male , va bhe in qualche modo faremo! Grazie comunque!

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » mercoledì 28 aprile 2021, 11:16

Buondi' ragazzi , allora nessuno sa dirmi che razza di tornio HO ACQUISTATO?? :D :D :D

Naxter
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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Naxter » mercoledì 28 aprile 2021, 11:29

Sul carter c'è uno stemma in rilievo, cosi ad occhio potrebbe esser un Breda o un Pasquino. Prova ad allegare un'immagine migliore

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » mercoledì 28 aprile 2021, 13:24

Ciao OK quando mi arriva a casina guardo e faccio qualche foto!

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da darix » mercoledì 28 aprile 2021, 14:08

L'unica cosa che può essere utile é la tabella dei passi/avanzamenti. Hai acquistato un tornio che potrebbe anche essere buono per hobby, con c9nopulegge e cinghia piatta chiusa con cucitura, che gira su brinzine e che se sei fortunato supera i 500 giri. Questo vuol dire he potrai utilizzare quasi esclusivamente utensili HSS, quelli in widia o altri carburi non solo non hanno senso, ma per di piú rischi di scheggiarli alle basse velocità...
Spero che tu non lo abbia pagato con del denaro, perché già il costo del trasporto supera (abbondantemente) il valore della macchina.
Edit. Guardando le foto ho visto che non li supera i 500 giri, ne fa solo 490....
Edit 2. Quando decidi cosa devi fare col tornio, se restaurarlo o meno, faccelo sapere. Piú che altro per eventuali consigli sulla verifica delle bronzine. Comunque ricorda che i torni su bronzine non puoi accenderli ed usarli, devi farli scaldare un po'....
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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » mercoledì 28 aprile 2021, 14:24

Ciao Darix, grazie dei commenti ( sempre accettati). Per il prezzo l'ho pagato a prezzo di ''ferrovecchio'' circa 30 centesimi al kg per il trasporto disto solo 10 km dal venditore. Per i giri del mandrino penso di non avere dei problemi quando inizio a metterci le mani vedo se conviene togliere il superfluo e farlo girare senza tanti ingranaggi con il motore a 380 piu un VFD ( 220 VAC) che ho gia ' in casa e spero che sia della potenza giusta. Se il motore esistente e buonino bene altrimenti ne ho gia' alcuni da 1,5 KW a 380 VAC. Comunque faro' delle foto e se avro' ( senz'altro) bisogno di consigli quando apriro' la parte ingranaggi / bronzine ect, scrivero' su questo bel sito.Ora l'importante e' sapere che tipo di tornio e' e se potro' accedere a quanche documento.

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da CARLINO » mercoledì 28 aprile 2021, 21:18

"vedo se conviene togliere il superfluo e farlo girare senza tanti ingranaggi " : se vuoi un tornio da legno puoi eliminare tutti gli ingranaggi ma se vuoi usarlo con il metallo devi variare le velocità e hai una scatola Norton per filettare ed avanzare il carro.....

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » giovedì 29 aprile 2021, 8:56

Forse mi sono espresso male , intendevo che se c'e' la possibilita di inserire una o due cinghie trapeiziodali invece della sua originale forse sarebbe meglio,ovviamente facendo qualche modifica, gli ingranaggi per avanzamento e Norton devono rimanere. Comunque quando iniziero' la pulizia e lo smontaggio vedro' meglio il da farsi , se avro' bisogno di consigli e un supporto ....morale.... :D :D :D scrivero' nel sito.Grazie

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da CARLINO » giovedì 29 aprile 2021, 11:15

Mettere cinghie trapezoidali al posto delle piatte vuol dire rifare i due coni , di solito sono cavi e non c'è la possibilità di scavare la gola per le trapezoidali : se è abbastanza semplice rifare il cono di pulegge sul motore (magari anche in alluminio ) , quello sul fuso è più complesso perchè è coinvolto nel meccanismo del ritardo. Potresti mettere le cinghie Poli V perchè il profilo necessario è realizzabile sulla superficie degli attuali coni ma devi trovare la misura giusta ed è una cinghia chiusa che va messa in opera smontando il fuso dalla testa.
Un tornio così vecchio non si presta tanto a modifiche , conviene restauralo rispettando le tecniche e le scelte progettuali della sua epoca . :D

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » giovedì 29 aprile 2021, 12:00

Grazie dei suggerimenti! Quindi secondo il tuo parere potevo lasciarlo la dove era anche se il prezzo e' di qualche centinaia di euro? Penso che se riesco a restaurarlo alla fine potrebbe essere meglio che dei piccoli torni che ci sono in giro! Cosa ne pensi?

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da darix » giovedì 29 aprile 2021, 12:46

Si io non loo avrei oreso per piú di 200€, valore dellaa torretta e delle cartelle. Le usure non sono note, ma ai tempi ke guide non erano temprate, i 500 giri sono un limite dato dalle bronzine, non dal motore. Il mio tornietto da 1 metro tra le punte fa 2000 giri e spesso sono POCHISSIMI....
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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da cima96 » lunedì 3 maggio 2021, 22:19

Così a occhio il marchio (a giudicare dallo stemma sullo sportello dietro la testa) dovrebbe essere "Giovanni Bragonzi", oggi fanno alesatrici.

I rotismi del ritardo lasciali che per filettare avrai bisogno di andare piano, se ci pensi infatti alle basse velocità in questione non sono molto rumorosi. In volata invece quasi sempre vengono esclusi dalla catena cinematica e, non ruotando affatto, di nuovo non producono disturbi particolari alle orecchie.

Sulla fatto della cinghia con giunzione metallica quella sì rompe parecchio (saranno anche solo 490rpm, ma per me 980 "tling" al minuto sono troppi :D ), ebbene il mio consiglio è quello di evitare di imbarcarsi in rivisitazioni improbabili della forma delle pulegge per montare cinghie trapezie o altre diavolerie. Semplicemente togli il cinghione che c'è ora e passa ad una moderna cinghia piatta con giunzione incollata, se vuoi vedere qualche catalogo visita il sito Habasit e poi, dopo avere studiato a dovere, vai da un rivenditore di articoli tecnici della tua zona e spiega il problema che in teoria dovrebbero poterti aiutare. Dico in teoria perché la cinghia piatta ormai si vende molto poco e quindi i commessi tendenzialmente non sono molto preparati, per questo ti raccomando di andare in negozio studiato. Ah, altra questione, per la cinghia piatta insisti sulla giunzione incollata e non termosaldata perché la prima la si può fare in opera, virtualmente anche in mezzo a un campo di pomodori, per la seconda invece serve una macchinetta che costa svariate volte il tornio e, se hai fortuna, te la possono fare solo in negozio dietro comunicazione della lunghezza della cinghia (se sei sfortunato ti fanno comprare invece la macchinetta). A prima vista questo potrebbe non sembrare un problema ma lo diventerà quando ti accorgerai che probabilmente sul tuo tornio non esiste la maniera di montare una cinghia intera perché bisogna concatenarsi con un rinforzo della fusione della testa o altro, ergo dovrai comprare la cinghia aperta e giuntarla al montaggio (così avrai anche modo di aggiustare con precisione la lunghezza che a misurarla col metro non sempre ci si prende). Questo, se ci pensi, è anche un inghippo nel montare cinghie trapezoidali intere (sì lo so, ci sono anche cinghie trapezoidali componibili, ma per me tanto vale rimanere sulla cinghia piatta).

Concordo infine con Darix sul valore, quindi non è una macchina su cui accanirsi: se va con poca spesa bene diversamente, se risulterà da ricostruire sotto vari aspetti, chiama il camion del ferrovecchio.
Il mio "parco macchine": Tornio Vernier TV280 (sotto i ferri fino a data da destinarsi), Fresatrice Aciera F1, Trapano da banco Felisatti, Affilabulini Deckel S0, Pantografo 3D Parpas PT 11

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Re: Restauro tornio Ferriani

Messaggio da Dan56 » mercoledì 5 maggio 2021, 16:05

Grazie Cima 96. In settimana mi arriva il ..VINTAGE ..e poi faro' qualche foto dello stemma cosi tu o qualcun'altro mi potra' dire di che famiglia e' il tornio.Per il prezzo come ho gia' detto con 500 euro comprato e scaricato a casa!Per il cinghione il venditore mi ha detto che andava dalla ferramenta Tanesini di Faenza, quindi vedremo! Adesso avra' bisogna di una bella ripulita da polvere e ruggine e poi una verniciata.
Se riesco a eseguire un discreto restauro penso che ci si possa ...divertire!!! :D

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