Vi chiedo subito scusa per la seguente domanda che è stata fatta milioni di volte, ma ho letto diverse discussioni e le relative risposte (che ho soppesato con attenzione) ma non mi hanno del tutto soddisfatto, complice il fatto che, ad oggi, non ho più nessuna competenza in materia..
Ho una micro macchina utensile a tre assi in disuso, completamente priva di elettronica e motori, ora vorrei rimetterla in funzione per tornare a fare le lavorazioni per la quale era stata progettata
è costituita da guide lineari di alta precisione (ri-posizionamento in +/- 0.0025), con viti madre passo 1, molto compatta, la lunghezza degli assi X/Y è di circa 100mm, la Z è 50mm, ed è stata costruita su misura da un azienda specializzata.
Purtroppo non ho altre informazioni tecniche a riguardo.
Quando funzionava ed era in modalità “fresatrice” lavorava piccole piastre di ottone e alluminio, mentre quando era in modalità “tornio”, torniva piccoli perni di titanio ed inconel 625 (partendo da tondini di 5mm si arrivava a perni di 0.10 nel caso dei più piccoli).
Le passate d’asportazione del metallo sono molto “leggere” e quindi non c’è nessuno sforzo/tensione eccessivo sugli assi, inoltre non è un macchinario per la produzione di massa ma è dedicato ai soli prototipi, quindi pezzi unici o piccolissime serie.
Potete consigliarmi dell’elettronica/motori adatti per questo tipo di lavorazioni e che garantisca un alta precisione?
Come budget massimo ho, sperando che bastino, 400/500 euro.
Magari vi tornerà utile sapere che come software per il disegno (e relativo percorso utensile) probabilmente userò catia o solidworks.
Scusate se non uso i termini più appropriati ma non è più il mio mondo.
Grazie a tutti per i preziosi consigli che sicuramente non mancheranno di arrivare!