Restauro TORNIETTO "SPIN"
- CARLINO
- Senior
- Messaggi: 1958
- Iscritto il: domenica 17 novembre 2019, 12:56
- Località: CECINA
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
@lelef: interessante, saresti cosi gentile di dirmi marca e modello cosi riesco a farmi una idea di cos'è, io ero rimasto a inverter entrata 230 uscita a 230 o tuttalpiù 380 >>380 ma entrata 230 uscita a 380 non ne ero al corrente, molto interessante.
@ CARLINO Per il quadretto nessun problema quello si fa.
Grazie ancora per l'aiuto che mi state dando siete una miniera di informazioni.
@ CARLINO Per il quadretto nessun problema quello si fa.
Grazie ancora per l'aiuto che mi state dando siete una miniera di informazioni.
-
- Senior
- Messaggi: 1132
- Iscritto il: domenica 9 settembre 2007, 19:14
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
questo e` quello che presi
https://it.aliexpress.com/item/33022765 ... pt=glo2ita
https://it.aliexpress.com/item/33022765 ... pt=glo2ita
- CARLINO
- Senior
- Messaggi: 1958
- Iscritto il: domenica 17 novembre 2019, 12:56
- Località: CECINA
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Sono diminuiti notevolmente di prezzo , infatti nella mia nuova officina casalinga credo che non metterò la trifase.
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Piccolo aggiornamento del 03-02-2024
Pensando che ordinando dalla cina i prodotti arrivassero dopo un paio di mesi ho pensato di ordinare l'inverter consigliatomi da @lelef un 220V mono fase 380V out trifase 2,2 kW, soltanto che dopo 5 giorni mi è stato recapitato e per i miei tempi, un po in anticipo, non l'ho ancora provato però allego le foto del prodotto e il link caso mai servisse a qualcun'altro, attenzione che i modelli inferiori ai 2,2kW compreso non hanno la possibilità di aggiungere la resistenza di freno.
A corredo il manuale in inglese.
https://it.aliexpress.com/item/10050054 ... pt=glo2ita
Pensando che ordinando dalla cina i prodotti arrivassero dopo un paio di mesi ho pensato di ordinare l'inverter consigliatomi da @lelef un 220V mono fase 380V out trifase 2,2 kW, soltanto che dopo 5 giorni mi è stato recapitato e per i miei tempi, un po in anticipo, non l'ho ancora provato però allego le foto del prodotto e il link caso mai servisse a qualcun'altro, attenzione che i modelli inferiori ai 2,2kW compreso non hanno la possibilità di aggiungere la resistenza di freno.
A corredo il manuale in inglese.
https://it.aliexpress.com/item/10050054 ... pt=glo2ita
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
- CARLINO
- Senior
- Messaggi: 1958
- Iscritto il: domenica 17 novembre 2019, 12:56
- Località: CECINA
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Interessante .... quanto è costata la spedizione?
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
84.63 euro spedizione compresa, per adesso è gratis se segui il link che ho messo e selezioni 2,2kW ti esce quella cifra.
Oggi l'ho acceso e il display si è illuminato lampeggiante, penso che sia andato in errore, domani provo ad attaccare il motore e vedere come va a vuoto, dato che l'ho già smontato dal tornio, oggi sono andato al Brico e ho acquistato 4 ruote robuste che ho installato sotto al banco porta tornio cosi mi risulta più facile girarci attorno e spostarlo per il restauro poi quando avrò terminato installerò 4 piedi anti-vibranti.
L'unica cosa che non sono ancora riuscito a capire è se ho la possibilità di collegare la resistenza per il freno motore dai siti e da alcune recensioni si dice che il freno motore su questo inverter non funziona, ma da manuale invece dicono di si, devo fare alcune prove per vedere se lo hanno implementato su quelli più recenti.
Oggi l'ho acceso e il display si è illuminato lampeggiante, penso che sia andato in errore, domani provo ad attaccare il motore e vedere come va a vuoto, dato che l'ho già smontato dal tornio, oggi sono andato al Brico e ho acquistato 4 ruote robuste che ho installato sotto al banco porta tornio cosi mi risulta più facile girarci attorno e spostarlo per il restauro poi quando avrò terminato installerò 4 piedi anti-vibranti.
L'unica cosa che non sono ancora riuscito a capire è se ho la possibilità di collegare la resistenza per il freno motore dai siti e da alcune recensioni si dice che il freno motore su questo inverter non funziona, ma da manuale invece dicono di si, devo fare alcune prove per vedere se lo hanno implementato su quelli più recenti.
- CARLINO
- Senior
- Messaggi: 1958
- Iscritto il: domenica 17 novembre 2019, 12:56
- Località: CECINA
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
-
- Member
- Messaggi: 216
- Iscritto il: sabato 15 ottobre 2016, 16:46
- Località: MB
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Peccato che le tre griffe più rovinate siano quelle che si usano di più.
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Provato il collegamento inverter e motore, ricordo che il motore è un "DAHLANDER" cioè i collegamenti Stella/Triangolo vengono utilizzati per avere due velocità e quindi gli avvolgimenti non possono essere utilizzati per avere le due tensioni di alimentazione 220/380V in trifase.
Aggiungo un po di foto del commutatore per selezionare le due velocità e il cambio di rotazione.
Sperando di fare sempre cosa gradita, vi prego di segnalarmi se serve qualche altra foto per capire meglio.
Lo so che i commutatori che si trovano in commercio adesso non sono uguali a questo ma caso mai dovesse servire riporto i collegamenti come li ho trovati.
N. Filo Commutatore
1 2
2 3
3 1
4 W/T3
5 V/T2
6 U/T1
Alimentazione 380V (praticamente l'uscita dell'inverter)
Fase U R/L1
Fase V S/L2
Fase W T/L3 sul commutatore non c'è etichetta sono andato per esclusione
I fili 1-2-3-4-5-6 vanno collegati alla morsettiera del motore
Il filo n. 7 va collegato a terra e nella morsettiera del motore sul contatto di terra normalmente è contrassegnato altrimenti una vite che è collegata all'armatura in alluminio del motore (controllare con il tester se c'è continuità).
Collegamento morsettiera motore.
Aggiungo un po di foto del commutatore per selezionare le due velocità e il cambio di rotazione.
Sperando di fare sempre cosa gradita, vi prego di segnalarmi se serve qualche altra foto per capire meglio.
Lo so che i commutatori che si trovano in commercio adesso non sono uguali a questo ma caso mai dovesse servire riporto i collegamenti come li ho trovati.
N. Filo Commutatore
1 2
2 3
3 1
4 W/T3
5 V/T2
6 U/T1
Alimentazione 380V (praticamente l'uscita dell'inverter)
Fase U R/L1
Fase V S/L2
Fase W T/L3 sul commutatore non c'è etichetta sono andato per esclusione
I fili 1-2-3-4-5-6 vanno collegati alla morsettiera del motore
Il filo n. 7 va collegato a terra e nella morsettiera del motore sul contatto di terra normalmente è contrassegnato altrimenti una vite che è collegata all'armatura in alluminio del motore (controllare con il tester se c'è continuità).
Collegamento morsettiera motore.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Ultima modifica di vanfranco il domenica 4 febbraio 2024, 15:10, modificato 1 volta in totale.
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Altre foto del commutatore:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Altre foto commutatore 2
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
-
- Senior
- Messaggi: 1132
- Iscritto il: domenica 9 settembre 2007, 19:14
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
sempre piu`spesso sti cinesetti son veloci.
Puo`darsi che appena attacchi va`, a ma e`spesso capitato di dover mettere a posto i paramentri.
potenza max assorbita, metti magari con un filo di margine la potenza del motore piu`alta tra le 2, essendo un doppia vel non consuma uguale nei due modi.
voltaggio uscita, io lo trovai a 400, metti 380, inutile spingere.
frequenza, il mio lo trovai fisso a 50hz, per variare mi tocco` cambiare 2 parmentri,
uno max freq ,misi 80 o 85 hz, cè`chi arriva a 95 ma a me sembra che il motore si stressi.
cè`anche il parametro in che range di frequenze deve variare, ,misi 25 ...85 , anche qui c`e`chi si spinge sino a 10 anche 5 hz di minima ,essere conservativo e`scelta mia dettata anche dal fatto che oggi un inverter costa poco poco ma un motore costa sempre caro e fotterlo non mi va`
Puo`darsi che appena attacchi va`, a ma e`spesso capitato di dover mettere a posto i paramentri.
potenza max assorbita, metti magari con un filo di margine la potenza del motore piu`alta tra le 2, essendo un doppia vel non consuma uguale nei due modi.
voltaggio uscita, io lo trovai a 400, metti 380, inutile spingere.
frequenza, il mio lo trovai fisso a 50hz, per variare mi tocco` cambiare 2 parmentri,
uno max freq ,misi 80 o 85 hz, cè`chi arriva a 95 ma a me sembra che il motore si stressi.
cè`anche il parametro in che range di frequenze deve variare, ,misi 25 ...85 , anche qui c`e`chi si spinge sino a 10 anche 5 hz di minima ,essere conservativo e`scelta mia dettata anche dal fatto che oggi un inverter costa poco poco ma un motore costa sempre caro e fotterlo non mi va`
-
- Newbie
- Messaggi: 21
- Iscritto il: lunedì 15 gennaio 2024, 16:52
Re: Restauro TORNIETTO "SPIN"
Rispondo a @CARLINO per i comandi sicuramente utilizzo quelli dell'inverter utilizzare i comandi del tornio equivale a disintegrare l'inverter, il fatto che l'ho acceso a vuoto è stato un video di una prova che ho trovato in internet e che mostrava che con un tester della Fluke dimostravano che alimentandolo a 230V l'inverter dava i 380V in uscita, ecco perché mi sono fidato ad accenderlo altrimenti senza carico non lo avrei mai fatto, comunque l'ho solo acceso e non mi sono nemmeno sognato di aumentare il potenziometro che era a zero, altro dilemma sono indeciso se lasciare il commutatore e tutto l'impianto originale con il problema di girare il commutatore e conseguentemente staccare il motore dall'inverter o peggio di fare il salto e cambiare senso di marcia, o togliere tutto e nel buco inserire il fungo di sicurezza, che poi rimane a portata di mano, poi prendere un commutatore nuovo e più piccolo per poter fare il passaggio da stella a triangolo per avere le due velocità inserirlo nel quadro a bordo macchina fuori dai piedi dove ci sarà l'inverter l'interruttore generale il teleruttore per staccare l'alimentazione, in caso di emergenza e tutto il necessario per il funzionamento.
Per @Sandro36: mi ritengo fortunato già cosi, per le griffe vedrò se in qualche maniera si riesce ad utilizzarle altrimenti prendo un mandrino nuovo, dato che il tutto e arrivato a gratis se investo qualcosa, pace, e poi è divertimento.
Per @lelef: ma cosi veloci non mi era mai capitato, penso che abbiano attinto da una qualche logistica qua in europa e quindi non hanno fatto dogana, si non ho toccato i parametri devo studiarmi un po il manuale prima di toccare, poi sicuramente faccio come te cerco di rimanere conservativo perché sostituire il motore ha dei costi superiori.
Devo trovare i parametri della rampa di accelerazione e decelerazione che mi sembrano troppo lunghi, ripeto devo ancora leggere il manuale, poi sicuramente li trovo, se era un Siemens un Omron un Toschiba o un Telemecanique un po li conosco ma questo è tutto nuovo difatti se non mi dicevi che esistevano questi cinesi avrei riciclato il Toschiba o il Siemens cambiando il motore.
Per @Sandro36: mi ritengo fortunato già cosi, per le griffe vedrò se in qualche maniera si riesce ad utilizzarle altrimenti prendo un mandrino nuovo, dato che il tutto e arrivato a gratis se investo qualcosa, pace, e poi è divertimento.
Per @lelef: ma cosi veloci non mi era mai capitato, penso che abbiano attinto da una qualche logistica qua in europa e quindi non hanno fatto dogana, si non ho toccato i parametri devo studiarmi un po il manuale prima di toccare, poi sicuramente faccio come te cerco di rimanere conservativo perché sostituire il motore ha dei costi superiori.
Devo trovare i parametri della rampa di accelerazione e decelerazione che mi sembrano troppo lunghi, ripeto devo ancora leggere il manuale, poi sicuramente li trovo, se era un Siemens un Omron un Toschiba o un Telemecanique un po li conosco ma questo è tutto nuovo difatti se non mi dicevi che esistevano questi cinesi avrei riciclato il Toschiba o il Siemens cambiando il motore.
- kalytom
- Administrator
- Messaggi: 42376
- Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 9:17
- Località: Poggiomarino (Na)
- Contatta: