Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
- setteemezzo
- Senior
- Messaggi: 771
- Iscritto il: sabato 14 novembre 2009, 23:06
- Località: C/mare di Stabia (NA)
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
è bello saper fare...potendolo fare!
- minolino2
- Senior
- Messaggi: 1155
- Iscritto il: domenica 21 ottobre 2007, 9:46
- Località: Formia LT
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Bellissimo, il bravo artigiano non fallisce MAI!! Hai pensato a brunirlo???
Magari con quel liquido monocomponente di quel tizio che su youtube ci lava anche le mani....
Se funziona, con un goccetto di olio, rimarrebbe inalterato nel tempo....
Ancora complimenti.
73 de IW0GZP, Locator JN61TG
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
- gab®y
- Senior
- Messaggi: 617
- Iscritto il: venerdì 3 luglio 2009, 23:22
- Località: Barge CN
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Se ci scambiamo un dollaro, ognuno rimane con un dollaro.
Se ci scambiamo un'informazione, ognuno rimane con due informazioni.
Alcuni video.....
Se ci scambiamo un'informazione, ognuno rimane con due informazioni.
Alcuni video.....
-
- Member
- Messaggi: 211
- Iscritto il: mercoledì 24 marzo 2010, 22:34
- Località: L' Aia, Paesi Bassi
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
ottimo lavoro, come tutti quelli eseguiti fino ad ora mangusta
per avere un'idea: ore di lavorazione?
grazie e ancora complimenti
ciao!
per avere un'idea: ore di lavorazione?
grazie e ancora complimenti
ciao!
-
- Member
- Messaggi: 423
- Iscritto il: venerdì 13 marzo 2009, 22:00
- Località: udine
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Ho atteso a lungo le foto per la curiosita' di vedere il meccanismo di sollevamento e onestamente non avevo pensato a una cosa come quella.
Riguardo il funzionamento penso anche io che abbia poca leva ma se il bloccaggio avviene con i dadi le cose cambiano un bel po.
Prendendo spunto dalla tua realizzazione pensavo di modificarla come da disegno tentando di evitare i bulloni e poter eventualmente cncizzare il movimento in continuo, cosa ne pensate? Con la chiocciola spostata rispetto al "gomito" dovrei aumentare la forza di sollevamento a tavola quasi orizzontale e spostando opportunamente il fulcro della vite dovrei riuscire a tenerla come minimo lontano dalla tavola girevole se non proprio sotto al suo piano di lavoro (nel disegno non e' posizionato bene, dovrebbe essere spostato un po' piu' a sx )
Riguardo alla realizzazione ... non ho parole, io luciderei tutto e metterei in vetrina, certe cose duole il cuore usarle
Mandi Mecha
Riguardo il funzionamento penso anche io che abbia poca leva ma se il bloccaggio avviene con i dadi le cose cambiano un bel po.
Prendendo spunto dalla tua realizzazione pensavo di modificarla come da disegno tentando di evitare i bulloni e poter eventualmente cncizzare il movimento in continuo, cosa ne pensate? Con la chiocciola spostata rispetto al "gomito" dovrei aumentare la forza di sollevamento a tavola quasi orizzontale e spostando opportunamente il fulcro della vite dovrei riuscire a tenerla come minimo lontano dalla tavola girevole se non proprio sotto al suo piano di lavoro (nel disegno non e' posizionato bene, dovrebbe essere spostato un po' piu' a sx )
Riguardo alla realizzazione ... non ho parole, io luciderei tutto e metterei in vetrina, certe cose duole il cuore usarle
Mandi Mecha
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Ringrazio innanzitutto per gli apprezzamenti... ora un pò di risposte.
-Alla brunitura a freddo non ci avevo pensato anche perchè, forse per una mia deformazione mentale, sono favorevole a quella a caldo.. ma non ho un fornetto per fare le cose come si deve e quindi soprassiedo, d'altra parte questo è un attrezzo nato per lavorare e quindi penso sia sufficiente a fine lavoro dargli una pulita e una oliata e in tal modo sarà pronto per la volta successiva. Devo dire anche e forse credo di averlo accennato già precedentemente, che questo lo considero un prototipo e quindi suscettibile di modifiche e/o migliorie... tipo la base che nel prossimo dovrà essere girevole a 360° e forse il sistema di rotazione formato da ingranaggi.
-Riguardo al sistema di leve e fulcro, perchè in effetti di questo si tratta... il poco fulcro adottato è dovuto al fatto che la posizione attuale è l'unica che mi ha consentito di tenere il pomello di comando della vite più alto di 3 mm dal piano macchina, va da se che più aumenta il punto di fulcro più si sarebbe inclinata la vite e quindi sarei andato al di sotto della base, il che mi avrebbe costretto a tenere la base dell'angolo fissa a una estremità della tavola della fresatrice. C'è anche da dire che avrei potuto anche aumentarlo in quanto tale evenienza (cioè il ribaltamento completo di 90°) la ritengo poco pratica nel mio caso perchè mi diminuirebbe di ben 78 mm ( a tanto ammonta la dimensione dell'angolo ribaltato..) l'altezza utile dell'escursione dell'asse Z della fresatrice se si considera che al max raggiunge una distanza di 280 mm.. quindi tra spessore dell'angolo, ingombro tavola girevole, ecc. mi resterebbe poco o niente.
-Devo dire che il tutto risulta molto rigido e che da prove eseguite basterebbe stringere solo la vite da 10mm dove dove c'è l'alberino del pomello per impedire qualsiasi movimento, se ci si aggiunge che devono essere strette anche le altre 2 viti da 12mm dell'albero principale si capisce che diventa tutto un blocco sicuramente molto più stabile di certi angoli made by China che si vedono in giro... naturalmente poi ci sono altri tipi di tavole professionali e movimentate in modo differente, ma questo esula dalla presente trattazione.
-Per concludere al momento... egregi signori... io ho lanciato il sasso realizzando un angolo con pezzi di recupero presi qua e là e con movimentazione non usuale... naturalmente il tutto si potrebbe migliorare sino alla paranoia... magari mettendo delle bronzine o cuscinetti dove fulcrano le aste, una vite trapezoidale o a ricircolo movimentata da motore, una base girevole su 3 o più assi, ecc. ecc. sta a voi ora ingegnarvi....
PS: ... stavo dimenticando....... ore di lavoro... non le ho contate ma credo con una buona approssimazione e subordinatamente a quelle poche attrezzature di cui dispongo, a un minimo di studio sulla fattibilità , a volte tempo più perso per approntare la fresatrice che per fare il pezzo, di aver impiegato un 50/55 ore.
PS del PS: .... credo che spenderò anche un altro pò di tempo per rifare i dadi in ottone o leve e qualche altra sciocchezza...
-Alla brunitura a freddo non ci avevo pensato anche perchè, forse per una mia deformazione mentale, sono favorevole a quella a caldo.. ma non ho un fornetto per fare le cose come si deve e quindi soprassiedo, d'altra parte questo è un attrezzo nato per lavorare e quindi penso sia sufficiente a fine lavoro dargli una pulita e una oliata e in tal modo sarà pronto per la volta successiva. Devo dire anche e forse credo di averlo accennato già precedentemente, che questo lo considero un prototipo e quindi suscettibile di modifiche e/o migliorie... tipo la base che nel prossimo dovrà essere girevole a 360° e forse il sistema di rotazione formato da ingranaggi.
-Riguardo al sistema di leve e fulcro, perchè in effetti di questo si tratta... il poco fulcro adottato è dovuto al fatto che la posizione attuale è l'unica che mi ha consentito di tenere il pomello di comando della vite più alto di 3 mm dal piano macchina, va da se che più aumenta il punto di fulcro più si sarebbe inclinata la vite e quindi sarei andato al di sotto della base, il che mi avrebbe costretto a tenere la base dell'angolo fissa a una estremità della tavola della fresatrice. C'è anche da dire che avrei potuto anche aumentarlo in quanto tale evenienza (cioè il ribaltamento completo di 90°) la ritengo poco pratica nel mio caso perchè mi diminuirebbe di ben 78 mm ( a tanto ammonta la dimensione dell'angolo ribaltato..) l'altezza utile dell'escursione dell'asse Z della fresatrice se si considera che al max raggiunge una distanza di 280 mm.. quindi tra spessore dell'angolo, ingombro tavola girevole, ecc. mi resterebbe poco o niente.
-Devo dire che il tutto risulta molto rigido e che da prove eseguite basterebbe stringere solo la vite da 10mm dove dove c'è l'alberino del pomello per impedire qualsiasi movimento, se ci si aggiunge che devono essere strette anche le altre 2 viti da 12mm dell'albero principale si capisce che diventa tutto un blocco sicuramente molto più stabile di certi angoli made by China che si vedono in giro... naturalmente poi ci sono altri tipi di tavole professionali e movimentate in modo differente, ma questo esula dalla presente trattazione.
-Per concludere al momento... egregi signori... io ho lanciato il sasso realizzando un angolo con pezzi di recupero presi qua e là e con movimentazione non usuale... naturalmente il tutto si potrebbe migliorare sino alla paranoia... magari mettendo delle bronzine o cuscinetti dove fulcrano le aste, una vite trapezoidale o a ricircolo movimentata da motore, una base girevole su 3 o più assi, ecc. ecc. sta a voi ora ingegnarvi....
PS: ... stavo dimenticando....... ore di lavoro... non le ho contate ma credo con una buona approssimazione e subordinatamente a quelle poche attrezzature di cui dispongo, a un minimo di studio sulla fattibilità , a volte tempo più perso per approntare la fresatrice che per fare il pezzo, di aver impiegato un 50/55 ore.
PS del PS: .... credo che spenderò anche un altro pò di tempo per rifare i dadi in ottone o leve e qualche altra sciocchezza...
- gab®y
- Senior
- Messaggi: 617
- Iscritto il: venerdì 3 luglio 2009, 23:22
- Località: Barge CN
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
infatti c'è da ammirare la realizzazione contando da quello che si è partito (piastra che tiene i binari) e sfruttanto solo pezzi di recupero, buona volontà ed esperienza.... certo che a quel punto se ti facevi tagliare i pezzi al plasma e li facevi lavorare di cnc poi di rettifica che gusto ci sarebbe stato a seguire il topic??
riguardo alla brunitura a caldo la lascerei perdere per via delle deformazioni, la brunitura a freddo la uso spesso per i lavori dei miei clienti e ti posso dire che con pochi euro te la cavi senza stare ad impiastrare dappertutto... ancdrebbe anche bene così, però sotto il piano e negli angoli(dove non si riesce bene a pulire) potrebbe a lungo andare formarsi ruggine.
saluti
riguardo alla brunitura a caldo la lascerei perdere per via delle deformazioni, la brunitura a freddo la uso spesso per i lavori dei miei clienti e ti posso dire che con pochi euro te la cavi senza stare ad impiastrare dappertutto... ancdrebbe anche bene così, però sotto il piano e negli angoli(dove non si riesce bene a pulire) potrebbe a lungo andare formarsi ruggine.
saluti
Se ci scambiamo un dollaro, ognuno rimane con un dollaro.
Se ci scambiamo un'informazione, ognuno rimane con due informazioni.
Alcuni video.....
Se ci scambiamo un'informazione, ognuno rimane con due informazioni.
Alcuni video.....
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
1500 grammi di nitrato di potassio
2500 grammi di soda caustica
5 litri di acqua
portando il tutto a ebollizione a 145/150°
e poi immergere i vari pezzi.
-
- Member
- Messaggi: 423
- Iscritto il: venerdì 13 marzo 2009, 22:00
- Località: udine
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Sembra una cosa pericolosetta, soda in quella concentrazione e pure a 150°.
Ci sono variazioni sulla misura dei pezzi una volta bruniti ?
Ci sono variazioni sulla misura dei pezzi una volta bruniti ?
- minolino2
- Senior
- Messaggi: 1155
- Iscritto il: domenica 21 ottobre 2007, 9:46
- Località: Formia LT
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Attenzione!
Se vedete un nuvolone denso di nitrato e soda concentrato ai confini tra Lazio e Campania, sappiate che il Mangusta che ha deciso di brunire.....
Se vedete un nuvolone denso di nitrato e soda concentrato ai confini tra Lazio e Campania, sappiate che il Mangusta che ha deciso di brunire.....
73 de IW0GZP, Locator JN61TG
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Sono abituato a maneggiare sostanze di una certa pericolosità da sempre, e tu che mi conosci di persona presumo che hai capito che non lascio nulla al caso e che non mi piace improvvisare, quindi massima attenzione agli occhi prima di tutto e poi al resto. Poi c'è anche da dire che la soda che trovo adesso mi pare la brutta copia di quella che si riusciva a reperire 30 anni fa (la utilizzavo per sbiancare il legno...) lo stesso dicasi per il nitrato di potassio... è difficile trovarlo puro (si potrebbe provare in farmacia... ma con i tempi che corrono, preferisco evitare... è anche un componente della polvere da sparo... ) se non a quantità industriali e quindi tocca ricorrere all'acquisto di concime per uso agricolo, in questo caso nella migliore ipotesi siamo al 40/45% di presenza nella composizione... si potrebbe anche separare ma richiede tempo e spreco di combustibile e non ne vale la pena.
@ mecha: Lo spessore dell'ossidazione superficiale prodotto dal processo di brunitura protettiva (da non confondere con il processo di coloritura o anticatura che è altra cosa e non ha funzione protettiva, questo si può fare con olio esausto, olio di lino, ecc.) si aggira intorno a 1/2 micron quindi si capisce che è una variazione di spessore millesimale e ininfluente sotto l'aspetto pratico e funzionale, ecco perchè è largamente utilizzata per la protezione delle armi... c'è anche da dire che la brunitura da sola non assicura una elevata protezione e quindi è sempre buona regola tenere le superfici leggermente oleate.
@ mecha: Lo spessore dell'ossidazione superficiale prodotto dal processo di brunitura protettiva (da non confondere con il processo di coloritura o anticatura che è altra cosa e non ha funzione protettiva, questo si può fare con olio esausto, olio di lino, ecc.) si aggira intorno a 1/2 micron quindi si capisce che è una variazione di spessore millesimale e ininfluente sotto l'aspetto pratico e funzionale, ecco perchè è largamente utilizzata per la protezione delle armi... c'è anche da dire che la brunitura da sola non assicura una elevata protezione e quindi è sempre buona regola tenere le superfici leggermente oleate.
- minolino2
- Senior
- Messaggi: 1155
- Iscritto il: domenica 21 ottobre 2007, 9:46
- Località: Formia LT
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Mi diverte punzecchiarti di tanto in tanto... e penso ormai di conoscere la tua scrupolosita' sul lavoro!!!
Hai ragione per le sostanze chimiche. Ricordo che un paio di volte andai in farmacia (munito di timbro con tanto di partita iva dell'officina) e il farmacista comunque mi liquido' con un bel "mi spiace fai venire tuo padre". Non ricordo che sostanza era, ma se non erro la utilizzavano per indurire alcuni particolari torniti, dopo averli portati a giusta temperatura.
Hai ragione per le sostanze chimiche. Ricordo che un paio di volte andai in farmacia (munito di timbro con tanto di partita iva dell'officina) e il farmacista comunque mi liquido' con un bel "mi spiace fai venire tuo padre". Non ricordo che sostanza era, ma se non erro la utilizzavano per indurire alcuni particolari torniti, dopo averli portati a giusta temperatura.
73 de IW0GZP, Locator JN61TG
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
Il lavoro e' bello quando e' anche il tuo hobby.
-
- Newbie
- Messaggi: 39
- Iscritto il: lunedì 16 agosto 2010, 15:41
- Località: abruzzo
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
non è vero che se ti trovano con qualche pezzo delle ferrovie rischi.....a meno che non smonti quelle in uso.....
io lavoravo in un officina per 3 anni ho fatto scambi per le ferrovie e per privati.
e per i privati lavoravamo anche con binari di recupero...piastre comprese
io lavoravo in un officina per 3 anni ho fatto scambi per le ferrovie e per privati.
e per i privati lavoravamo anche con binari di recupero...piastre comprese
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Figurati se uno si mette a smontare le piastre delle traversine.... al limite basta farsi una passeggiata lungo le scarpate della linea ferroviaria e in mezzo alla vegetazione se ne trovano quante ne vuoi.
Visto che hai adoperato tanto i binari che le piastre, potresti cortesemente dirmi di che tipo di acciaio o ferro si tratta?
Visto che hai adoperato tanto i binari che le piastre, potresti cortesemente dirmi di che tipo di acciaio o ferro si tratta?
- Fiveaxis
- God
- Messaggi: 5722
- Iscritto il: sabato 15 gennaio 2011, 12:08
- Località: Monza e Brianza
Re: Angolo registrabile per tavola. (Adjustable angle plate)
Dovrebbero essere utilizzati 3 tipi di acciai come da tabella (di cui allego immagine) a seconda del tipo di rotaia. Sono acciai al Manganese ed, a giudicare dalle caratteristiche, sono acciai con buone caratteristiche meccaniche. Gli acciai al manganese sono molto resistenti all'usura e difficili da lavorare all'utensile. (si utilizzano anche per costruire le casseforti )
Dalla tabella si nota che presentano durezze da discrete (260 - 300 HB) ad "importanti" (350 - 390 HB) difficili da lavorare. Già a 300 HB, infatti, si comincia a "tribulare"...
QUI un video della laminazione...Deve fare caldino dentro quei capannoni
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!