Questo sono solo io, il resto gira attorno....
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- Enzo1945
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- Enzo1945
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Anca ti veneto, me fa piasere.
A napoli ci sono stato per 3 anni di fila su e giù, principalmente a Pompei Poggiomarino e con la circumvesuviana giravo un po dappertutto, bei ricordi, a me è piaciuto molto in particolare lo spirito della gente che qui al Nord è CONGELATO. Se dovessi scegliere dove andare ad abitare sicuramente al sud la Puglia, come ho già scritto mi piace, come anche la Sicilia, ho conosciuto bella e brava gente, un'altro posto che veramente mi piace è Cagliari e tutto l'interland. Purtroppo non possiamo muoverci, per via dei figli qui non fa per noi.
A napoli ci sono stato per 3 anni di fila su e giù, principalmente a Pompei Poggiomarino e con la circumvesuviana giravo un po dappertutto, bei ricordi, a me è piaciuto molto in particolare lo spirito della gente che qui al Nord è CONGELATO. Se dovessi scegliere dove andare ad abitare sicuramente al sud la Puglia, come ho già scritto mi piace, come anche la Sicilia, ho conosciuto bella e brava gente, un'altro posto che veramente mi piace è Cagliari e tutto l'interland. Purtroppo non possiamo muoverci, per via dei figli qui non fa per noi.
- Enzo1945
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ma al nord c'è un temperamento diverso. Io ho degli amici a Padova e sono simpaticissimi. C'è un Vicentino A bagnoli (NAPOLI) Sembra un Napoletano: Sarà che era Sommozzatore nella marina militare e forse troppe narcosi di azoto gli hanno lasciato qualche traccia, è un simpaticone!!!!!!
Io speriamo che me la cavo!!!
- Leviathan
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Grazie per aver salutato la mia terra Enzo!!!
La vela e lavorare con i bambini (squadra optimist da 6 a 14 anni) sono da oramai 10 anni la mia passione; ho cominciato a 20 durante l'università (economia aziendale) e una volta accortomi (in realtà molto presto) che i lavori che il mio pezzo di carta mi offriva non mi appagavano veramente e abbandonare la vita da istruttore non mi ispirava per niente, ho deciso di farlo diventare un lavoro!!
Attualmente alleno insieme ad una ragazza di Trieste le squadre di due circoli, e devo dire la verità se continuiamo così i risultati andranno sempre migliorando (in termini di classifiche) perchè in quanto ad affiatamento e spirito di gruppo non ci batte nessuno!!
Per tua figlia intanto valuterei l'età : se abbastanza piccola (<12 anni) magari un corso di vela estivo su optimist (li organizzano un po' tutti i circoli vela affiliati alla FIV) potrebbe cominciare a farle entrare il virus del mare nel sangue. Se più grande consiglierei un corso su derive meno costrittive dal punto di vista fisico, perchè farla cominciare in una barca in cui deve stare anche scomoda equivale a farla smettere subito.
Verso Monfalcone c'è l'Hannibal, una scuola vela che se non hai problemi a far spostare tua figlia fuori sede e a lei piace l'idea potrebbe essere la soluzione: raggruppa ragazzi di diverse età , li porta fuori casa costringendoli a organizzarsi da soli e li mette in contatto con il mare seguiti da istruttori validi.
http://www.marinahannibal.com/titonordio/it/scuola.asp
Qualsiasi scuola organizzata in questo modo in zona da voi sarebbe ugualmente indicata, è che purtroppo non so indicartene!!
Un abbraccio sincero e spero che tua figlia si avvicini ad un magnifico modo di vivere la vita!!!
La vela e lavorare con i bambini (squadra optimist da 6 a 14 anni) sono da oramai 10 anni la mia passione; ho cominciato a 20 durante l'università (economia aziendale) e una volta accortomi (in realtà molto presto) che i lavori che il mio pezzo di carta mi offriva non mi appagavano veramente e abbandonare la vita da istruttore non mi ispirava per niente, ho deciso di farlo diventare un lavoro!!
Attualmente alleno insieme ad una ragazza di Trieste le squadre di due circoli, e devo dire la verità se continuiamo così i risultati andranno sempre migliorando (in termini di classifiche) perchè in quanto ad affiatamento e spirito di gruppo non ci batte nessuno!!
Per tua figlia intanto valuterei l'età : se abbastanza piccola (<12 anni) magari un corso di vela estivo su optimist (li organizzano un po' tutti i circoli vela affiliati alla FIV) potrebbe cominciare a farle entrare il virus del mare nel sangue. Se più grande consiglierei un corso su derive meno costrittive dal punto di vista fisico, perchè farla cominciare in una barca in cui deve stare anche scomoda equivale a farla smettere subito.
Verso Monfalcone c'è l'Hannibal, una scuola vela che se non hai problemi a far spostare tua figlia fuori sede e a lei piace l'idea potrebbe essere la soluzione: raggruppa ragazzi di diverse età , li porta fuori casa costringendoli a organizzarsi da soli e li mette in contatto con il mare seguiti da istruttori validi.
http://www.marinahannibal.com/titonordio/it/scuola.asp
Qualsiasi scuola organizzata in questo modo in zona da voi sarebbe ugualmente indicata, è che purtroppo non so indicartene!!
Un abbraccio sincero e spero che tua figlia si avvicini ad un magnifico modo di vivere la vita!!!
In the sea you are not at the top of the food chain
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Se posso... c'è anche la scuola del CVC centro velico Caprea a caprera e Lerici, un full immersion totale.
http://www.centrovelicocaprera.it/homeflash.html
Ci sono tutti i tipi di barca dal Laser al cabinato d'altura, il corso dura una settimana e a livello di gruppo è un'esperienza totale, magari ci sono anch'io.
http://www.centrovelicocaprera.it/homeflash.html
Ci sono tutti i tipi di barca dal Laser al cabinato d'altura, il corso dura una settimana e a livello di gruppo è un'esperienza totale, magari ci sono anch'io.
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Si è una una scuola che insegna l'arte marinare e poi la vela, i alzi alle 6 di mattina e fino alle dieci si parla solo di di mare e vela, ovviamente dalle 9 alle 16 sei in mare con la barca, l'unico inconveniente (che io trovo positivo) è che una volta alla settimana sei di Corvè e ti devi dividere con le uscite i mare per lavorare in cucina e lavare i cessi.
- Enzo1945
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Per Leviathan
Grazie per queste informazioni che mi hai dato, a Minturno (Scauri) c'è in estate un lido dove fanno corsi vela mi sembra vagamente che siano anche associati alla FIV o Lega Navale (non ricordo bene), voglio provare a proporglielo e vedere cosa mi risponde avrei sperato in una sua anche se non ostinata richiesta. Certo che il lavoro che fai è veramente importante più che interessante perchè penso che oggi come oggi attraverso esperienze fatte non c'è più tra i ragazzi la complicità del gruppo soprattutto nella solidarietà e nella filosofia che l'unione fa la forza. (ho l'impressione che quelli che si uniscono in un gruppo solidale lo fanno solo per scorribanda "voglio essere buono")
I ragazzi di oggi sono quasi tutti figli unici e se nella stessa famiglia nascono tre figli sono tre figli unici, non esiste più il concetto di frattellanza cosa che le generazioni precedenti ci insegnavano e ci obbligavano a saper dividere le cose con gli altri. Oltre al lavoro di squadra che tu prepari a questi giovanottini questi avranno in futuro la possibilità di poter mettere in pratica la loro capacità di gestire gli spazi ridotti di una barca nei cui spazi finiscono per vivere più persone dovendo rinunciare alla propria privacy (anche quella intima) ma nello stesso tempo doverla gestire, perchè non ci si può rinunciare totalmente. In pratica penso e sono convinto che la barca a vela ti forgia ad affrontare la vita ed a gestire la tua disponibilità di partecipazione senza venir meno ai propri doveri e nello stesso tempo senza invadere la libertà degli altri. Dividere ancora la gioia del bel tempo e anche del cattivo dove se la squadra è affiatata come dice Munand (il bevitore di succo "SKIPPER") non ha tanto bisogno di urlare per far sentire la manovra da fare ma il gruppo già sa o capisce dallo sguardo.
Come dice Munand anche Caprera andrebbe bene ma.... più in la, adesso ha solo 12 anni e mi farebbe piacere se l'anno prossimo lasciasse mamma e papà per fare una o due settimane in una scuola dove imparano a gestire parte della vita (anche se da co......oni di genitori che siamo costerà molto più a noi starle lontani e forse a lei no!!!! ed ho l'impressione che anche noi dobbiamo imparare un po' a crescere )
Guaglio' fa attenzione che le donne triestine sono toste eh! Comandano loro!!!!
Grazie per queste informazioni che mi hai dato, a Minturno (Scauri) c'è in estate un lido dove fanno corsi vela mi sembra vagamente che siano anche associati alla FIV o Lega Navale (non ricordo bene), voglio provare a proporglielo e vedere cosa mi risponde avrei sperato in una sua anche se non ostinata richiesta. Certo che il lavoro che fai è veramente importante più che interessante perchè penso che oggi come oggi attraverso esperienze fatte non c'è più tra i ragazzi la complicità del gruppo soprattutto nella solidarietà e nella filosofia che l'unione fa la forza. (ho l'impressione che quelli che si uniscono in un gruppo solidale lo fanno solo per scorribanda "voglio essere buono")
I ragazzi di oggi sono quasi tutti figli unici e se nella stessa famiglia nascono tre figli sono tre figli unici, non esiste più il concetto di frattellanza cosa che le generazioni precedenti ci insegnavano e ci obbligavano a saper dividere le cose con gli altri. Oltre al lavoro di squadra che tu prepari a questi giovanottini questi avranno in futuro la possibilità di poter mettere in pratica la loro capacità di gestire gli spazi ridotti di una barca nei cui spazi finiscono per vivere più persone dovendo rinunciare alla propria privacy (anche quella intima) ma nello stesso tempo doverla gestire, perchè non ci si può rinunciare totalmente. In pratica penso e sono convinto che la barca a vela ti forgia ad affrontare la vita ed a gestire la tua disponibilità di partecipazione senza venir meno ai propri doveri e nello stesso tempo senza invadere la libertà degli altri. Dividere ancora la gioia del bel tempo e anche del cattivo dove se la squadra è affiatata come dice Munand (il bevitore di succo "SKIPPER") non ha tanto bisogno di urlare per far sentire la manovra da fare ma il gruppo già sa o capisce dallo sguardo.
Come dice Munand anche Caprera andrebbe bene ma.... più in la, adesso ha solo 12 anni e mi farebbe piacere se l'anno prossimo lasciasse mamma e papà per fare una o due settimane in una scuola dove imparano a gestire parte della vita (anche se da co......oni di genitori che siamo costerà molto più a noi starle lontani e forse a lei no!!!! ed ho l'impressione che anche noi dobbiamo imparare un po' a crescere )
Guaglio' fa attenzione che le donne triestine sono toste eh! Comandano loro!!!!
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Hai ragione per quanto riguarda Caprera perché l'età l'hanno alzata da 14 a 18. L'anno scorso cerano due ragazzini americani viziati che non volevano assolutamente stare li ma i genitori li hanno scaricati li per raddrizzarli. Non ti dico, hanno distrutto la base, si fa per dire, e se non ricordo male dopo 3 gg li hanno riconsegnati ai genitori, quindi da allora di minorenni non ne vogliono più sentire, però non ricorso se l'età minima sia 16 o 18.
- n1x0l4
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- Leviathan
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Grazie Enzo, infatti la soddisfazione sta proprio nel vederli crescere con principi che in parte noi istruttori contribuiamo a trasmettere; effettivamente facendo due conti passano quasi più tempo con noi che con i propri genitori (quattro allenamenti a settimana per almeno quattro ore d'acqua, senza contare il tempo a terra)! Per ciò che riguarda la tempra posso tranquillamente dire che siamo usciti in ogni condizione e abbiamo sospeso solamente per 20 giorni a cavallo delle festività Natalizie, e d'inverno con il nevischio che viene giù impari a fare sicuramente i conti con tè stesso: se non sei pienamente convinto di quello che fai la tendenza e quella d'abbandonare!!
Grazie per l'avvertimento ma lo so bene che le mule triestine sono toste: c'ha un caratterino niente male, ma riusciamo sempre ad andare d'accordo, non ci sono gelosie come avviene solitamente quando ci sono più istruttori ma si sono create sinergie, insomma sono proprio contento di questa squadra che ho contribuito a far crescere in una società dove prima non c'era nessuna attività giovanile!!
Vedrai che la tua piccola accetterà volentieri, e pian piano senza neanche accorgersene scoprirà la gioia e le sensazioni che il mare può trasmetterle: buon sangue non mente!!
Grazie per l'avvertimento ma lo so bene che le mule triestine sono toste: c'ha un caratterino niente male, ma riusciamo sempre ad andare d'accordo, non ci sono gelosie come avviene solitamente quando ci sono più istruttori ma si sono create sinergie, insomma sono proprio contento di questa squadra che ho contribuito a far crescere in una società dove prima non c'era nessuna attività giovanile!!
Vedrai che la tua piccola accetterà volentieri, e pian piano senza neanche accorgersene scoprirà la gioia e le sensazioni che il mare può trasmetterle: buon sangue non mente!!
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- Enzo1945
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