lavorare al tornio da banco acciai legati

Lavorazioni al tornio tradizionale, problematiche, consigli, soluzioni ed accorgimenti.
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stenov
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lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » domenica 20 gennaio 2019, 18:04

buonasera,
sto lavorando su un tornio ceriani una barra di acciaio 42CrMo4 bonificato con resistenza a trazione di circa 1100 n/mm.
utilizzo placchette rivestite TiAlin e il Il truciolo che produco è di colore marrone/bluastro. Avete qualche esperienza riguardo a parametri di taglio fresatura/foratura?

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leomonti
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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da leomonti » domenica 20 gennaio 2019, 20:35

E' già tanto che produca trucioli.... :D
Il cervello è l'organo più sopravvalutato...(W.Allen)

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brunart
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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da brunart » domenica 20 gennaio 2019, 21:39

usi la lubrorefrigerazione?
se si sei a posto
se no bagna col pennello ad ogni passata il pezzo col lubrorefrigerante
guarda il datasheet dei tuoi inserti che trovi tutte le info
e ricordati che se vuoi volare devi battere le ali.
..... Quando tutto sembra andare contro, ricorda che gli aeroplani decollano contro vento, non con lui!

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stenov
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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » domenica 20 gennaio 2019, 22:50

Ho l'impianto e la vasca molto larga ma sul tornio fa una palude ogni volta, di solito preferisco l'olio da taglio anche se forma la nebbia.
Nelle forature come fate? Ho punte al cobalto che sui 1000N/mm sono al limite, meglio ridurre velocità o avanzamento?
Le placchette non hanno problemi, il vero quesito è come adattare il tipo di lavorazione alle caratteristiche del tornio

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da Fiveaxis » lunedì 21 gennaio 2019, 10:31

Con punte in HSS CO è dura forare del 42!
Detto questo, la risposta al tuo quesito, dipende da molti fattori:
  • Qualità e specificità della punta
  • Diametro e profondità dei fori da eseguire
  • Quantità di fori
In linea generale, come velocità di taglio, partirei con 10-12 m/min...Non supererei comunque i 15 m/min.
Come lubrorefrigerante utilizzerei emulsione oleosa al 6-10%; durante le fasi di taglio irrora abbondantemente la punta per raffreddarla.

L'avanzamento al giro ovviamente dovrà essere proporzionale al diametro della punta (oltre che adatto al tipo di materiale) (*).

(*): se fori al trapano o al tornio ma in manuale, l'avanzamento lo devi dosare a "sensazione"... :mrgreen:
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » lunedì 21 gennaio 2019, 14:17

devo forare al tornio e con trapano con profondità di 4 diametri e filettare per 3 diametri

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da TIRZAN » lunedì 21 gennaio 2019, 16:21

filettature interne o esterne e che passo?

foratura si fà anche con le HSS-CO, ma gira piano e abbonda con il refrigerante

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da nl2000sy » lunedì 21 gennaio 2019, 18:41

Aggiungo solo una cosa oltre a tutte le info che ti sono state fornite: girare piano non è un problema mentre se usi velocità troppo elevate oppure non raffreddi bene la zona di taglio il materiale incrudisce e si auto tempra, poi non lo filetti più se non all'elettroerosione.
Saluti.

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » lunedì 21 gennaio 2019, 23:47

il problema esiste anche lavorando materiale già bonificato?

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » martedì 22 gennaio 2019, 1:27

allora, premetto che tutte le mie paranoie sono solo dovute alla paura di rovinare uno dei torni.
andando piano i risultati di finitura erano assolutamente insoddisfacenti, utilizzando invece velocità di taglio elevate, nell'ordine dei 150 m/min con profondità di passata bassa e avanzamento bassi, il risultato superficiale è ottimale e il truciolo risulta meno alterato termicamente. lubrificazione con olio da taglio spray.

le filettature che devo fare sono tutte interne, a passo fine, di diametro tra 5 e 12 mm

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da TIRZAN » martedì 22 gennaio 2019, 9:51

il 42 è già bonificato; il problema c'è quando lo si lavora sbagliando le velocità di taglio e non refrigerando a dovere perchè come ti hanno detto si scalda e si tempra ed alla passata successiva ci lasci l'utensile!!
il segreto è appunto trovare i parametri ottimale per evitare questo.
se in tornitura hai trovato "la quadra" allora ok.....il consiglio di andare piano è riferito alla foratura con l'HSS-CO e soprattutto alla maschiatura perchè sono materiali piuttosto tenaci; lubrifica parecchio ed in maschiatura è meglio se usi olio intero

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da Fiveaxis » martedì 22 gennaio 2019, 10:55

In maschiatura, considerando maschi HSS-CO, si parla di velocità di taglio nell'ordine dei 3-5 m/min... :mrgreen:
Oltre all'olio intero (possibilmente specifico) come ti hanno suggerito, ti consiglio di maschiare a mano, dopo aver imboccato per bene il maschio con un trapano o la contropunta del tornio.
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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » martedì 22 gennaio 2019, 23:11

Ho praticamente solo maschi a macchina.

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 23 gennaio 2019, 0:08

I maschi a macchina possono tranquillamente essere usati con giramaschi a mano...Ovviamente, come ho detto prima, è raccomandabile imboccarli perpendicolari al foro con l'ausilio un trapano a colonna o la contropunta del tornio.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: lavorare al tornio da banco acciai legati

Messaggio da stenov » domenica 27 gennaio 2019, 1:56

fermo restando che su questi materiali lavorazioni rapide ce le possiamo scordare,
ho raggiunto un buon compromesso con i seguenti parametri indicativi:

velocità di taglio: 100 m/min
profondità di passata 0,1/0,2 mm
avanzamento 0,125 mm/giro
placchetta TCMT 110204-HM rivestita TIALN

lav42cr.jpg
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