TORCIA SUB- Realizzare sede oring su faccia

[CARLINO]

Probabilmente dove ci sono pochi bar di pressione si può avere una cava per o-ring di forma strana, va bene lo stesso, ma quando si superano i 10 bar vi assicuro che l'o-ring trafila se non ha modo di deformarsi per fare tenuta.

[TIRZAN]

Ma infatti ogni tanto capita anche di rifare pezzi per oleodinamica e le sedi oring le facciamo sempre con normali scanalatori o frese a fondo piatto.
Anche una normale elettrovalvola ha le sedi oring piatte (senza nemmeno la scanalatura).
Ovviamente la sede va fatta in base al diametro della corda dell'oring che deve avere la possibilità di deformarsi schiacciandosi per fare tenuta (si trovano tutte le tabelle per le applicazioni)

[hellfire39]

@CARLINO, @TIRZAN
state combattendo contro chi ha studiato all'università della vita... non c'è testo o catalogo che tenga.

[maufedro]

Allora andiamo sui dati tecnici della tabella postata, l' or ha l'area della sezione di circa il 75% della cava, pertanto non è adatto per alte pressioni
Nelle alte pressioni l'or deve occupare tutta la sede e anche essere compresso in modo da diventare più duro e resistente
Non è adatto in sistemi dove ci sono forti sbalzi di temperatura come nei motori
Non è adatto in circuiti dove circolano prodotti infiammabili o pericolosi, non danno sicurezza al 100%
E ci sono molti altri casi
Vengono fatte le cave quadre soprattutto per la lavorazione più semplice
Tornando al sunto del post, se si fa una ricerca si trova che quasi tutte le guarnizioni di frontali di lampade sub professionali hanno la guarnizione quadrata

[ocramx74]

Grazie a tutti per l'interessamento. Erano anni che giravo attorno alle sedi degli or ma senza farne uno studio approfondito poiché non ero munito di tornio...ma da qualche settimana posseggo un hobbystico newton 20 plus (inorridiranno ii tornitori professionisti )
Di seguito le foto dell'oblo di una torcia che posseggo. Come si vede la sezione della cava è rettangolare, misura 4 mm ed ospita un or di corda 3,53 mm. In questo caso l'or lavora radialmente. Il suo diametro è di circa 69 mm mentre la cava è di 70 mm. Ho dimenticato di rilevare la quota del cilindro dove si va ad avvitare l'oblo...appena posso la rilevo. Comunque l'interferenza in fase di montaggio si fa sentire. Purtroppo, non sono riuscito a smontare la rondella che tiene il vetro accoppiato all'oblo per analizzare la cava frontale dove l'or lavora a "flangia". Temo che sia inchiodata a causa della salsedine. Tuttavia ho smontato un altro oblo ed ho rilevato che l'or di tenuta a flangia è di sezione cilindrica.

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[torn24]

@ hellfire39 TIRZAN e CARLINO è il loro ambito di competenza, difficile che hanno dubbi su altri settori "si limitano a concludere non è il mio settore", esempio non pongono dubbi in elettronica , Io tengo conto dell'esperienza, l'esperienza non ti fornisce le conoscenze per progettare, ad esempio un motore, ma per smontare o riparare un motore chiedo a chi ha esperienza e non chi lo progetta. Io chiederei tanti consigli a maufedro che la sua esperienza permette di dare, altre cose che l'esperienza non può insegnare le chiederei a un progettista, ma sono complementari, uno non include l'altro...

[hellfire39]

L'esperienza può essere completamente inutile, se chi l'ha acquisita non parte da delle basi solide.
Ti può portare a deduzioni completamente sbagliate.
Non è detto che accada sempre, ma è probabile.

Se l'esperienza contraddice la teoria, o è sbagliata la teoria o sono sbagliate le conclusioni di chi ha esperienza.
E credimi, è davvero difficile che Mario Rossi dal webbe abbia scoperto che una certa teoria sia sbagliata e tutto il resto del mondo, no!

[CARLINO]

Su questo sono d'accordo, parto dagli studi di ingegnere chimico, non contraddico maufredo sulle sedi degli o-ring nei motori , ma la sua osservazione ( Non è adatto in circuiti dove circolano prodotti infiammabili o pericolosi, non danno sicurezza al 100% )lascia il tempo che trova perchè allora tutto il settore petrolifero mondiale sta sbagliando : in settori diversi si fanno cose diverse non può esserci una teoria che vada bene per tutti, ci sono le leggi della fisica ma vanno usate per ottenere il massimo risultato. Nel mio settore specifico , progettazione e costruzione di apparecchiature per la movimentazione di prodotti petroliferi, si ha a che fare con sostanze la cui temperatura varia da -180° a + 190 ° , pressioni fino a 70 bar e le soluzioni sulla base delle leggi fisiche sono poi affinate dall'esperienza di diecine di generazioni di tecnici che si avvalgono nel tempo dei progressi dei materiali : per fare un esempio nel campo degli elastomeri qualche decennio fa un composto come il Karlrez era inimmaginabile , poi è stato realizzato dopo studi talmente costosi che viene venduto al modico prezzo di 10.000 €/kg.

[maufedro]

Riguardo alle mie basi di conoscenza sono dovute al fatto che ho fatto molte costruzioni nautiche rispettando le norme e le specifiche emesse dagli organi di controllo, nella specie i più importanti registri navali del mondo come RINA, LLOYD'S e AMERICAN BUREOU che seguivano la costruzione passo passo e davano la certificazione finale, con controlli molto rigorosi su barche da lavoro o passeggeri
Normalmente in tutte le tabelle viene specificato il tipo di impiego e la pressione nominale
Con l' aumento della pressione nominale oltre allo spessore dei tubi e dei raccordi, cambiano le caratteristiche degli or e delle sedi
I test di collaudo vengono fatti con una pressione 1,5 volte quella di lavoro per un periodo di tempo, normalmente 1 ora ma mi è capitato anche di 24 ore
@Carlino
le mie considerazioni si riferivano alla tabella postata con quei dati

[mimoletti]

Nei miei motori ad autoaccensione (Diesel) da 10 cc, la tenuta del contro pistone è assicurata da un o-ring radiale in Viton. Lo scasso è rettangolare. Mai avuto problemi.