Primo lavoro: taglieri da cucina

Lavorazioni alla fresatrice tradizionale e Cnc, problematiche, consigli, soluzioni ed accorgimenti.
Rispondi
ilnbb
Newbie
Newbie
Messaggi: 27
Iscritto il: venerdì 18 marzo 2022, 18:23

Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da ilnbb » domenica 10 aprile 2022, 11:40

Ciao a tutti ragazzi..
Come scritto in altri post, mi occupo di grafica pubblicitaria ma ho da poco acquistato una cnc entry level Che mi arriverà a breve.. Un mio amico che ha una polpetteria mi ha chiesto dei taglieri, ho già creato il vettoriale che sarà all incirca 25x35.. Che tipo di legno e dove mi consigliate di acquistare per realizzarli? Ho una cnc con area utile 60x90 e mandrino da 0.75kw.
Sapreste consigliarmi dei siti che vendono materiale ottimale per il taglio con cnc? Il cliente non ha preferenze per la finitura. Grazie in anticipo a tutti

barik
Junior
Junior
Messaggi: 94
Iscritto il: domenica 4 agosto 2019, 13:25
Località: Jesolo (VE)
Contatta:

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da barik » domenica 10 aprile 2022, 19:21

Per mia conoscenza non so se a livello sanitario sono permessi taglieri in legno di solito sono tutti in plastica tipo politene quindi non so consigliarti quale legno utilizzare ciao

Avatar utente
Vecchietto67
Senior
Senior
Messaggi: 637
Iscritto il: lunedì 9 ottobre 2017, 7:28
Località: Bologna

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da Vecchietto67 » domenica 10 aprile 2022, 19:31

Aspetto sanitario a parte puoi utilizzare del faggio lamellare. Si lavora benissimo e non lascia scheggie. Lo trovi nei brico
Non sono un genio ma voglio farvi credere che lo sono .........

ilnbb
Newbie
Newbie
Messaggi: 27
Iscritto il: venerdì 18 marzo 2022, 18:23

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da ilnbb » domenica 10 aprile 2022, 20:15

Come post lavorazione invece? Piccola carteggiata e olio di oliva? Ho sentito anche della cera d api..

Avatar utente
Vecchietto67
Senior
Senior
Messaggi: 637
Iscritto il: lunedì 9 ottobre 2017, 7:28
Località: Bologna

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da Vecchietto67 » domenica 10 aprile 2022, 21:04

Se già in fresatura riesci a fare tutti gli smussi e i raccordi del caso la carteggiatura può essere evitata. Per quanto riguarda l'olio di oliva indubbiamente rende il legno più bello ma poi nel tempo inrancidisce e non credo che il sapore sia gradevole se passato alla carne. Il legno trattiene tutti gli odori i grassi e la materia organica della carne. Per questo motivo dal punto di vista sanitario non viene più utilizzato. Se il tagliere viene usato solo come supporto estetico per piatti o ciotole invece puoi tranquillamente spennelarli di olio. In quel caso se invece del faggio usi del legno di olivo, l'impatto estetico è completamente diverso (cerca foto in rete).
La cera non la uso perchè è un trattamento superficiale. L'olio invece penetra e maschera meglio i graffi
Non sono un genio ma voglio farvi credere che lo sono .........

Avatar utente
arm
Senior
Senior
Messaggi: 2619
Iscritto il: venerdì 18 maggio 2007, 13:21
Località: arborea (OR) e firenze
Contatta:

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da arm » lunedì 11 aprile 2022, 11:35

Ciao, anche io sto valutando la realizzazione di taglieri in legno
1) Il modo migliore per realizzarli è usare legni duri (faggio, acero) e messi di taglio ovvero tagliare delle strisce, ruotarle di 90° e riunirle in modo da creare un parallelepipedo che poi lavorerai. Questa tecnica viene usata per due motivi:
- Il legno lungo vena, come tagli qualcosa, si “apre”, mentre se messo ruotato è molto più duro;
- Unendo legni di colore diverso, hai effetti estetici molto particolari.
Fatti un giro in rete digitando “cutting board” e vedi cosa fanno.

2) Per la finitura esistono oli appositi per taglieri, uno di quelli che ho trovato/provato si chiama “Ulkii” o “Baker”; non irrancidiscono e sono per uso alimentare. Evita olio di lino, soprattutto cotto, perché tossico.

3) Discorso sanitario. La normativa sui MOCA a livello europeo impone la certificazione di tutto il processo produttivo dando responsabilità a tutti i soggetti coinvolti dal fornitore iniziale del legno, a chi lo lavora, al grossista che lo immagazzina e a chi lo vende. Cosa significa? Che ogni processo deve essere fatto seguendo una specifica normativa sanitaria di settore, ovvero, nel caso della lavorazione, che il macchinario che lo “fresa” deve essere certificato per “uso alimentare”. Che il grossista abbia ambienti in cui stoccare gli oggetti che seguono determinate caratteristiche igienico sanitarie, ecc.

Detto questo, vagando un po’ in rete , si trovano aziende che vendono accessori in legno per cucina che pubblicano anche la certificazione ufficiale, altre invece che dichiarano esclusivamente che sono oggetti “trattati” con oli per uso alimentari, altre ancora che si tutelano preoccupandosi di produrre l’oggetto, mandarlo in qualche centro analisi e farsi certificare che l’oggetto non rilascia sostanze nocive dichiarando quindi in autocontrollo che sono adatti per uso alimentare.
Infine, se vai nei mercatini su strada o marketplace, trovi di tutto di più…
Come al solito, le norme a volte sono soggette a interpretazione, o meglio: ognuno la vede come gli pare.

Diciamo che, per quanto riguarda i taglieri siamo “border line”:
il legno, a differenza delle plastiche o di altri materiali che vanno a contatto con gli alimenti e per i quali ci sono delle tabelle di valori ben precisi da verificare, non hanno parametri specifici. Ed è anche vero che il legno, a parte particolari tipologie o zone di provenienza altamente inquinate, non rilascia sostanza nocive. Il problema, sui taglieri, nasce dal fatto che col tempo nei tagli si possono annidare batteri e/o muffe e nel caso del legno non si può sanificare in lavastoviglie.
L'arte è l'espressione di piacere che l'uomo prova nel lavoro. (William Morris artigiano - architetto 1834-1896)
Cnc 3 assi per alluminio, 600x350, ponte fisso
Cnc 3 assi+1, 1200x800, doppia vite
Fresatrice verticale per acciaio

Avatar utente
ziociccio
Member
Member
Messaggi: 320
Iscritto il: domenica 8 marzo 2020, 10:20
Località: Provincia di AV
Contatta:

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da ziociccio » lunedì 11 aprile 2022, 14:25

per la finitura del legno si può usare anche olio enologico: è per uso alimentare e costa poco

Avatar utente
arm
Senior
Senior
Messaggi: 2619
Iscritto il: venerdì 18 maggio 2007, 13:21
Località: arborea (OR) e firenze
Contatta:

Re: Primo lavoro: taglieri da cucina

Messaggio da arm » lunedì 11 aprile 2022, 15:25

Aggiungo per dovere di cronaca.
Alla luce di quello che ho scritto sui MOCA, se intendi intraprendere un'attività di vendita di oggetti per uso cucina, devi procurarti le certificazioni che citavo. Se invece è una vendita diciamo "una tantum" è bene chiarire con chi userà l'oggetto, a maggior ragione in questo caso trattandosi di attività che tratta alimenti, che in caso di controllo da parte dell'ASL dovrà fornire tale certificazione.
L'arte è l'espressione di piacere che l'uomo prova nel lavoro. (William Morris artigiano - architetto 1834-1896)
Cnc 3 assi per alluminio, 600x350, ponte fisso
Cnc 3 assi+1, 1200x800, doppia vite
Fresatrice verticale per acciaio

Rispondi

Torna a “Lavorazioni alla Fresatrice”