Carrello per porta scorrevole

[darix]

Qualche demente ha progettato dei carrelli per la porta scorrevole di casa mia, un infisso in alluminio con vetro da un centinaio di kg...
Nella versione loro, i carrelli sono fatti con un telaio di alluminio o una sua lega, le ruote in acciaio girano su cuscinetti su una boccola temprata e rettificata che viene calzata su degli assi da 5mm di diametro

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Già da nuovi, le boccole hanno gioco sui cuscinetti, gli assi anno gioco sulle boccole e per non farsi mancare nulla c'è gioco anche tra assi e telaio.... In pratica, per via del peso, le ruote non stanno bene in verticale e usurano quasi subito assi, boccole e telai stessi, col risultato che è quasi impossibile far muovere la porta.
Ho provveduto a realizzare direttamente degli assi da 8mm, allargando i fori del telaio. Fatti in C40 con tempra domestica, in effetti funzionano molto meglio degli originali, anche se la superficie non è rettificata, in compenso a lungo andare si deformano i telai.... che vi ricordo esser fatti di una qualche legaccia...
Così ho deciso di rifarli, anch'essi in C40 (ovviamente non vanno temprati) e abbinargli degli assi da 8mm temprati e rettificati, comprati su ebay (credo vengano venduti come guide per CNC).
Di seguito il disegno parzialmente quotato (in modo sbrigativo anche, non me ne vogliate).

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Se avete suggerimenti o modifiche o altre intuizioni, vi prego di farmele sapere.
Presto la realizzazione (se non ci sono modifiche suggerite)

Così

[torn24]

Non so molto disegnare al CAD e per me il tuo disegno è "bello" fatto bene"
Sostituire il materiale con un altro materiale più resistente, vedo come variabile negativa solo il peso, ma penso che non dia problemi. Avere a che fare con un vetro di 100 kg lo vedo come un lavoro impegnativo e faticoso, ti auguro buon lavoro

[CARLINO]

Probabilmente questi carelli erano destinati ad infissi molto più leggeri , da quello che descrivi erano comunque realizzati male e avrebbero dato problemi anche con porte di peso minore, sarebbe stata solo una questione di tempo. Va benissimo l'intervento che stai facendo , soprattutto il rifacimento dei telai in materiale idoneo e con disegno modificato (il raccordo delle pareti interne è fondamentale per la rigidità dell'insieme).
Concordo con torn 24 sulla validità del tuo disegno, è leggibilissimo e non presenta nessuna difficoltà nel leggere le quote delle modifiche tranne per il numero eccessivo di decimali . Posta le foto del lavoro quando lo avrai finito.

[MauPre75]

Per gli infissi di alluminio scorrevoli esistono carrelli regolabili sia per la regolazione dell'infisso che per eventuale usura, se non hai fretta ne procura uno per fargli qualche foto del sistema e la posto.

[TIRZAN]

Un infisso da oltre 100kg è piuttosto impegnativo....quei carrelli sono per infissi "normali".
Ruote in acciaio con cuscinetti e perni adeguati e vai tranquillo.
Cmq di solito per elementi scorrevoli pesanti (e non) vanno messe due sole ruote, in modo che appoggiano tutte e due...spesso si rovinano anche perché non rotolano

[CARLINO]

Quel carrello ha il punto di appoggio al centro ed è basculante , le ruote appoggiano sicuramente entrambe ma l'infisso pesa troppo e colui che l'ha fatto non ha pensato a questo ed ha usato gli accessori normali.

[MauPre75]

Il problema è che nel settore infissi non c'è possibilità di scelta degli accessori, ogni serie ha i suoi accessori e non vengono nemmeno forniti dati di carico, praticamente chi li lavora sa che in dotazione ha quel carrello e non ha scelta, dovrebbe essere il fornitore a dire la dimensione ed il peso massimo di una anta, ma questo non accade, prima di mettermi in proprio anch'io producevo infissi e mi è capitato di fare vetrate scorrevoli pesanti.

[CARLINO]

Come risolvevi questo problema ?

[MauPre75]

Non lo risolvevo, i carrelli nonostante erano di plastica funzionavano bene, solo in un caso ho dovuto sostituire i carrelli che dopo 20 anni sono ancora efficienti, forse era una coppia difettosa.
Come dicevo non ci sono alternative, ogni serie ha i suoi accessori, forse darix ha avuto la sfortuna di avere un carrello difettoso di fabbrica, già il fatto che siano di alluminio e non più plastica è indice che è una serie per serramenti pesanti, difettoso si ma sarà un caso.

[darix]

Eh no, ho comprato un kit di 4 carrelli e fanno tutti pena. Si è una serie pesante ma di certo non è stata progettata da persone con buonsenso.
Il carrello ha 2 ruote e ci sono 2 carrelli oer ogni anta, ma i carrelli sono basculanti, per cui tutte le ruote sono in appoggio.

[MauPre75]

A vedere la foto della ruota sembrerebbe che abbia un cuscinetto a rulli, se così è dovrebbe essere abbastanza robusta, se ingrassata dovrebbe girare sulla boccola senza trasmettere moto al perno, o forse progettata per lavorare a secco per non catturare polvere che si inpasterebbe con il grasso, in entrambi i casi se è un cuscinetto non deve trasmettere moto al perno, prova a verificare la fluidità di rotazione e se non la vedi buona lubrifica per dare un senso al cuscinetto, non ha senso rifare i perni di fissaggio non sono loro il problema , se ti si è consumato il foro di fissaggio evidentemente il cuscinetto non lavora bene, trascina con se la bocccola ed anche il perno.
Tutti i carrelli per infissi scorrevoli sono basculanti, con due ruote cadauno e bisogna montarne due per anta, nessuna novità, quello che mi stranizza è che un carrello così robusto, realizzato tutto in metallo, non gira sul cuscinetto, è possibile che all'esterno sia polveroso e che la polvere o detriti abbiano inceppato il cuscinetto?
Il binario è sopraelevato o a scasso nel pavimenti per avere il passaggio libero per non inciampare?
Se del secondo tipo è assai semplice che un sassolino ridicolarmente piccolo si sia ritrovato pestato dal carrello e con quel peso si è rovinato.
Hai ruote a gola tonda, il che significa che hai guida a tondino, generalmente usata per essere annegata nel pavimento e lasciare libero il passaggio, o supportato su alluminio a basso profilo, entrambi soggetti ad accumuli di polvere e sassolini esterni, non ci credo che sono mal progettati ma vittime di fattori ambientali.

[CARLINO]

Per evitare che il perno possa ruotare Si potrebbe filettarne una estremità in modo da avvitarlo bloccandolo con un frenafiletti : è molto probabile che polvere o microgranelli possano bloccare il cuscinetto a rulli facilitando così la rotazione del perno. Sarebbe anche opportuno praticare ai lati delle ruote una cava per o-ring, estendendo eventualmente i laterali del carrello fino a coprire queste guarnizioni che garantirebbero una tenuta stagna separando il grasso dalla polvere e l'eventuale attrito sarebbe trascurabile rispetto alle forze in gioco.

[darix]

Ottima l'idea degli OR, li metterò senz'altro!

[torn24]

Però penso che ci siano in commercio carrelli adatti che possono sopportare quel peso,semmai il tipo di rotaia che vincola a quel tipo di carrello "estetica", ma esistono carrelli per porte da 150 kg "poco estetici" .

[darix]

Vi aggiorno.
Ho fatto un carrello e l'ho montato. Non ho fatto foto del pezzo finito ma solo delle varie lavorazioni, se volete le metto, ma l'unica degna di nota è quella della realizzazione del semiforo con diametro 13 eseguita con testa ad alesare e pezzo staffato direttamente alla tavola con interposizione di martire in alluminio.
Il carrello funziona molto bene ma ne farò altri 2 con fori per gli assi ripassati con alesatore da 8,00 mm, perchè forando con la punta si realizzano "buchi" di dimensioni e forme non perfettamente circolari e certamente non tali da accogliere degnamente un asse temprato e rettificato.
Detto questo, ho "scoperto" che la causa di tutti i mali, a parte la pessima fattura dei carrelli, è il montaggio mal eseguito dei porta carrelli. In pratica, in una cava del telaio della porta viene inserita una strutturina in plastica che accoglie il portacarrello in legaccia a cui poi è fissato il carrello.

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In teoria, l'esile portacarrello non subirebbe alcuno "stress" se fosse montato in modo corretto, perchè la sua faccia superiore poggerebbe interamente sulla plastica che a sua volta sarebbe interamente a contatto con la faccia inferiore del telaio. Ma i geni che hanno effettuato il montaggio, hanno pensato di usare il grano che vedete sulla destra del portacarrello, non per evitare che questo scorresse lungo il telaio ma per regolare l'altezza....
Questo ha comportato che il portacarrello poggiasse soltanto su una linea (lato sinistro) ed un punto (il grano), essendo però il carico applicato nella mezzeria per effetto del vero sistema di regolazione dell'altezza (visibile in foto, è il pezzo di forma "trapezoidale"), punto di minor rigidezza del portacarrello!
Morale della favola, il portacarrello si è imbananato, si è flesso finchè la parte centrale è riuscita ad appoggiarsi al telaio della porta...
A sua volta questo ha avuto 2 conseguenze.
1) il carrello ha smesso di essere "basculante"; poca roba perchè entrambe le ruote erano per forza di cose in appoggio, anche se quella lato grano subiva uno stress maggiore (questa è complicata, se volete ve lo spiego ma importa poco).
2) gli spigoli inferiori del portacarrello (lato grano) strisciavano sulla struttura della parte fissa dell'infisso che accoglie la guida e la stavano "segando", come si nota dalle abrasioni ai lati della guida

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Inoltre, il fatto che da un lato il carrello poggiasse su un punto, era causa di instabilità, il che provocava la precoce usura delle boccole.
Adesso, appena avrò realizzato i carrelli con fori rettificati e appena troverò qualche anima pia che mi aiuti a sollevare la porta-finestra, eseguirò il montaggio corretto dei portacarrelli. Per fortuna ne ho 4 nuovi, altrimenti avrei dovuto ricostruirli...
Vi terrò aggiornati.