Alluminio 5083/6061 parametri di lavoro

[Lucacera1]

Ciao a tutti, sono nuovo del forum ho dato una rapida occhiata agli argomenti già scritti ma mi pare di vedere che questo non sia mai stato ben affrontato. Stiamo facendo alcuni preventivi per stampi ad iniezione di contenitori di plastica di grandi dimensioni (il modello più grande è lungo circa 1 metro). Finora gli stampi che abbiamo realizzato sono quasi sempre in bonificato, ma dato appunto le notevoli dimensioni, mi è venuto in mente che si poteva adoperare l'alluminio, che per produzioni limitate (andremo a stampare 3000pz l'anno) potrebbe essere la scelta giusta. Informandomi meglio ho letto che l'alluminio 5083 e il 6061 sono i più indicati per la costruzione di stampi ad iniezione, ma non sono riuscito a trovare nulla, a livello pratico, di fresatori che hanno lavorato questo materiale. E' indubbio che la scelta dell'alluminio al posto del bonificato ridurrebbe notevolmente i tempi di realizzazione, ma di quanto? La metà? Più della metà? Qualcuno con più esperienza sa darmi qualche dritta a riguardo? Grazie

[Fiveaxis]

Per fare stampi di solito si usano le leghe 8000 che spiccano per le ottime caratteristiche meccaniche.
Il 5083 (nome commerciale Peralluman) è troppo scarso in termini di prestazioni meccaniche.
Le leghe 6000 (nome commerciale Anticorodal) si distinguono per l' ottima resistenza alla corrosione e hanno buone caratteristiche meccaniche ma non al pari delle leghe 7000 (Ergal) e le leghe 8000...

[Lucacera1]

Interessante! E a livello di lavorabilità comunque i tempi di lavorazione si dimezzano o le leghe 7000/8000 all'aumentare delle loro prestazione meccaniche richiedono velocità e incrementi più simili al bonificato?

[Fiveaxis]

La lavorabilità rimane molto buona.
I parametri di lavorazione sono leggermente inferiori alle leghe 6000...Diciamo un 5-10%.
Certamente la lavorazione diventa efficiente con utensili specifici per alluminio.

[TIRZAN]

Con l'alluminio (generico) ed utensili specifici "voli" rispetto all'acciaio....si va nettamente più veloce.

Il mio dubbio è piuttosto sul fatto che devi ricavare stampi per stampaggio ad iniezione....ho un amico che lo fa di mestiere ma da lui non ho mai visto uno stampo in alluminio....
Ne ho fatto qualcuno in alluminio (6082) ma per laminazione di fibra di carbonio con cottura in autoclave.

PS valuta anche il costo del materiale che è sensibilmente più elevato

[CARLINO]

La valutazione da fare deve partire dal pezzo che si intende produrre , non basta dare una dimensione " (il modello più grande è lungo circa 1 metro) " : se ha le altre dimensioni molto piccole le forze in gioco sono ridotte e uno stampo in alluminio può essere una soluzione ma se il pezzo è molto ingombrante le pressioni dell'iniezione hanno una rilevanza diversa e magari per contrastarle lo stampo in alluminio avrà dimensioni tali ed un relativo costo da sconsigliarne la realizzazione. Va fatta una valutazione accurata tenendo conto dei valori della pressione e non trascurando il fatto che le temperature dell'iniezione non sono altissime ma che a differenza dell'acciaio nell'alluminio possono portare ad un decadimento , sia pure basso ,delle caratteristiche meccaniche.

[Fiveaxis]

Ho un carissimo amico che costruisce stampi ad iniezione e so per certo che - quando le tirature sono limitate - la soluzione di fare la figura stampo in alluminio è un' opzione che può essere conveniente.
Quando lo stampo è grande, le ore di fresatura incidono parecchio di più del costo del materiale, tra l'altro gli acciai per stampi non costano 1,5€/kg come il C45...

Ovviamente il portastampo, gli iniettori, gli estrattori e tutta la componentistica ha lo stesso costo...

Sono valutazioni che solo lo stampista ed il committente possono fare caso per caso.