Controllo per mandrino

[Espresso]

Salve a tutti, vorrei modificare un vecchio tornio per legno, in pratica vorrei sostituire l'attuale motore trifase del mandrino con un motore controllato per avere le seguenti possibilità:
1) Regolazione della velocità di rotazione mandrino da 0 Rpm a 250 Rpm ( sono flessibile)
2) Posizionamento angolare del mandrino per eseguire forature radiali
3) Possibilità di estendere il controllo anche agli assi X e Y, che farei in secondo momento.
Cerco qualcosa di semplice da usare, anche mi servirebbe un consiglio su tutta la catena, cioè software e controller, azionamenti, motori.
Grazie dell'aiuto che vorrete darmi.
Ciao

[arm]

Ciao, io una soluzione ce l'avrei, ma prima domanda : te ne intendi di file gcode, software di controllo mach3?
Per le mie cnc, mi sono autocostruito un 4 asse che funziona sia come tornio che come 4 asse che a sua volta funziona sia in maniera interpolata, cioè fresa bassorilievi su una superficie cilindrica, sia per posizionare e tenere fermo il pezzo ad un determinato angolo.
Questa è una soluzione, ma ce ne possono essere molte altre.

Ti serve un'elettronica che gestisca 4 assi, così ci pensi una volta sola. Come software di controllo mach3 il quel è in grado di gestire i 4 motori+elettromandrino.

In sostanza metti un motore stepper (visti i giri/min di cui necessiti), con le dovute cinghie e pulegge, collegato al mandrino del tornio:
1) usarlo per posizionare il pezzo ad un determinato angolo.
configuri in mach3 il motore come 4 asse; a questo punto nella riga di comando del software devi solamente scrivere il comando che dica di posizionarsi all'angolo voluto. Es: G0 A45 OPPURE G1 A45 F200 (mettendo G1 scegli la velocità (valore F) con cui far ruotare il mandrino. SE lasci G0 ruota alla massima velocità che hai messo nella configurazione generale del software.
Considera questo: se colleghi il motore al mandrino tramite pulegge e cinghie, non avrai una grande tenuta del pezzo, causa dell'elasticità della cinghia, sarebbe meglio un collegamento tramite motoriduttore o planetario.
2) usarlo come tornio
in questo caso basta che tu configuri in mach3 il motore del 4 asse come spindle (elettromandrino) in modo che mach3 lo legga appunto come elettromandrino e, tramite un comando tipo G0 M3 o M4 (orario o antiorario) S500, il motore inizia a girare alla velocità impostata con il valore S. Poi si spegne con G0 M5

Tutto semplice se hai un pò di dimestichezza con le cnc, gcode, ecc

[Espresso]

Buon giorno
Grazie mille della risposta e del consiglio, già pensavo di aver scritto una str...... tale con cestino di default
Come avrai capito, questo non è il mio campo quindi proverò informarmi meglio sugli spunti che mi hai dato.
Avevo pensato a un NEMA 34, in questo caso che rapporto di riduzione dovrei usare per lavorare a 1 RPM?
Qualcuno mi ha anche detto che per una posizione precisa, stabile e bloccata è necessario stare sui brushless, ovviamente i costi sono diversi.
Voi riuscite ad avere buoni risultati anche con gli stepper?
Grazie ancora del tempo che mi hai dedicato, ovviamente farò tesoro di tutte le informazioni che vorrete darmi!!!!
Buona giornata !!!!
Paolo

[arm]

Ciao, se ti servono max 250 rpm, secondo me va bene anche uno stepper, più economico e più facile da configurare. Dovresti cercare nella scheda del motore scelto (per es. i SAnyo Denky sono piuttosto affidabili) la curva di coppia e ti rendi conto a quanti giri eroga il massimo, da li decidi il rapporto di riduzione/moltiplica che ti serve.

Nel mio 4° ho una trasmissione pulegge/cinghia in rapporto 1/3.6 (puleggia motore 20 denti, puleggia albero mandrino 72 denti) per il semplice motivo di avere pulegge che trovo facilmente in commercio (tipologia HTD5) e per avere un rappporto tale che nella configurazione del software ho numeri interi. La trasmissione a cinghia però, come già detto, non ti garantisce un bloccaggio perfetto; se fermi il pezzo e lavori di fresa fuori asse di rotazione, vedi che quando la fresa affonda, il pezzo ruota leggeremente. A me va bene così perchè sono oggetti intagliati che comunque vanno ripresi a mano, quindi se ci sono piccole imperfezioni, male di poco. Ci faccio sia classiche torniture di colonnine, che incisioni e fresature a 3 assi, prima su un lato e poi sull'altro. Avendo anche un cam per il 4, ci fai anche fresature interpolate sui 4 assi.

Una alternativa, economica, è usare un motoriduttore con vite senza fine, ci sono in vari rapporti e con flange già per nema 34, bloccano perfettamente ma sono meno precisi perchè non sono nati per questo, ma, come saprai meglio di me, cercare il decimo nella lavorazione del legno è piuttosto inutile, visto che con una mano di mordente, lo perdi subito.

Comunque dipende sempre da cosa ci devi realizzare.

[Espresso]

Ciao, gentilissimo grazie!!!
Si il legno non è acciaio, ma devo fare 6 fori a 60° su un diametro di 400 mm e mi serve una tolleranza non oltre +-1mm, quindi meno di 1/4 di grado.
Quindi ritieni che siano sufficienti gli stepper, sia pre precisione ma anche per bloccare sufficentemente un pezzo di questo diametro ?
Quindi inizierò il mio percorso con software Mach3 o Mach 4, e tutto il resto in catena, ma devo capire se usare stepper o brushless !!! Tu cosa dici?
Grazie , Ciao
Paolo

[arm]

Non sono un grande esperto, ma presumo che uno stepper, magari Closed Loop, adeguatamente dimensionato sia sufficiente al tuo lavoro, cioè bloccare pezzo (al netto del collegamento a cinghia) e precisione.

Potresti prenderlo con flangia standard (per es. appunto nema 34) e verificare se trovi dei brushless in modo che in futuro lo puoi sostituire senza perderci troppo tempo. I brushless sono più veloci e più precisi, ma appunto costano di più, devi valutare se per il tuo lavoro ne vale la pena.