Problema di pezzi con base più grande della superficie

[Ganesh]

Se vedi una fresa che si inclina qualcosa nella macchina non va per niente bene, non deve esistere, se succede prendi la macchina e la porti in fonderia

Fidati che con una macchinina molto economica si inclina eccome anche spingendo a mano. Tutto il corpo del mandrino ovviamente. Nonostante questo ci ho fatto tanti bei lavoretti prima di rottamarla.

[torn24]

Da quello che so io, nelle cnc per lavorazioni meccaniche, si lavora in concorde, diciamo che in principio si segue sempre la fresatura concorde.
Nelle macchine tradizionali, si era obbligati a usare la fresatura discorde, come hanno descritto, per via gioco vite chiocciola.
Concorde è la fresatura preferenziale. Diciamo che se fresi concorde difficile che hanno da ridire.
Difficile che si pieghi qualcosa, ma tutto flette, flette la struttura della macchina, flette l'utensile hss ecc.. . Una fresa in metallo duro penso che si possa considerare che non fletta, ma flette la macchina se soggetta a grandi forze, normalmente sono centesimi, ma in un pantografo cinese non saprei.

In realtà non mi leggo tutta la letteratura che esiste a riguardo, perché non mi interessa molto approfondire.

[Ganesh]

Esatto Tom, tutto flette, quello che cercavo di spiegare io. In una macchina molto economica un millimetro di felssione sulla punta della fresa ci sta eccome. Ma ripeto, è solo una ipotesi.

[Fiveaxis]

Tralasciando le differenze di comportamento dell'utensile fresa in situazione di taglio concorde e taglio discorde, il comportamento della struttura non cambia modificando tale condizione di taglio. Ciò che cambia invece è il grado di finitura o la durata del tagliente a seconda dei materiali. Discorso lungo che ci porterebbe fuori tema.

La fresa, nell'azione di taglio, crea forze di spinta orizzontali e verticali. Tali forze creano flessioni che, a seconda della struttura, possono essere più o meno marcate.

Attenzione: va fatta una distinzione tra flessione e gioco. Le flessioni sono deformazioni della struttura per effetto elastico e, tolta la forza di spinta che le ha create, la struttura torna nella situazione normale. I giochi invece determinano una deformazione che permane anche togliendo il carico.

Fatte le premesse sopra, per trovare la soluzione al problema del taglio conico che ha l'utente di questo thread, (dopo essersi accertati che la fresa sia cilindrica!) secondo me andrebbe capito in prima battuta se la macchina ha giochi o flessioni, rilevandone l' entità (almeno staticamente).

Per fare questo, farei così:
A macchina e mandrino fermi (con fresa montata in pinza) punterei un comparatore sulla punta della fresa e - a mano - solleciterei la struttura con spinte/trazioni laterali e verticali.
Guardando il comparatore si può capire se si è in presenza di flessioni, giochi (o entrambi ) e di capirne l'entità.

Fatto ciò, secondo me, si avrebbero le idee più chiare.