Se lo vede un liutaio ride tre giorni.

L'uso della CNC nella realizzazione di strumenti musicali a corde, in particolare di bassi e chitarre elettriche.
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MORK
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Re: Se lo vede un liutaio ride tre giorni.

Messaggio da MORK » giovedì 8 settembre 2011, 20:40

Hai fatto un bel lavoro se fossi in te io inizierei a studiare qualcosa per incominciare con un'altro progetto correggendo questi piccoli errori e seguendo i consigli che ti hanno dato "i colleghi",
ricordo che il mio primo body fu composto da 3fogli di truciolato :lol: lo portai da un carrozziere per farlo verniciare :shock: ....(adesso sentirai le risate dei liutai presenti);ma quella è stata la mia prima prova e sono passati un pò di anni; quindi i miei complimenti per il tuo lavoro adesso sta a te approfondire se hai bisogno chiedi pure....
L'inclinazione al tacco con tune o matic di norma sta intorno ai 4°/5° (gradi)su gibson
=D>

enr1
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Re: Se lo vede un liutaio ride tre giorni.

Messaggio da enr1 » mercoledì 18 gennaio 2012, 19:12

Ciao
Ottimo lavoro complimenti ma la tua cnc è una Creostamp?

icaro
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Re: Se lo vede un liutaio ride tre giorni.

Messaggio da icaro » lunedì 4 marzo 2013, 0:48

@ Il marangon. Non mi trovi daccordo sul fatto che per una chitarra o un basso elettrico si può usare anche la volgarissima plastica!! Sono molti a credere che negli strumenti elettrici il suono lo danno solo i pick ups, ma questo e assolutamente sbagliato. Prova a mettere i pick ups Fender su una Gibson o viceversa e vedrai che la costruzione e i legni influiscono molto anche lì! Un basso elettrico Alembic costa più di 20.000 euro! pensi davvero che uno strumento di plastica possa suonare allo stesso modo? :)

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