La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

L'uso della CNC nella realizzazione di strumenti musicali a corde, in particolare di bassi e chitarre elettriche.
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massimomb
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La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 19:13

Apro questo post, pensando a quei tanti che si vorrebbero cimentare nella costruzione della prima chitarra elettrica con le loro CNC.
Ovviamente, questo è uno dei metodi possibili, ce ne possono essere altri altrettanto e più validi, io stesso uso una variante di questo per l'azzeramento X Y, e mi azzero sempre sul pezzo fissato, in Z, lavorando sempre in negativo, ci sarà  chi preferirà  utilizzare altre strategie, sentitevi liberi di proporre il vostro punto di vista, o se preferite aprite un topic differente e date il vostro punto di vista.


Il progetto è semplice( ma non il più semplice possibile) ed in qualche modo originale, perchè unisce caratteristiche di diversi "stili" costruttivi, ed in questo non è una pura copia,seppur il disegno del corpo è fortemente "ispirato" al PRS 22 tasti, sia per il disegno del corpo, che per la scala , 25", che poi è a metà  tra strato e lespaul.


Il manico, è a paletta piatta, in stile fender, mentre l'attacco del manico invece è un pò più complesso, e può essere sia avvittato che incollato.

Premetto che sia il disegno del corpo che della paletta, son recuperati in rete, e adattati al progetto, percui di pubblico dominio e ispirati ad altri strumenti.


Altra premessa è che la cnc non basta, ci vuole molto lavoro di carteggiatura e finitura, e che le lavorazioni sono in 2D e mezzo, per tenere i tempi di lavorazione al minimo anche per macchine non particolarmente performanti.


Questo topic, non tratterà  di tipologie di legni o di qualità  sonore degli stessi, la rete al riguardo è piena di risorse , alcune valide, altre meno, vi invito ad aprire un 3D di link a cui chi vorra, potrà  attingere per approfondire, io contribuirò volentieri con dei link a risorse disponibili in rete.


Percui partiamo, ciò che serve, innanzitutto, un blocco di legno di dimensioni da 475x360x45 mm, lo potrete trovare già  fatto presso rivenditori specializzati o farvelo voi, in 2 pezzi è meglio ma anche in 3 pezzi (ben accoppiati lateralmente e per venatura) può andare bene.


Ovviamente certi legni son più indicati di altri, ma la scelta andrebbe fatta in base sia alla lavorabilità  che alla resa acustica, diciamo che Alder, mogano, frassino, noce, ciliegio, son tutti ottimi legni, tiglio, pioppo e toulipè son meno utilizzati ma non scadenti, altri, van valutati.


Serve inoltre, un martire da 10-15mm sotto il pezzo da lavorare, per poter fissare tramite biadesivo e 4 spine (o viti) negli angoli il pezzo, a misure speculari per il posizionamento preciso fronte-retro.
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 19:30

Partiamo dal retro, i 4 punti di fissaggio centraggioe il vano elettronica,

Fissiamo il blocco con il frontale sul martire con delle strisce di biadesivo,a X 0 e Y 0 in basso a sinistra, prima facciamo dei fori guida a 15 mm dai 4 spigoli che ci permetteranno di centrare il blank (blocco di legno grezzo), io in generte li faccio da 6mm profondi 10mm, poi li finisco di sfondare con il trapano a colonna.


A questo punto, con una punta da 3mm, faccio i fori del coperchio del vano elettronica, profondi 10mm(li affonderò di più poi con il dremel) ad incrementi di 2mm per volta, per non bruciare la punta.
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 19:42

A questo punto, cambio utensile, fresa da 12mm, eseguo lo scasso per il coperchio del vano elettronica, in genere spessa 3mm, c'è da considerare lo spessore della schermatura adesiva e della carteggiatura, tra i 3,5 e i 4 mm a seconda del legno può andare.
recessed cover blank.jpg
recessed cover.jpg

Ora, con la stessa fresa, freso il vano elettronica vero e proprio, ricordandomi di partire da -3,5mm in Z per non fare giri a vuoto, e mi fermo a 5mm dal fondo del blank (incrementi da 4mm a volta), che è lo spessore giusto per poter fissare il gambo dei potenziometri sul top.
vanoelettronicablanks.jpg
vanoelettronica.jpg

Il tempo di lavorazione, al netto di cambio utensili, è di pocopiù di 10 minuti, con una macchina non molto performante in ogni caso meno di mezz'ora.
tempi lavorazione back.jpg
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 20:02

A questo punto giro il blank, e grazie ai 4 fori di centraggio (mi raccomando di fare un foro guida fino al martire, prima di staccare il blank dal martire, o con un avvitatore fissare delle viti in modo da avere i fori centrati giusti),lo fissero dal lato del top e potro iniziare a dargli forma;

Dato che una chitarra in genere ci piace di più se non è giusto un blocco di legno con le corde, usero una fresa mezzatonda (ballnose se volete) da 20mm, per dargli sui bordi un'avvallamento che poi finirò con gli abrasivi, con incrementi in affondo da 3mm e l'ultimo da 1mm, fino a una profondità  di 10 mm.
ballnose20mm.jpg
bordo top blank.jpg
bordo top.jpg
Ora posso procedere agli scassi dei pickups,cambio utensile (10mm) e procedo a fresare prima la forma intera e poi gli occhielli di fissaggio questi più profondi perchè gli himbucker hanno le alette di fissaggio che occupano più spazio sul fondo.
pickup blank.jpg
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 20:25

fiss sc pk.jpg
A questo punto, lo scasso del tacco del manico, che il questo caso è particolare, questo manico si innesta sotto il pickup al manico, e può essere avvitato oppure incollato, la tastiera finirà  all'altezza del 23° tasto, e il pickup al manico coglierà  il suono sul 24° tasto (virtuale).
Pertanto lo scasso sarà  profondo 26mm, in modo da avere sufficente legno per la tenuta delle 2 eventuali viti che saranno collocate sotto il pickup, internamente, invece che tutte e 4 esterne.

In questo caso è da prevedere una lavorazione per forare i 2 fori esterni, che però non è difficoltoso fare anche a mano, io in questo caso preferisco incollare il manico, ma è una valutazione soggettiva.
tacco manico blank.jpg
tacco manico.jpg
A questo punto, cambio utensile (6mm) e faccio i fori per i pots.
foripot.jpg
Fatto questo, si procederà  a scontornare il corpo, cambio utensile (12mm), e scontornatura, io in questo caso procedo a lasciare 0,5mm di sovramateriale per poi fare un passaggio di finitura , con affondi di 4mm a passaggio, provvedendo a evaquare i trucioli in maniera efficente durante la lavorazione.
profilo blank.jpg
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 20:36

profilo.jpg
A questo punto, la lavorazione a macchina del corpo è finita,
lavorazione corpo.jpg
Al netto dei cambi utensili manuali (e conseguenti azzeramenti sul pezzo) ci vuole una mezz'ora, con una macchina non performante forse il doppio, ma se avremo lavorato bene avremo una ottima lavorazione che manualmente ci sarebbe certamente costata di più in dime ed in tempo, posso dire senza timore di smentita che almeno 3 volte tanto, non è un tempo irrealistico.

Certo, per portarlo finito, questo corpo ci vorranno dalle 2 alle 4 ore, pronto per vernice e ben rifinito, a seconda dei mezzi di cui si dispone, ma credo che ne valga la pena.


That's it by now,

Prossima puntata, il manico e la tastiera.


M.
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da gglpla » sabato 16 ottobre 2010, 20:53

Bellissimo tutorial chiaro ed esaustivo, complimenti Massimo =D> =D> .
Mi e' garbato tanto l'utilizzo della fresa semitonda per fare gli "avvalamenti" sul body.
Attendo la seconda parte, tastiera e manico.

Ciao, ottimo 3d innagurale.
Paolo (ex oldradio)

Sono così bischero da mangiarmi un sacco di soldi per fare ogni tanto qualche cosa che costa un sacco di impegno e fatica e che si potrebbe comperare magari per quattro lire.

sub-xtx docet

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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da massimomb » sabato 16 ottobre 2010, 21:02

Ho dimenticato di dire, che finita la serie di strategie, metterò in upload i disegni, con i particolari, in modo da dare l'opportunità  a chi ci volesse provare di avere un primo "prototipo" su cui lavorare.


M.
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da serclaudio » sabato 16 ottobre 2010, 21:09

seguo con interesse.
Grazie

pela73
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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da pela73 » sabato 16 ottobre 2010, 21:42

non ci capisco un h di chitarre ma mi hai messo la pulce nell'orecchio,
giusto per trafficare un po' :D

quando posti i disegni ci provo :wink:

ps. bel post
ciao Mirko

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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da elettro62 » sabato 16 ottobre 2010, 22:16

=D> Sei un grande!! =D>

Post interessante

ti seguo =P~

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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da CarloM » sabato 16 ottobre 2010, 23:04

... complimenti, ottima iniziativa :wink:
ciao

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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da AleBS » domenica 17 ottobre 2010, 0:49

Usti usti, questo post è mooooooolto interessante, approfitterei del fatto per chiederti una volta finito il tutorial ed uppato i file, se cambiassi il body con la Flying V oppure la SG la posizione del ponte e dei pickup (visto che ho letto che molto importante)

Intanto grazie e complimenti per l'iniziativa :wink:

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Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da Zebrauno » domenica 17 ottobre 2010, 12:10

Questo e' ORO, non so se ci rendiamo conto :!:
Ed e' anche un ottimo tutorial su come impostare le lavorazioni in RhinoCam e lavorare su due facce, consigli preziosi in ogni campo :idea:

Grazie Massimo!

Mangusta

Re: La prima chitarra elettrica al CNC, una strategia.

Messaggio da Mangusta » domenica 17 ottobre 2010, 13:00

Tutorial "concreto"... dalla teoria alla pratica. :wink:

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