Meglio sarebbe un formato STEP con informazioni molto più precise sulla geometria ma poi si entra in un giro vizioso : la scansione puo' generare un file STEP ? e il Cam e' in grado di leggerlo ?
Al momento non conosco software in grado di generare direttamente file Step dopo l'acquisizione dei punti. Come CAm invece uso i seguenti:
-Cambam
-Artcam 2017 (ormai raramente)
-Aspire 9.5
-GrblGru per la tornitura semplice
-Rhinocam 2018
-Fusion360 che no uso mai poichè non riesco a capirlo velocemente come gli altri cam . L'apprendimento dei prodotti Autodesk
è sempre difficile per me...software poco intuitivi che necessitano di tempo
Ho istallato Powermill 2019 ma non ancora avuto modo di provarlo anche perchè non vedo i post processor in uscita.
Mi riaggancio all'argomento cercando di chiarire come vorrei far funzionare la macchina (diverse ipotesi fantasiose tutte da verificare

oramai mi conoscete

)
- Ci sarà un accoppiamento foratura con mandrino (nel mio caso trapano a bassi giri) e successiva taglio plasma sulla stessa macchina . Idea generale che ho in mente da molto confermata poi dal fatto di vedere all'opera una macchina commerciale (di ben altre dimensioni e potenza!!!). metto una foto.
-La foratura prevede da un lato una sorta di staffaggio della lamiera per impedire di muoversi e dall'altro un sostegno da sotto per quelle lamiere poco spesse. In generale quindi un funzionamento diverso rispetto ai normali piatti messi in verticale.
Lo staffaggio in zone note già in fase di Cam potrebbe contruibuire a livellare la lamiera spessore permettendo. Il plasma però
tagliando spara le scorie in basso che potrebbero rovinare il piano di lavoro principale.
Qui ho una domanda cruciale:
Quanto dovrei distanziare la lamiera da tagliare dal piano di lavoro (sempre in ferro) affinchè siano "mitigati" gli effetti delle scorie? Questo per non inserire una lamiera da un paio di mm di protezione. Mettete da parte per un attimo le emissioni nocive etc.
Questo senza nulla togliere chiaramente al Thc che al momento non saprei come gestire cone le schede in mio possesso.
- C'è poi un funzionamento manuale per i tagli dritti usando un po la logica del banco sega. In pratica pongo la torcia fissa in un punto del piano di lavoro e faccio scorrere a battuta la lamiera da tagliare. Qui entra in gioco la manualità di andare a velocità idonea. Il piano in quel punto deve essere forato in modo che le scorie possano essere intubate e mandate in un recipiente con acqua etc per recuperarle in parte. Qui la torcia potrebbe essere mobile in Z con ruote metalliche per tenere fissa la distanza. In generale comunque prevedo di usare manualmente il plasma all'aperto.
Saluti
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