..ma è il comportamento dei motori passo passo o stepper che dir si voglia che falsa i comportamenti degli alim. se il motore lo fai funzionare a vuoto è una cosa, se invece ha qualche decina di chili da portarsi dietro è un'altra cosa...
Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
- Cesarino
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
..ma è il comportamento dei motori passo passo o stepper che dir si voglia che falsa i comportamenti degli alim. se il motore lo fai funzionare a vuoto è una cosa, se invece ha qualche decina di chili da portarsi dietro è un'altra cosa...
Fa' più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
- spider.prime
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Cesa e allora fabbricaci un 2 alimentatori da te citati..io mi prenoto subito..oltre tutto ho preso dei driver simili hai tuoi
http://www.sorotec.de/shop/product_info ... 6-pro.html
su su su ahahahah
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Guarda Spider che con 79euri non ci compri neanche il trasformatore che ho usato io... meglio se pigli il suo o almeno spendi molto meno. E datti da fare no?
Quand'è che parte sta CNC ? A primavera (come la Vespa)?
Scusate l'OT.





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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Io sono come San Tommaso e feci delle prove strumentali abbastanza semplici da replicare.
Il multimetro mettetelo a monte, sulla 220, e vedrete l'assorbimento di tutto quello che c'e' a valle comprese le perdite del trasformatore ecc. ecc.
Vi allego, ancora una volta, le foto di una elettronica 4 assi 2 ampere "blasonata" e del relativo trasformatore che la alimenta.
Il multimetro mettetelo a monte, sulla 220, e vedrete l'assorbimento di tutto quello che c'e' a valle comprese le perdite del trasformatore ecc. ecc.
Vi allego, ancora una volta, le foto di una elettronica 4 assi 2 ampere "blasonata" e del relativo trasformatore che la alimenta.
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- spider.prime
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Gran bella elettronica, ma alla fine quanto era l'assorbimento della tua ?
Per Cesa..
Mannaggia domani vado a prendere il ferro per i banconi , appena li ho finiti posiziono la BF e incomincio il retrofit..La vespa l'ho portata su strada va che è un piacere, ma prima devo vendere il Tmax se no ciccia
Per Cesa..
Mannaggia domani vado a prendere il ferro per i banconi , appena li ho finiti posiziono la BF e incomincio il retrofit..La vespa l'ho portata su strada va che è un piacere, ma prima devo vendere il Tmax se no ciccia
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
kalytom ha scritto:non avendo nulla da fare, ho fatto 2 prove...
Elementi comuni:
1 trasformatore 220 volt primario e 12+12 (24volt) sul secondario, 120 va
1 multimetro made in china messo sul secondario del trasfo.
3 motori mae mod. HY200 2220 210 C6 unipolari utilizzati in bipolare (2 ampere e 0.30 ohm fra gli estremi)
la prima: https://www.cncitalia.net/video/prove/prima.mp4 e' la classica schedina 3 assi basta su l297,l298. Nessun sistema di riduzione corrente. Settata a 1/2 passo. La Vref e' stata regolata a 0,62 avendo una rsense di 0,47 2*0.47*0.66 = 0.62 appunto...
come si puo' notare dal filmato gia' all'accensione l'intero ambaradan assorbe appena 1.8 ampere (1/3 di quanto presumibile...) ma la cosa interessante e' che all'accensione del primo motore l'assorbimento scende a 1,5 ampere e addirittura a 1,27 con tre motori in azione.
la seconda: https://www.cncitalia.net/video/prove/seconda.mp4 e' invece una micropasso basata su TA8435H , settata a 1/8, sistema di riduzione corrente disabilitato, la scheda e' progettata per fornire 1,8 ampere. Anche in questo caso all'accensione si nota un assorbimento di appena 1.6 ampere che scende a 1,4 con un motore acceso, a 1,2 con 2 motori accesi e addirittura a 1,05 con tre motori in funzione.

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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Beh, i valori misurati da Kalytom confermano se non proprio la teoria "inglese", quantomeno che facendo il classico conto corrente motore x numero motori si rischia di sovradimensionare enormemente l' alimentatore e quindi tornando al primo post di spider.prime che l' alimentatore proposto va più che bene.
In generale direi quindi che il ragionamento "classico" che ho letto in piu' occasioni sul forum....il motore vuole xA e quindi se ho tre motori, l' alimentatore deve erogare almeno 3*xA non sia corretto perche' l' alimentatore alimenta i driver e non i motori direttamente...ed è qui che a mio parere sta il succo del ragionamento.
Comunque resto in attesa di conferme o....smentite dai guru (saranno tutti a farsi la settimana bianca ??
)
Ciao,
Billo
In generale direi quindi che il ragionamento "classico" che ho letto in piu' occasioni sul forum....il motore vuole xA e quindi se ho tre motori, l' alimentatore deve erogare almeno 3*xA non sia corretto perche' l' alimentatore alimenta i driver e non i motori direttamente...ed è qui che a mio parere sta il succo del ragionamento.
Comunque resto in attesa di conferme o....smentite dai guru (saranno tutti a farsi la settimana bianca ??

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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
spero di aver chiarito qualche concetto.
- odino
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Quindi secondo quanto descritto qui sopra per i miei motorelli Nema34 2 fasi da 6.4Nm con 3.1A/coils e 2.6V/coils sarebbero :Steppermotors and selecting PowerSupplies
General Performance
Steppermotors perform best at a higher voltage.
The limit for the maximum voltage is most often the maximum voltage allowed by the implemented stepperdriver.
The larger the supply voltage is of the stepperdriver the higher the rpm of the attached steppermotors will be.
In practice this means a steppermotor with a higher voltage at the stepperdriver will have more torque at a certain
rpm than a motor with a smaller voltage.
Also the dimensions of the motor and the inertia of its rotor are of great importance.
In general smaller motors will be able to have higher rpm due to their lower inertia.
Therefore its also recommend to use larger drivers HP8078 and higher voltages 75V for larger motors (4,5NM 12NM).
Required Power or amount of Powersupplies:
The maximum current that a steppermotor system needs is not just a simple summation of the current per phase of
each stepperdriver. This would yield a ridiculous amount of power supplies.
For the calculation one need to calculate power required. For the voltage one needs to take the rated current of the
motor and not the actual current used.
The rated current for most motors is between 2-5V.
Assuming 5V rated current and a 4,5NM motor which has 4,2A per phase.
Power Per Coil= 5V x 4,2A = 21W Total Power per motor = 21x2= 42W
The above calculation is a demonstration of the difference when calculating with actual voltage.
But the calculation does not take into account switching losses, line losses, efficiency of the stepper drivers etc.
For our 48V 8,3A Power supply we recommend a maximum of 4 stepper motors with 4,2 amps per coil.
( 3.1A * 2.6V ) * 2 = 16.12W/Stepper
quindi se uno ha un alimentatore da 40V a 7A (40V * 7A = 280W)
potrebbe per assurdo mandare 5 motori senza grossi problemi (280 / 5 stepper) = 56W/Stepper disponibile
visto che ogni singolo motore ne consuma circa 17W l'alimentatore glie ne può fornire più di 3 volte tanto.
Correggetemi se sbaglio... grazie.

Alcuni dati sulla mia CNC in pianificazione :
- Piano utile di lavoro previsto (mm): 2275 x 1150 x 310
- Spesa Totale fin ora : € 6'012,53
e non è ancora finita...
Partenza ideazione, raccimolo denaro, etc... : 12/2007 (quando mi sono iscritto praticamente
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
è quasi corretto, solo che poi dovrai vedere sul datasheet del motore (intendo curva di resa) a 16,2 watt che coppia tiene, tenendo presente che con 2.6 volt non andrai oltre i 100 giri/mese.
di fatto poi non è possibile pilotarli in questa condizione perchè a 2,6 volt il motore assorbirà tutta la corrente solo per fondersi, poichè il decremento di un parametro inecrementa l'altro. i valori dichiarati in targa in questo caso si riferiscono alla max corrente assorbibile, ed alla minima tensione per eccitare l'indotto, i valori reali li ricavi dalla curva.
di fatto poi non è possibile pilotarli in questa condizione perchè a 2,6 volt il motore assorbirà tutta la corrente solo per fondersi, poichè il decremento di un parametro inecrementa l'altro. i valori dichiarati in targa in questo caso si riferiscono alla max corrente assorbibile, ed alla minima tensione per eccitare l'indotto, i valori reali li ricavi dalla curva.
- odino
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
eccola in allegato

Attendo vostre risposte in merito e considerazioni sul da farsi.

quindi 10.5 RPS => 630 RPM 
Attendo vostre risposte in merito e considerazioni sul da farsi.

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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
ok come da curva si vede che l'optimum raggiungibile da questo motore sono una tenuta o spinta da 4,2 NM circa, dandogli impulsi sufficienti a fare 10,5 girri al secondo ( es. motore 200 passi, pilotato a mezzo passo = 400 x 10,5 = 4200 impulsi al secondo) facendogli succhiare 350 watt.
I 350 watt devono essere dati da un rapporto tensione corrente a partire dai fatidici 2,6 volt. Si nota che sulla curva a sinistra del grafico il motore è possibile avere addirittura più coppia spendendo meno corrente, a scapito della velocità , mentre a destra spendiamo di più per avere di meno. Se supponiamo di avere pina compatibilità dei driver, e tutte le condizioni necessarie al top, abbiamo con una vite passo 4 una velocita di 42mm/s pari a 2520 mm/min. Non tutte le macchinette ci arrivano, ecco che il valore va ricercato a sinistra della tabella, e ciò fa capire perchè nel catalogo rta vi è una tavola di compatibilità motori driver, che per come tanti discutono nel forum (comparando i valori di targa), tante accoppiate sarebbero possibili mentre invece la casa madre dice che non lo sono.
io di solito opto per accoppiate che mi diano cio che mi serve un pò più a sinistra del punto ottimale, ottenendo 12 ore di lavoro con motori freddi, per la velocità raggiungibile si deve guardare la curva dei driver, perchè ci si provi a fare il conto con un micropasso tarato a 1000 impulsi x giro, ci vorrebbe una trasmissione dei dati da fibra ottica. quindi lo scegliere dei valori hobbisticamente raggiungibili si scende a sinistra della curva e si riscontra la teoria dell'inglese, e le misure fatte da tommaso. Spero di aver contribuito a chiarire qualcosa.
I 350 watt devono essere dati da un rapporto tensione corrente a partire dai fatidici 2,6 volt. Si nota che sulla curva a sinistra del grafico il motore è possibile avere addirittura più coppia spendendo meno corrente, a scapito della velocità , mentre a destra spendiamo di più per avere di meno. Se supponiamo di avere pina compatibilità dei driver, e tutte le condizioni necessarie al top, abbiamo con una vite passo 4 una velocita di 42mm/s pari a 2520 mm/min. Non tutte le macchinette ci arrivano, ecco che il valore va ricercato a sinistra della tabella, e ciò fa capire perchè nel catalogo rta vi è una tavola di compatibilità motori driver, che per come tanti discutono nel forum (comparando i valori di targa), tante accoppiate sarebbero possibili mentre invece la casa madre dice che non lo sono.
io di solito opto per accoppiate che mi diano cio che mi serve un pò più a sinistra del punto ottimale, ottenendo 12 ore di lavoro con motori freddi, per la velocità raggiungibile si deve guardare la curva dei driver, perchè ci si provi a fare il conto con un micropasso tarato a 1000 impulsi x giro, ci vorrebbe una trasmissione dei dati da fibra ottica. quindi lo scegliere dei valori hobbisticamente raggiungibili si scende a sinistra della curva e si riscontra la teoria dell'inglese, e le misure fatte da tommaso. Spero di aver contribuito a chiarire qualcosa.
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
salvatore993,
G R A Z I E !
Finalmente una risposta chiara e soprattutto non empirica, non da "praticone" e non da "smanettone" sull' argomento.
Ciao.




Finalmente una risposta chiara e soprattutto non empirica, non da "praticone" e non da "smanettone" sull' argomento.
Ciao.
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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
molto interessante 

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Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori
Il punto più difficile riguarda la valutazione del cosFi, dato che il trasformatore si dimensiona in base alla potenza apparente e non a quella attiva, richiesta al trasformatore e questo dipende tutto dalla capacità di filtro che si è impiegata in alimentazione. Solo non saprei come impostarne il calcolo analitico!

