Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Sezione dedicata all'elettronica di controllo cnc.
Rispondi
Avatar utente
tls-service
Senior
Senior
Messaggi: 1117
Iscritto il: lunedì 27 ottobre 2008, 9:57
Località: San Cataldo (CL)
Contatta:

Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Messaggio da tls-service » lunedì 25 gennaio 2010, 14:28

Se vi può essere utile... http://www.fisertek.it/forum/viewtopic. ... per#p11903 :wink:

Billo
Junior
Junior
Messaggi: 67
Iscritto il: venerdì 11 dicembre 2009, 18:27
Località: Prov. TO

Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Messaggio da Billo » lunedì 25 gennaio 2010, 14:40

tecno67 ha scritto: Il punto più difficile riguarda la valutazione del cosFi, dato che il trasformatore si dimensiona in base alla potenza apparente e non a quella attiva, richiesta al trasformatore e questo dipende tutto dalla capacità  di filtro che si è impiegata in alimentazione. Solo non saprei come impostarne il calcolo analitico! #-o #-o
Perche' trasformatore ? Io utilizzerei un bel alimentatore input 230Vac - output Vdc necessaria ai drivers.

Ciao,
Billo

Billo
Junior
Junior
Messaggi: 67
Iscritto il: venerdì 11 dicembre 2009, 18:27
Località: Prov. TO

Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Messaggio da Billo » lunedì 25 gennaio 2010, 14:42

tls-service ha scritto:Se vi può essere utile... http://www.fisertek.it/forum/viewtopic. ... per#p11903 :wink:
Chiara ed utile la descrizione del chopper PWM. Bravo !

tecno67
Member
Member
Messaggi: 391
Iscritto il: lunedì 26 febbraio 2007, 14:25
Località: Prov. di Milano

Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Messaggio da tecno67 » martedì 26 gennaio 2010, 8:38

In molti post del forum si parla di dimensionamento dell'alimentatore, ma non mi è mai capitato di vedere qualcuno che abbia realizzato un circuito limitatore di sovratensione con relativa resistenza di frenatura. Ciò è da addebitare al fatto che generalmente teniamo un buon margine tra tensione max applicabile ai ponti e tensione effettiva di utilizzo oppure invece è dovuto al fatto che l'inerzia delle ns. macchine è generalmente limitata? Eppure un tale circuito è relativamente semplice da realizzare.

[/quote]

Perche' trasformatore ? Io utilizzerei un bel alimentatore input 230Vac - output Vdc necessaria ai drivers.

Ciao,
Billo[/quote]


E' una soluzione che non mi dispiacerebbe affatto, solo che non sono così comuni degli alimentatori switching con tensioni di uscita tra i 45 ed i 50V con correnti di 10-12A. In generale hanno un costo che passa ampiamente il centinaio di €, mentre è relativamente semplice trovare di recupero dei trasformatori da 380/55V + 55V che alimentati in ingresso a 220V forniscono 32V, che raddrizzati fanno giusto 46V.

luca

salvatore993
Senior
Senior
Messaggi: 1965
Iscritto il: giovedì 23 novembre 2006, 8:04
Località: Napoli-Tenerife
Contatta:

Re: Dimenzionamento alimentatore azionamenti/motori

Messaggio da salvatore993 » martedì 26 gennaio 2010, 8:40

infatti quanto segnalato conferma i ragionamenti fatti sopra in tema di compatibilità  dei driver, e tutto il resto e se ci si rende conto che quanto detto e segnalato annulla quasi totalmente e correttamente, l'uso di calcolare l'alimentazione in base ai valori di targa dei motori. Tutto ciò e ulteriolmente confermato da un fatto:
Ho dei motori sanyo denky non mi ricordo la sigla (casomai dopo lo fotografo), che riporta in targa 12-375 volt 6A 2,75 Nm. Ad occhio sarebbero pienamente compatibili con i Mind B3 della rta (55-115 v 5,6-9A) la rta stessa sul catalogo non riporta nella tavola delle compatibilità  questa accoppiata, e sarei curioso di vedere chi calcola l'alimentazione in base ai valori riportati dal motore che alimentatore farebbe per 3 di questi motori.
Per quanto riguarda i trasformatori è un'altra questione infinita.
Se quando si fa una macchina si collegherebbero e si userebbero tutti i pin ed i controlli di un driver serio, il trasformatore tradizionale sarebbe da abolire, non a caso gli alimentatori dedicati sono tutti switching a tecnologia charge pump, in casa specialmente un abbassamento di tensione dovuto anche all'accensione di una lavatrice, con il trasformatore tradizionale può far perdere dei passi.
come dico sempre ad un amico del forum collegando semplicemente step e dir la macchina cammina, collegando e facendo funzionare tutto la macchina funziona.
Ma su questo magari apriamo un'altro thread

Rispondi

Torna a “Elettronica CNC”