
saluti
SalutiIl calcolo delle interpolazioni richiede, oltre ad una notevole capacità di calcolo, un sistema di elaborazione che sia in tempo reale. Con questa definizione si intendono tutti quei sistemi di elaborazione/controllo che effettuino una qualsiasi operazione appunto in tempo reale, ovvero secondo un timer/clock ben preciso che garantisca che ad un determinato instante la macchina esegua sicuramente quella operazione entro un certo tempo già prestabilito . Nelle macchine CNC azionate dai motori stepper, che sono normalmente utilizzati in anello aperto, cioè senza encoder di posizione, si pone la necessità di generare gli impulsi di STEP e DIR con una precisione temporale esatta, altrimenti si creano degli errori di posizione, magari piccoli ma che accumulandosi ad ogni spostamento, potrebbero portare ad un risultato finale molto impreciso. I sistemi basati su sistemi operativi Windows e similari, cioè quelli che lasciano generare gli impulsi STEP e DIR al PC, non forniscono alcuna garanzia di precisione semplicemente perché il Windows non è un sistema operativo in tempo reale (RTOS: Real Time Operative System). La potenza dei moderni PC è tale da “dare l'impressione” che il PC sia una macchina a tempo reale. In realtà non è così. Il sistema operativo Windows (come molti altri S.O. tipici dei PC) può in qualsiasi momento, ed in modo autonomo ed incontrollato, avviare altri tasks/programmi/utilities, etc., magari di sistema e quindi invisibili all'utente, eventualmente neanche avviati dall'utilizzatore. Questa caratteristica può comportare il momentaneo rallentamento di altri tasks (come ad esempio l'esecuzione di un
CAM) creando errori nella temporizzazione degli impulsi STEP e DIR. Da notare che per momentaneo rallentamento si intendono tempi di microsecondi che si sfasano rispetto ad altri segnali. Questa è essenzialmente la ragione fondamentale perché un sistema di calcolo dedicato (controller CNC), se ben dimensionato e progettato, fornirà sempre delle garanzie che un CAM su PC non potrà mai fornire. Il controller Compact R&D Lab è basato su un microcontrollore RISC che ha un'architettura tale per cui ogni singola operazione/istruzione verrà sicuramente eseguita entro un tempo preciso (nel nostro caso, il clock è di 100 Mhz, pari a 0,00000001 secondi, cioè 0,01 microsecondi). Quando il RDCM9 calcola una interpolazione lineare, è in grado di calcolare la proporzione degli spostamenti e delle velocità degli assi appunto con questo ordine di grandezza delle temporizzazioni. Inoltre il calcolo delle traiettorie è eseguito a 64 bits, il che significa gestire fino a 2^64 microsteps, pari a svariati miliardi di posizioni diverse.
Ti prego... posta uno screenshot di Windows 2Pedro ha scritto:se per quello ho un pc con windows 2 su floppy