1 asse con 4 motori sincronizzati

Sezione dedicata all'elettronica di controllo cnc.
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turbina

Re: 1 asse con 4 motori sincronizzati

Messaggio da turbina » giovedì 17 settembre 2020, 15:16

Una stampante 3D di grandi dimensioni, anch'io mi ero immaginato una macchina totalmente diversa, è chiaro che tutte le soluzioni che ti sono state date sono totalmente inutili, dovevo immaginarmelo che anche questa era una stampante 3D come tutte le altre che hai progettato visto che tu kilotron sei un grande appassionato di stampanti 3D, forse ho capito quello che intendi fare l'idea secondo me non è male ma secondo me lo zero macchina asse Z fatto mediante 4 motori, 4drive, e 4 sensori deve essere fatto da un'altra scheda elettronica , un Arduino, che una volta fatto mette in collegamento tutte e quattro i segnali di step e tutti e quattro i segnali di dir dando il controllo sincronizzato dei quattro motori al motion controller

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hellfire39
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Re: 1 asse con 4 motori sincronizzati

Messaggio da hellfire39 » giovedì 17 settembre 2020, 15:53

e a che serve un arduino aggiuntivo?

Se parliamo dei driverini integrati nelle schede, la singola uscita di arduino le pilota tranquillamente tutte e quattro.
Se parliamo dei driver esterni, fotoaccoppiati, è sufficiente un transistor per avere più corrente.

kylotron
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Re: 1 asse con 4 motori sincronizzati

Messaggio da kylotron » giovedì 17 settembre 2020, 17:13

@junior

l'attuale prototipo della stampante, che si muove su guide tonde da 12mm (che avevo) nasce per me, perché sono a corto di soldi e avevo la necessità di una stampante di formato utile superiore ai 55 cm di lato. La versione successiva, semi-definitiva, sempre 600x600x600 utili, userà guide a ricircolo di sfere su tutti e 3 gli assi, avrà il piano e la camera riscaldati e verrà usata in un laboratorio di prototipazione. La versione che mi è stata commissionata avrà invece misure maggiori... 1500x900x1800 se decideremo di usare i nema17, oppure 2000x1000x2000 se useremo i nema23. Ma lo decideremo più in la anche in base alla velocità e risoluzione che si riuscirà ad ottenere quando, ad aprile 2021, sarà pronto l'estrusore dedicato.

Il prototipo base, comunque, è già assemblato e ha già mosso i suoi primi step con l'arduino+ramps che avevo.

il piano di stampa è FISSO, ovvero non si muove. a muoversi è il piano XY, ovvero la struttura sulla quale ci sono gli assi Y (che si muove verticalmente) e sul quale c'è l'asse X con la testa.

@turbina
L'idea era proprio quella. Nella versione che immaginavo per la commercializzazione, pensavo di fornire diverse elettroniche a scelta, anche in base agli accessori (che sono parecchi) che venivano scelti. Tutto è ancora comunque in forse... perché se lo sviluppo è troppo lento e complesso, rischio di non avere più accesso al mercato.

Pertanto, visto che la maggior parte delle stampanti funziona con arduino o roba simile, pensavo di usare una scheda supplementare, un po come si fa con le centraline supplementari delle automobili per aumentare i CV, da collegare al posto del driver e dei finecorsa dell'asse Z. A livello teorico non mi sembra così eccessivamente complesso... e neanche dispendioso.


@hellfire39

i motori nema17 sono già pilotati con driver esterni, al momento dei TB6600 o qualcosa del genere, alimentati a 24 volt. Sull'asse Z i driver sono 2, con 2 motori ognuno, perché altrimenti la corrente non sarebbe sufficiente per pilotarli correttamente.

L'arduino supplementare servirebbe per effettuare la calibrazione del piano XY ogni volta che viene azzerato l'asse Z. Come già detto in precedenza, tale calibrazione avverrebbe bloccando i motori che man mano raggiungono e "chiudono" il finecorsa (ottico, posizionato e calibrato rispetto al piano).




Utilizzando altri controller più "potenti" e complessi, come il Duet 2 wifi, si possono controllare più stepper direttamente dal controller (fino a 10 contemporaneamente), ma non so se il software permetterà di fare la calibrazione come intendo io.

Ad ogni modo, se lo sviluppo del controller proprietario andrà avanti, non ci sarà alcun problema perché non ha limiti nel numero di stepper controllabili. Ma al momento non me ne sto occupando io e non so se lo porteremo avanti come progetto... visto che a livello globale l'economia non sta andando come avrebbe dovuto.

Purtroppo il COVID-19 e relativo lockdown ci hanno provocato un ritardo di quasi 8 mesi, tagliandoci già 2 dei 3 finanziatori, e mettendo in stand-by la commessa principale. Spero quindi che tutto possa risolversi quanto prima, nel migliore dei modi e senza spendere un capitale.

E visto che mi avete "rimproverato" il fatto di non aver postato foto... eccovene una!
Q600.jpg
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La mia piccolina....

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