Ciao,
rispondo qui un po' per tutti
risparmiato sul ponticello in che senso? Il ponticello c'è ed è appunto saldare. Se ti riferisci al fatto che non sono stati utilizzati i soliti "jumper" è semplicemente perché si è pensato che una volta decisa la configurazione non si continua a selezionare alimentazione interna/esterna quindi una goccia di stagno sembrava più affidabile.
Il regolatore di tensione a bordo della scheda è in grado di alimentarla correttamente. E' stato previsto di fornire la tensione per la logica esternamente solo come possibilità ulteriore, non come necessità o ripiego. Ad esempio, se la scheda viene interfacciata con altro hardware funzionante a tensioni differenti (tra 3.0V e 5.5V) è possibile fornire proprio questa tensione così da avere un unico alimentatore.
In che senso "se cé solo la tensione di motore e non gli 5V, cosa che succede volentieri anche per via dei condensatori grossi
sulla alimentazione per gli motori, il circuito si rompe" ? Le schede vengono testate proprio in questa condizione e sono assolutamente in grado di funzionare in queste condizioni, ovviamente rispettando il range di alimentazione consentito.
La regolazione del decay era prevista per una successiva versione della scheda. In questa è stata omessa per contenere i costi. Non è comunque menzionata nelle specifiche.
Il manuale è in inglese in quanto è più un datasheet che un vero e proprio manuale d'uso. Ad ogni modo ecco la versione italiana:
http://www.femtotech.it/doc/Femtotech%2 ... %20ITA.pdf
Quanto al problema iniziale: consiglio di verificare se l'uscita della scheda di controllo è di tipo push-pull o open-collector. Nel secondo caso è corretto non vedere alcuna tensione. Per risolvere è sufficiente inserire una resistenza di pull-up verso l'alimentazione della logica.
Marco