Ciao miki89555,
ogni sistema ha i suoi pro e i suoi contro. Io non conosco molto ma sono certo che ci sarebbe da scrivere una enciclopedia in merito (e probabilmente molto e' gia' stato scritto sia in questo forum che su internet)
Sintetizzo senza pretendere di essere esaustivo.
Encoder: hanno un costo elevato ma offrono una ripetibilita e affidabilita' notevoli. Che tu stia cercando il mm o il centesimo, con questi "sensori" fai sicuramente centro.
Potenziometri (lineari o rotativi): non nascono per questo tipo di applicazioni. Non offrono ripetibilita' eccelsa e sono soggetti a usura nel tempo (con conseguenti errori casuali)
Se vuoi costruire un circuito per sperimentare (o dimostrativo per rendere l'idea a qualcuno di quello che si puo' creare), i potenziometri possono andare bene.
Se pensi di creare qualche cosa di duraturo da impiegare in una (anche futura) CNC ti consiglio di indirizzarti sugli encoder.
Come ti e' gia' stato suggerito nella discussione da cui parte questa, nel caso tu volessi usare dei motori passo-passo, un encoder sarebbe ridondante. Per risparmiare si sovradimensionano i motori e si e' sicuri che non perderanno passi.
Se poi hai un sacco di soldi da spendere ci sono molte combinazioni possibili. Pero' le spese diventano stratosferiche e non giustificate per il modesto risultato finale
A quel punto puo' essere vantaggioso passare a dei motori brushless con relativi azionamenti e sensori.
Ciao
Mauro