Collegamento alimentatori

[Andrea Gallo]

Rischio di bruciare l'alimentatore se inverto fase e neutro?
Una volta collegata alla spina, se la capovolgo cosa succede?
Scusate l'ignuranza

[kalytom]

non capita assolutamente nulla, qualche vecchia caldaia va in blocco ...

[Andrea Gallo]

Quindi posso tranquillamente montare la spina a Cacchio, attaccare L e N sull'alimentatore in ordine casuale, e attaccare i V+ e V- che vanno ai driver normalmente?

[Alex_live]

Si vai tranquillo. Se fosse obbligatorio rispettare fase e neutro avrebbero fatto delle prese con un solo senso di inserimento.
Ti dirò di più alcune zone dell'Italia sembrerebbe che venga fornita la 230V addirittura con due fasi senza neutro.

[Franco99]

(Vedi immagine allegata).

L'alimentatore funzionerà anche se inverti fase e neutro.

Se inverti fase e neutro sui morsetti dell'alimentatore, in caso di cortocircuito del suo
filtro EMI è possibile che il fusibile presente nell'alimentatore non farà il suo lavoro.

Saluti,

Franco

[grease123]

ciao,

vai senza problemi ,fase e neutro non sono un problema se le inverti , mentre se inverti le uscite ,+ e - , qui fai i danni.

ps. il fusibile è in serie al circuito sulla fase "L" e che sia rispettata l'entrata o no se il circuito assorbe più del dovuto o un componente va in corto circuito il fusibile salta sempre indistintamente se collegato sulla fase o sul neutro .la corrente scorre sempre fra i 2 fili .

[Pedro]

no, se il fusibile è su quello che sullo switching è chiamato fase e sulla fase, vera della presa di corrente colleghi quello chiamato neutro sull'alimentatore e ci fosse dispersione, nell'alimentatore, verso terra col fischio che salta. DOvrebbe saltare prima il salvavita, lo so, ma ogni apparecchiatura, se si fanno le cose per bene, deve prevedere che entrino i propri sistemi di sicurezza anche se quelli a monte non funzionassero correttamente

Comunque si risolve, in modo elegante, cosa prevista solo a titolo di esempio da alcune norme CEI come le 62-25 e le più belligeratamente stringenti 62-5, si mettono due fusibili di protezione all'ingresso dell'apparecchiatura che contiene lo switching, tra lìaltro esistono alcune prese IEC, quelle a vaschetta per capirci, che già ne contengono due

[Franco99]

@grease123:

In allegato un'immagine con parte dello schema di un alimentatore switching da 350 watt 24V.
Come puoi vedere dallo schema, in caso di cortocircuito del condensatore C3 salta il fusibile FUSE1.
Se inverti fase e neutro, in caso di cortocircuito di C4 il fusibile non può saltare.

(C3 e C4 sono collegati da un lato alla messa a terra).

Saluti,

Franco

[Alex_live]

Per il caso proposto per me un buon salvavita deve intervenire prima del fusibile.

[Pedro]

come spiegato nel mio post un "buon" sistema deve essere sicuro e immune da situazioni di pericolo intrinsecamente e non fare affidamento a dispositivi di sicurezza esterni che comunque devono esserci. Poi, il mondo è bello perchè ognuno fa come vuole, a casa sua

Io e Franco abbiamo detto ciò che potrebbe succedere, ma non è ovviamente detto che succeda: però sappiatelo

[leomonti]

Il problema rimane quello di polarizzare tutte le prese di casa e garage. O almeno segnare il neutro sia sulle prese che sulle spine, a meno di non usare - sempre e comunque - spine e prese CEE tonde.

[Pedro]

è un discorso lungo. Intanto su tutti gli interruttori della luce e dei servizi se sono unipolari bisogna interrompere sempre la fase, e quello è facile e controllabile, e diciamo che gli impianti moderni a norma lo fanno. Una macchina lavoratrice di una certa entità ha il suo quadretto di controllo con il suo interruttore, di solito un bipolare, e quindi problema non c'è e se trifase l'interruttore è trifase. Sulle "macchinine" da scrivania come la maggior parte dei pantografini da forum l'alimentatore è assimilabile a quello di un qualsiasi PC, quindi grasso che avanza se ha la messa a terra, e lo hanno. Il resto non si sa. Quindi a tutti gli effetti sono assimilabili ai piccoli elettrodomestici che non eccedono certo in protezione. Però se si vuole fare una cosa "a regola" qualche piccolo accorgimento costa poco applicarlo, e visto che qui si procede con l'autocostruzione, qualche volta anche maniacalmente precisa, non vedo perchè non adottare le norme di sicurezza, visto poi che spesso le macchine fanno trucioli di metallo, conduttivi, e qualche volta usano il lubrorefrigerante, acqua e corrente sono nemiche naturali.

Perciò capiamoci, tornando alla domanda del topic: funziona anche connettendo in maniera indifferente l'alimentatore alla rete? si, funziona ma visto che lo si fa perchè non mettere in ingresso del box dell'elettronica due fusibili di protezione? Si, nel nostro paese le prese di corrente e le spine non sono polarizzate, come sono in Inghilterra invece, enormi e con fusibile (sulla fase visto che sono polarizzate). O come sono polarizzate in Svizzera e negli USA (sono asimmetriche quindi non si possono inserire in modo indifferente)

[Andrea Gallo]

Ma se magari li monto al contrario, anche non sapendolo, e poi prendo normalmente i V+ per il VDC del driver e V- per GND Posso stare tranquillo di non bruciare i driver ?

[Franco99]

Vedi immagine allegata.

Se l'alimentatore ha un selettore 115V-230V, controlla bene che sia su 230V.

Saluti,

Franco

[Andrea Gallo]

Fin qui c'ero, il mio dubbio è che non sono sicuro del fatto che sul filo marrone ci sia la fase....mi ritrovo a non sapere quale polo della presa sia la fase...quindi, rimanendo con la connessione V+ V- standard sui driver, se si invertono fase e neutro, brucio qualcosa?
In realtà mi hanno già detto di stare tranquillo nei post, ma non avevo specificato che V+ e V- non sono invertiti ma sono come da schema fornito dalla longsmotor...