Sensori induttivi

Sezione dedicata all'elettronica di controllo cnc.
Rispondi
Avatar utente
federico23
Newbie
Newbie
Messaggi: 13
Iscritto il: giovedì 21 febbraio 2008, 12:20
Località: Latina

Sensori induttivi

Messaggio da federico23 » lunedì 28 maggio 2018, 10:07

Buongiorno

qualcuno può indicarmi come collegare questi sensori induttivi LJ12A3-A-Z/BX? Vorrei realizzare gli home sulla fresatrice, ne vorrei acquistare 3 ( x, y, z) inoltre ho degli switch meccanici che utilizzerò per i finecorsa.

I sensori sono alimentati a 12 Vcc. e la scheda che sto utilizzando è questa in foto (li vorrei collegare su P12, P13, P15) mentre gli switch meccanici li vorrei collegare in serie sul P10. Qualche suggerimento?

Grazie a tutti per la collaborazione
Buona giornata
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
Vecchietto67
Senior
Senior
Messaggi: 637
Iscritto il: lunedì 9 ottobre 2017, 7:28
Località: Bologna

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Vecchietto67 » mercoledì 30 maggio 2018, 9:54

Di solito è:
Nero uscita segnale (positivo quando rileva il metallo)
Blu negativo
Marrone positivo
Da qunato trovato in rete sembra un NPN con contatto NO.

Non aspettarti però grandi precisioni sulla ripetibilità del posizionamento. Per esperiensa su altre macchine qualche decimo è sempre possibile
Non sono un genio ma voglio farvi credere che lo sono .........

stepper79
Junior
Junior
Messaggi: 56
Iscritto il: martedì 8 maggio 2018, 18:49
Località: roma

Re: Sensori induttivi

Messaggio da stepper79 » martedì 10 luglio 2018, 22:57

Scusate se rispolvero questo post, ma sto in fase di montaggio dei sensori in questione, non cinesi ma omron, ma credo che sia proprio questa tecnologia ad essere imprecisa, giusto? ho fatto delle prove a banco e a comparatore centesimale spaccano il centesimo.
Ora ammesso che diano problemi, che tipo di sensore scegliereste? sul pantografo ho sensori di hall autocostruiti e magneti al neodimio come riferimento, ma li lavoro plastica e alluminio e problemi non ne ho mai avuti, dovendoli ora montare su un trapano fesa dove lavorero' quasi e solo materiali ferrosi , gli hall li ho scartati subito.
Che rimane che sia preciso , stagno a liquidi e oli , e preciso sulla ripetibilità?
Grazie mille in anticipo per i Vostri pareri

Avatar utente
Stiefin.
Senior
Senior
Messaggi: 788
Iscritto il: giovedì 30 aprile 2015, 21:22
Località: Mortegliano (Ud)

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Stiefin. » mercoledì 11 luglio 2018, 0:33

Ci sarebbero questi : https://it.rs-online.com/web/c/automazi ... dView=true

Ripetibilità +/- 0.001mm , isteresi +/- 0.002 mm .

Ma non hanno esattamente prezzi "popolari " ... :lol:
img.jpg
img1.jpg
img2.jpg
Stiefin .
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Pedro » mercoledì 11 luglio 2018, 7:25

questi postati da stiefin sono meccanici, precisi ma meccanici, ne ho due sulla mia BF20 per usi un po' particolari

Tornando ai sensori magnetici, e non è la prima volta che lo faccio qui sul forum,se usati bene sono precisi, se usati male no. Mi spiego, l'approccio frontale non è preciso e ripetibile, quello tangenziale, o laterale che dir si voglia, invece si. Come usarli? perpendicolarmente al moto di un asse, o quello che sia, e con un "attivatore", cioè qualcosa che li ecciti, che al punto che si vuole gli passi davanti e non che gli arrivi da davanti e poi mi direte

Ah, ne ho 5 montati sulla mia BF20 e vi assicuro che sono molto precisi

questo è quello montato in alto sull'asse Z, ad esempio, la freccia mostra il movimento dell'asse
PIC_17091.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

Avatar utente
danieleee
God
God
Messaggi: 3674
Iscritto il: lunedì 8 marzo 2010, 22:38
Località: Borgo Vercelli

Re: Sensori induttivi

Messaggio da danieleee » mercoledì 11 luglio 2018, 11:54

@Pedro
Sai per caso darci qualche sigla..?
Ero interessato pure io ai magnetici.

turbina

Re: Sensori induttivi

Messaggio da turbina » mercoledì 11 luglio 2018, 12:21

Si chiamano induttivi,non magnetici. Quelli magnetici sono i HALL , mentre i POGO sono i meccanici come quelli della Baumer, anche nel mio tornio sono montati 2 POGO e frontalmente rilevano probabilmente i 2micron :D

gino
Senior
Senior
Messaggi: 1774
Iscritto il: domenica 11 ottobre 2009, 18:12

Re: Sensori induttivi

Messaggio da gino » mercoledì 11 luglio 2018, 12:34

tempo fa io ho preso questi da qui...
https://www.pro-tos.de/shop/Schalter/In ... C-U-K.html

in NPN per Colibri , ma li ha anche in PNP alimentati a 12V

e` non hanno bisogno di magneti rilevano da semplice superficie in metallo
striscande o in perpendicolare che sia..
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Pedro » mercoledì 11 luglio 2018, 14:21

turbina ha ragione anche se gli induttivi funzionano diversamente dagli hall in generale sono sempre considerati magnetici come gli interruttori reed, anche essi hanno bisogno di un magnete come gli hall. Insomma sono sensori ad "induzione magnetica", sempre e comunque sottostanti a forze di campo magnetico, con la plastica ed il vetro o il legno non vanno e con il metallo si comportano a sensibilità diversa a seconda il metallo stesso. I reed, come dicevo similmente a quelli ad induzione magnetica, hanno abbastanza precisione con l'approccio laterale piuttosto che frontale

I pogo pin sono buoni switch meccanici a molla, la precisione dipende dal costruttore, ovvio, dalla natura dei materiali usati, certo, e quindi dalla loro ossidazione nel tempo, come tutti gli switch meccanici più o meno ermetici. Sicuramente a costo contenuto

Dove prendere i sensori magnetici induttivi? basta cercare su ebay con quel titolo e ne spuntano quanti se ne vuole, i miei li presi da rs che notoriamente non è il fornitore più economico
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

stepper79
Junior
Junior
Messaggi: 56
Iscritto il: martedì 8 maggio 2018, 18:49
Località: roma

Re: Sensori induttivi

Messaggio da stepper79 » mercoledì 11 luglio 2018, 19:48

Ciao Pedro, e grazie per le risposte, i meccanici li escludo a priori, a parte il prezzo , ma anche per l usura.
E' quasi d obbligo non montarli frontali gli induttivi ,ma anche altri tipi, se per qualche motivo non interviene o c'e' un guasto li disintegri con l impatto :-)
Provvedo al montaggio allora, poiché li userò anche come home mi interessava molto un parere di chi li adopera, in rete di esperienze ce ne sono e discordanti.
Grazie ancora

Avatar utente
Stiefin.
Senior
Senior
Messaggi: 788
Iscritto il: giovedì 30 aprile 2015, 21:22
Località: Mortegliano (Ud)

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Stiefin. » giovedì 12 luglio 2018, 23:00

Per il prezzo ti dò ragione , per l' usura non credo sia un problema .

Hanno una vita meccanica dichiarata di un milione di azionamenti ...

Anche facendo l' homing 100 volte al giorno , penso che molli

molto prima la macchina , che i finecorsa ... :mrgreen:

Stiefin .

:lol:

Avatar utente
leomonti
Senior
Senior
Messaggi: 2106
Iscritto il: mercoledì 20 dicembre 2006, 19:04

Re: Sensori induttivi

Messaggio da leomonti » giovedì 12 luglio 2018, 23:35

Questi costano meno dei baumer, e garantiscono una ripetibilità di 5 micron: https://www.metrol.co.jp/ec/positioning ... duct_table
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Il cervello è l'organo più sopravvalutato...(W.Allen)

Avatar utente
Stiefin.
Senior
Senior
Messaggi: 788
Iscritto il: giovedì 30 aprile 2015, 21:22
Località: Mortegliano (Ud)

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Stiefin. » venerdì 13 luglio 2018, 0:36

Azz ... no , sono 0.5 micron , e come prezzo sul centinaio di euro ... :shock:

Non economicissimi in assoluto , ma da prendere in considerazione , per certe

applicazioni ... :wink:

Stiefin .

Avatar utente
leomonti
Senior
Senior
Messaggi: 2106
Iscritto il: mercoledì 20 dicembre 2006, 19:04

Re: Sensori induttivi

Messaggio da leomonti » venerdì 13 luglio 2018, 10:13

Mannaggia ai decimali. Hai ragione, 0.5 micron. Ancora meglio, no?
Ovviamente, giustificabili solo per home, soprattutto se, per qualunque motivo, vi sia l'esigenza di riprendere un lavoro . Per i limit va bene un switch da 2 euro.
Il cervello è l'organo più sopravvalutato...(W.Allen)

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Sensori induttivi

Messaggio da Pedro » venerdì 13 luglio 2018, 15:20

sarei proprio curioso di sapere, oltre alle professionali che hanno controllo ottico sugli assi, quale cnc in giro si vede con posizionamento preciso da 1µm magari con motori passo passo e backlash.
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

Rispondi

Torna a “Elettronica CNC”