Dimensionamento trasformatore toroidale

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MauPre75
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da MauPre75 » mercoledì 10 febbraio 2021, 13:53

Nello schema postato sembra che si trovi nel secondario prima del raddrizzatore a meno che non raddrizzi la 220V, non che sia un problema mio ma come dice sempre Hellfire bisogna sempre dare informazioni corrette, anch'io come lui preferisco gli alimentatori già pronti all'uso.
Anch'io ho recuperato una ntc da un alimentatore atx ma non mi è sembrato che era montata sulla linea 220V.

Andrea Gallo
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Andrea Gallo » mercoledì 10 febbraio 2021, 15:05

Quindi come devo comportarmi?

Ho trovato questo https://www.amazon.it/dp/B07XLMNCXN/ref ... 462SNGT8GM

Ma non so se fa al caso mio...
Poi con 3 cavi come si collega? 🧐

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » mercoledì 10 febbraio 2021, 15:17

che confusione di informazioni. Certo che non si trova sul primario, in un atx non c'è. Per chi non sa cosa e come fare gli switching sono molto pratici e facili da usare, anche per chi sa come e cosa fare sono una ottima soluzione. I classici alimentatori a trasformatore sono un sacco di spazio e peso consumato, bisogna calcolarli bene, hanno un loro perchè visto l'intrinseco isolamento dalla tensione di rete, basso rumore in uscita sulle medie ed alte frequenze, leggi pochi disturbi. Se si usano trasformatori toroidali e si superano i 500 VA si rischia che il differenziale di casa salti per la corrente di inrush, quella che serve per iniziare a fare in modo che il nucleo di ferrite inizi a magnetizzarsi. La soluzione sicuramente migliore è quella dei dispositivi appositi slow start, ce ne sono parecchi in giro, molti migliori di altri come al solito. Una volta si usavano le ntc, si usano ancora ma con la disponibilità sempre più diffusa degli slow start stanno un po' passando di moda. Il difetto delle ntc è che funzionano calde, molto calde, e a quel punto se uno spegne e riaccende, non capisco perchè ma se lo si fa, a distanza di uno o due secondi le ntc non si sono riportate a temperatura ambiente e quindi diventano inefficaci, gli slow start di buona fattura non lo fanno. Comunque la scelta della ntc non è difficile, a spanne: si deve sapere qual'è il carico del trasformatore in VA e quanto possiamo chiedere al nostro differenziale perchè non salti. Esempio: abbiamo un trasformatore da 2500 VA e vogliamo che l'impianto non sia caricato più di 10 Amp, quindi 220/10=22ohm e 2500 VA corrispondono a circa 12 ampere. Sono le informazioni che ci servono. Normalmente una ntc lavora sotto i 5 ampere, ma non troppo se no non scalda e quindi non va, allora per 12 Amper ne dovremmo mettere 3 in parallelo. Di che valore? 22 Ohm finali perciò 22x3=66 Ohm quindi in parallelo 3 di queste andrebbero bene

https://docs.rs-online.com/ca26/0900766b816e7475.pdf

PS: consiglio, andate sugli switching se potete, meno grattacapi. Se fate un alimentatore a trasformatore con più di 48 Volts DC dovete mettere delle resistenze di scarica sui condensatori; dovrebbero essere messe sempre ma sopra i 48 volts sono d'obbligo
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da maufedro » mercoledì 10 febbraio 2021, 15:33

Tutto giusto, ma si parlava di alimentare i driver in alternata
Per ogni problema esistono più soluzioni. ma solo una è la migliore

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » mercoledì 10 febbraio 2021, 17:41

Andrea Gallo ha scritto:
mercoledì 10 febbraio 2021, 15:05
Quindi come devo comportarmi?

Ho trovato questo https://www.amazon.it/dp/B07XLMNCXN/ref ... 462SNGT8GM

Ma non so se fa al caso mio...
Poi con 3 cavi come si collega? 🧐
mi sa che è fatto per motori a spazzole. Questo invece è per trasformatori toroidali

https://www.amazon.it/Limitatore-corren ... 93&sr=8-29
31tfx3eg81L._AC_.jpg
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da PumaPiensa » mercoledì 10 febbraio 2021, 20:26

In tutti gli alimentatori switching che ho visto da una certa potenza in su c'è sempre un NTC sul primario per limitare l'assorbimeto iniziale di corrente. Per l'occasione ho rispolverato un libro che avevo preso "teoria e pratica degli alimentatori switching" non dico di chi per non fare pubblicità. Anche li viene menzonato l'NTC ,idem per il problema da te detto della riaccensione rapida. Viene menzionato anche il sistema con rele. Ne deduco che NTC se correttamente dimensionato è utilizzabile e va sul primario.
La prima foto da google di un ali da pc , si vede bene NTC ,se vuoi scendo sotto e te ne faccio personalmente una decina di vari alimentatori. Sicuramente ci sono alternative più evolute, ma se scelgo un toroidale per la semplicità non ci vado ad aggiungere tanto altro. D'accordo per il peso (8kg abbondanti) ,ma come ingombri siamo li (è un cilindro diametro 194mm), non credo che un alimentatore da 83v per 16A sia più compatto di un singolo toroidale da 1000VA. Con driver in AC oltre il trasformatore non serve niente altro. Il toroidale fra la'ltro ho scoperto dal suo data scheet che ha un rendimento del 94%... non pensavo tanto.
IL problema dello schema è che avevo lo smartphone e poco tempo. Ho allegato il primo schema che ho trovato per far vedere come era usato il componente su un alimentatore.Poi uno fa quel che vuole non fabbrico trasformatori da vendere. Se uno prende un meanweal da 800W ha fatto bene, se un altro un bel cinese economico da 800w per 45E....contento lui...
Ecco la foto ,su google ne trovate altre, avrei anche un altro libro "Switghing power supply desing" ,ma è scritto in inglese (un bel mattone) e ci metterei una vita a leggerlo.
Poi i toroidali sono a catalogo anche da produttori come leadshine quindi tanto male non devono essere.
atx.jpg
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da PumaPiensa » mercoledì 10 febbraio 2021, 21:13

Ho fatto delle foto e controllato la sigla dell'NTC che al tempo avevo messo, recuperato da un alimentatore switching perchè avevo bisogno che la macchina funzionasse. Poi come sempre visto che andava bene non l'ho più guardato. E' un N13Sp005 con resistenza da 2.5 ohm.... posso dire che con 800VA di toroidale e una bella capacità non ho più avuto problemi di sgancio termico . La cnc funziona ore senza problemi. Adesso visto che ci sono mi interesso per il nuovo toroidale e vedo se devo sostituire questo (che però funzia quindi lo lascerei anche se non fosse il valore più corretto).
Ho visto che su google ci sono molti post al riguardo, vedro di farmi una cultura anche sui sistemi soft star.
SAM_2873 [800x600].JPG
SAM_2874 [800x600].JPG
SAM_2875 [800x600].JPG
SAM_2876 [800x600].JPG
Eventualmente ,se non sei sicuro, prova a informarti del costo di un alimentatore mean well di pari corrente, se come prezzo sian li compra quello e ti metti al sicuro. Il soft start lincato da predro è molto interessante, ma fra questo e il toroidale mi sa che ti esce un alimentatore di marca.
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Andrea Gallo » mercoledì 10 febbraio 2021, 21:36

Puma
Ma quella batteria di condensatori servono per il toroide?

A conti fatti si, sarebbe meglio un ali pronto....ma per equipararlo al toroide deve essere almeno da 90vdc....e onestamente non ne trovo :roll:

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » mercoledì 10 febbraio 2021, 21:47

PumaPiensa ha scritto:
mercoledì 10 febbraio 2021, 20:26
In tutti gli alimentatori switching che ho visto da una certa potenza in su c'è sempre un NTC sul primario per limitare l'assorbimeto iniziale di corrente. Per l'occasione ho rispolverato un libro che avevo preso "teoria e pratica degli alimentatori switching" non dico di chi per non fare pubblicità. Anche li viene menzonato l'NTC ,idem per il problema da te detto della riaccensione rapida. Viene menzionato anche il sistema con rele. Ne deduco che NTC se correttamente dimensionato è utilizzabile e va sul primario.
La prima foto da google di un ali da pc , si vede bene NTC ,se vuoi scendo sotto e te ne faccio personalmente una decina di vari alimentatori. Sicuramente ci sono alternative più evolute, ma se scelgo un toroidale per la semplicità non ci vado ad aggiungere tanto altro. D'accordo per il peso (8kg abbondanti) ,ma come ingombri siamo li (è un cilindro diametro 194mm), non credo che un alimentatore da 83v per 16A sia più compatto di un singolo toroidale da 1000VA. Con driver in AC oltre il trasformatore non serve niente altro. Il toroidale fra la'ltro ho scoperto dal suo data scheet che ha un rendimento del 94%... non pensavo tanto.
IL problema dello schema è che avevo lo smartphone e poco tempo. Ho allegato il primo schema che ho trovato per far vedere come era usato il componente su un alimentatore.Poi uno fa quel che vuole non fabbrico trasformatori da vendere. Se uno prende un meanweal da 800W ha fatto bene, se un altro un bel cinese economico da 800w per 45E....contento lui...
Ecco la foto ,su google ne trovate altre, avrei anche un altro libro "Switghing power supply desing" ,ma è scritto in inglese (un bel mattone) e ci metterei una vita a leggerlo.
Poi i toroidali sono a catalogo anche da produttori come leadshine quindi tanto male non devono essere.
e cosa credi io abbia montato sulla mia cnc? :) e dove pensi che io abbia montato la NTC? :D
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da PumaPiensa » mercoledì 10 febbraio 2021, 22:00

Allora per essere precisi, come hai visto i driver possno essere con alimentazione solo DC (i primi che avevo preso) oppure come i miei ultimi AC e DC. Se hai un driver che funziona solo con la DC non puoi usare solo un trasformatore che da in uscita l'AC. Per trasformare l'AC in DC servono un ponte raddrizzatore (quello sotto l'aletta nella terza foto) e dei condensatori. Nei driver che funzionano anche in AC ,come quelli che ho ora, i due componenti sono già inclusi all'interno del driver. Visto che ormai avevo predisposto tutto ho utilizzato anche la basetta ponte più condensatori anche se non sarebbe stato necessario. Ora con il nuovo toroidale potrei non usare questi componenti visti i driver in AC ,ma visto che posso produrre tutto in casa (la basetta intendo) e ho già i componenti pensavo di metterli comunque. Ci sono un'infinità di post che trattano l'argomento con le varie teorie (meglio una capacità elevata, meglio bassa, meglio niente se driver AC ecc) ,per sicurezza metto qualche condensatore e vedo come va, anche perchè conoscendo i cinesi quelli interni saranno di capacità minima richiesta. Sbaglio? boh come dicevo ci sono varie teorie, vedro con i fatti.

Scusa pedro, ho interpretato male la tua frase "Certo che non si trova sul primario, in un atx non c'è." pensavo dicessi che in alimentatore ATX non c'è NTC, invece intendevi che non c'è il primario come su un trasformatore. OK #-o

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » mercoledì 10 febbraio 2021, 22:16

tutto ok. Io su quasi tutti i miei progetti ho sempre montato gli switching, in alcuni casi specifici dove voglio proprio isolare la bassa tensione dalla rete preferisco i trasformatori, che secondo alcune norme sono da preferirsi proprio per il loro completo e sicuro isolamento ma quelle sono altre storie che qui non c'entrano. Tra l'altro proprio i toroidali danno, sull'ingresso, una ottima capacità di filtraggio dai disturbi. Ma il discorso alimentatori è davvero lungo, tanto e variegato
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Andrea Gallo » mercoledì 10 febbraio 2021, 23:58

Pedro beh allora direi che non siamo fuori luogo, perche il plasma da montare è un plasma HF, quindi a disturbi darà da penare...

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » giovedì 11 febbraio 2021, 8:39

mmhh, vedo problemi e grossi all'orizzonte allora con un HF. Le interferenze di quelle torce entrano pure nei PC, a me ruppe un hub usb. Non è facile, per nulla
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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Andrea Gallo » giovedì 11 febbraio 2021, 9:15

Ho già vinto questa battaglia su un impianto fatto completamente "ad cazzum", con fili volanti, tutti intrecciati, collegamenti fatti al ammiocuggino....segnali e potenze tutti insieme, cavi schermati intrecciati a cavi normali....era un macello..

Quindi penso che a questo giro (per lo stesso plasma) usando filtri EMI e toroidale la situazione dovrebbe già migliorare a prescindere, no?
Poi se aggiungiamo cavi schermati, i cavi che arrivano dal plasma isolati dagli altri cavi, messe a terra varie, qualche nucleo di ferrite e una scheda di controllo ETH (axbb-e ho pensato, per ora) dovrei stare abbastanza tranquillo (?)



EDIT : sull'altra macchina penso di aver risolto con delle gabbie di faraday

Se avete qualche consiglio anche su questo sono tutt'orecchie 👂🏻

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Re: Dimensionamento trasformatore toroidale

Messaggio da Pedro » giovedì 11 febbraio 2021, 9:31

non dico impossibile ma difficile. Più si scherma e meglio è. Senza un sensore e un misuratore di spettro non è facile, si va buon senso (o a culo, dipende dai punti di vista). Comunque è una bella sfida =D>
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