Dubbio su sensore ottico

[leomonti]

Dovrei realizzare la sincronizzazione mandrino su un tornietto cnc con scheda Planet CNC MK2.
L'encoder lo vorrei scartare, in quanto è sufficiente un impulso/giro.
Stavo guardandomi in giro, e, dal basso delle mie conoscenze elettroniche, mi ritrovo dei sensori - tipo CNY70 - che sono alimentati a 5V, e questo va bene, ma che hanno una tensione d'uscita di 32V con cui credo andrei a friggere l'ingresso dedicato del controller. Cosa sbaglio? Che tipo di sensore/fototransistor dovrei montare per avere 5V anche in uscita? Per evitare di aggiungere un disco con fessura, vorrei usare il tipo riflettente, tracciando una zona scura nella puleggia coassiale all'albero del mandrino. E' meglio il sensore a speccho?
Avrei escluso il sensore Hall, per evitare di incollare un magnete sulla puleggia, sbilanciandola.

[hellfire39]

Dando una occhiata veloce al datasheet noto che il sensore CNY70 è composto semplicemente un fotodiodo ed un fototransistor messi nello stesso contenitore.
Quindi:
- è adatto per la planetCNC;
- ci devi costruire un circuitino con qualche resistenza.

Se invece fai riferimento non la sensore CNY70 ma a qualche circuito che MONTA il CNY70 (e quindi include anche l'elettronica di contorno), allora metti il link al prodotto specifico che ci butto un occhio.

[leomonti]

Ho trovato questo link https://www.digikey.it/it/articles/how- ... ffectively
Ho capito che, qualunque sia il fototransistor, lo devo usare non linearmente ma in commutazione. Non riesco però a "interpretare la formula per ricavare i valori delle resistenze.
Dalle mie scarsissime conoscenze di elettronica "teorica" mi sembra che la base venga utilizzato internamente dal diodo emettitore, che il 5V proveniente dal controller vada collegato al collettore, com'è normale che sia; poi, secondo quale dei 2 schemi si decida di usare, cambiano le connessioni in uscita verso il controller. Credo che quest'ultima parte sia indifferente, in quanto, da programma, ho la possibilità di invertire l'ingresso (alto/basso).

[hellfire39]

Mi confermi che il sensore di cui parli è quello nudo e crudo, senza componenti aggiuntivi?
Nel caso, appena arrivo al lavoro ti abbozzo un circuito.
Devi alimentare il diodo attraverso una resistenza di limitazione, dandogli qualche mA.
Poi devi utilizzare il fototransistor come fosse un interruttore.
Emettitore a GND e collettore collegato a 5V attraverso una resistenza.
Quando non c'è luce, il fototransistor è spento e il collettore è a 5V attraverso la resistenza.
Quando c'è luce, il fototransistor è in saturazione e avrai il collettore a circa 0V o poco più.

[leomonti]

Grazie, attendo con ansia

[hellfire39]

Riguardando il manuale della Mk2, dovrebbe bastare il seguente circuito.
Sfortunatamente sono in trasferta all'estero e non la posso provare.
Ma, essenzialmente, è lo stesso circuito che utilizzo per gli optoisolatori che ho sui limit switch.

Ogni ingresso della Mk2 deve essere richiuso verso massa. Quindi il fototransistor lo colleghi tra l'ingresso e GND.
Il foto diodo lo alimenti con 5V che prendi dalla scheda (mi pare che ha un pin apposito nel connettore EXT), utilizzando una resistenza da 270 Ohm o un valore simile (330, 470).

[leomonti]

Grazie, ma in uscita devo abbassare la tensione del fototransistor dai 30V nominali a circa 5V, o sbaglio?

[hellfire39]

Non ho proprio capito da dove vengono fuori questi 30 Volt.

[leomonti]

da questo datasheet che io, evidentemente, interpreto male....
https://www.tme.eu/Document/5c845fc67f2 ... /cny70.pdf

[MauPre75]

Quelli sono i valori massimi ammissibili, devi fare riferimento alla tensione in uso, se dalla tua centralina hai 5V sempre 5 restano.

[maufedro]

http://www.learningaboutelectronics.com ... nsione.php

[leomonti]

Per chi non l'avesse capito....con l'elettronica teorica sono una capra. Mi mancano le basi, ma mi riprometto di colmare le lacune...prima o poi.
Grazie a tutti per i chiarimenti e l'aiuto.
Procedo con l'accrocco.
E' rimasta irrisolta una domanda....vanno meglio i sensori ottici diretti o quelli a specchio?

[hellfire39]

@maufredo
mi sai dire che cavolo c'entra una pagina didattica su un partitori di tensione con l'argomento in oggetto?

@leomonti
la tua domanda è un po' vaga. Ogni sensore ha i suoi punti di forza e le sue debolezze. Ma di solito si parla di sensori commerciali, che hanno il circuito elettronico integrato, cioè sono belli e pronti all'uso.

A livello amatoriale, per il tuo scopo potrebbe essere sufficiente questo sensore.
Però devi garantire un buon contrasto perché altrimenti non otterrai un buon risultato. Di solito si utilizzano sensori a forchetta in cui puoi interporre qualcosa che schermi totalmente la luce. In questo modo la transizione luce/buio è netta e il sensore funziona bene.

Tieni presente che il circuito proposto è estremamente "brutale" e non prevede nessun circuito per settare una soglia di intervento.

[leomonti]

Quelli a forchetta li conosco. Ne ho sostituiti alcuni quando avevo tornio e fresa Cortini. Lì funzionavano praticamente come encoder, in quanto il disco su cui leggevano aveva molti fori, non ricordo quanti.
Nel caso in questione, lo avevo scartato per non dovere costruire e calettare un disco fessurato.
L'encoder lo avevo scartato per ragione di costi. Planet consiglia un 100 PPR max, e non si trovano facilmente sotto i 60 euro + spedizione dall'oriente, o 100 e oltre se acquistati da queste parti. Almeno, io non ne ho trovati.
Alla fine, credo mi rassegnerò a costruire il disco per quello a forchetta.
Grazie ancora a tutti.

[leomonti]

Ho preso questi, già circuitati https://www.amazon.it/gp/product/B07VSG ... ZUKM&psc=1
Quando li avrò montati, vi saprò dire.