schema elettrico

[Niccolo26]

Allora i motori che ho preso sono gli stessi del video quindi la Vref è la stessa. Quello che dico è ho collegato Arduino con le due CNC schield, però non ho attaccato l’alimentatore quindi può darsi sia per quello che non vanno?

[hellfire39]

Abbastanza probabile

[umbez]

certo, se non metti l'alimentazione i motori non si muoveranno mai...

[Niccolo26]

bene ragazzi finalemnte ho attaccato l\alimentazione e la CNC si muovee
ora ho altri problemi pero: il primo e` quest il finecorsa si puo` impostare via software ? oppure servono perforza i dispotivi di finecorsa? quelli in foto per intendeci?

[MauPre75]

Da software hai disponibili i soft limit che puoi attivare o no, i finecorsa fisici svolgono altra funzione diversa dai soft limit ed è bene montarli in quanto ti permettono di fare homing, puoi anche non montarli e disattivare la funzione homing ma ti perdi questa bella funzione che ti permette di avere ripetitività di riposizionamento, utile quando viene interrotta una lavorazione e riprenderla in un secondo momento, inoltre i finecorsa soprattutto finché non acquisisci padronanza ti evitano di andare a sbattere e puoi usarli anche come pulsante di emergenza.

[Pedro]

senza gli home i soft limitis non hanno senso e non funzionano

[maufedro]

Io spero che abbia fatto i collegamenti saldati e bene
Non avendo i motori dello stesso asse sulla stessa scheda vi lascio immaginare cosa succede se un motore si ferma
Ai presunti guru del forum non rispondo più, se la rigirano sempre come vogliono

[Niccolo26]

Buongiorno ragazzi ho un’altro quesito da chiedere: allora non ho ancora installato gli end stop però immaginiamo che gli abbia installati no, come funziona ? Cioè la macchina fa l’auto home e poi ? Come riesco a capire dove mettere ip pezzo? Cioè come capisco dove la macchina inizia a fresare ?

[hellfire39]

Non lo capisci dai finecorsa.
L'homing serve per dare dei riferimenti assoluti alla macchina. Così la macchina sa dove si trova ogni asse rispetto alla sua corsa.
In questo modo la macchina sa se un movimento la porterebbe oltre ai limiti fisici.
Questo ti permette, ad esempio, di aggiungere dei limiti sw, in modo da far fermare la macchina prima che arrivi ai limiti meccanici.

Una seconda funzione è quella di poter riprendere un lavoro interrotto in precedenza.

Ma, a valle di questo, devi fare anche uno zero-pezzo.
Dovo aver piazzato il grezzo da lavorare in macchina, devi impostare un sistema di coordinate identico a quello che hai impostato sul CAM, oppure che ti rimane comodo come origine se prepari il g-code manualmente.

[arm]

Io di solito nel CAM posiziono lo 0 pezzo in un punto del "grezzo" dove so che non andrai mai la fresa; una volta posizionato sul piano di lavoro della cnc il grezzo, mi sposto approssimativamente nel punto stabilito, faccio un foro profondo qualche mm (che mi servirà se devo ritrovare le origini), e azzero a monitor le coordinate x e y. La z di solito la azzero a quota piano d'appoggio del grezzo sul piano della cnc in modo che quando cambio le varie frese, mi porto l'elettromandrino in posizione comoda in un punto qualunque dell'area di lavoro.

Per praticità nel cad ti converrebbe disegnarti un rettangolo pari all'area di lavoro effettiva della tua cnc all'interno del quale ti muovi nel posizionare il pezzo da lavorare e le origini

[MauPre75]

Una domanda @arm , con il tuo metodo di Z0 al cam posizioni il pezzo in Z+ giusto? Quindi devi posizionare il pezzo ad una quota stabilita per esempio il piano morsa o il piano martire, io che uso sempre posizionare in Z- devo fare sempre lo 0 sul pezzo, avvolte dopo la sgrossatura può risultare scomodo, secondo te alla lunga quale soluzione paga meglio? In entrambi i casi si hanno vantaggi e le abitudini possono diventare vizi e limiti personali.

[arm]

Per le lavorazioni che faccio su legno, bassorilievi 3d e scontornatura, mi torna comodo posizionare lo Z0 sul piano di appoggio del grezzo per vari motivi:
1) il grezzo non ha mai uno spessore preciso o identico da pezzo a pezzo; piallo il lato che appoggia sul martire, lo fisso e spiano/alleggerisco muovendomi con la tastiera a varie quote ed è più pratico avere come riferimento lo 0 sulla parte d'appoggio;
2) una volta finita la fase di sgossatura, non ho più riferimenti di quote se non una parte eventuale del grezzo che rimane intatto, ma tendo ad usare meno grezzo possibile;
3) talvolta i pezzi li fisso da sotto e dopo la prima fase, non c'è più grezzo; in questo caso anche lo 0 pezzo in x y lo fisso sul piano martire;
4) avere lo 0 sul piano ti consente, se hai un'area di lavoro grande, il pezzo da lavorare è relativamente piccolo ed è posizionato al centro del piano, di muoverti in una posizione comoda per l'azzeramento, di solito uso un azzeratore verticale (il "cinquantino") o a occhio abbassando la punta della fresa sul piano.

Lo zero sul grezzo lo metto nella prima fase quando devo fare le lavorazioni su entrambi i lati e ho due serie di gcode, ovvero:
- Spiano un lato e azzero sulla superficie ottenuta; così hai un riferimento preciso a prescindere dagli spessori (diversi) del grezzo;
- eseguo le lavorazioni;
- giro il pezzo di 180°, ma stavolta lo Z0 è settato sul piano d'appoggio per i motivi sopra citati.

[MauPre75]

Con il metodo descritto non fai uso del tastatore /probe in un'area libera del piano, motivo della domanda.
Mi fermo qui per non inquinare l'argomento.

[arm]

Così rispondiamo anche al dubbio di Niccolo26 su dove posizionare il pezzo.
Non ho e non ho bisogno del tastatore/probe (se non eventualmente per ritrovare lo 0 dopo un fermo macchina forzato e aver perduto le coordinate): lo 0 pezzo lo scelgo di volta in volta in base a quello che devo fare; mi sposto nel punto scelto e azzero gli assi. Personalmente non ho mai settato i soft limit; non arrivo mai ai limiti dell'area di lavoro. Ovviamente ho gli switch su tutti gli assi, ma solo per sicurezza posizionati a un paio di cm dall'effettivo fine corsa della vite.

[MauPre75]

Come fare lo zero pezzo l'ha spiegato hellfire39, a meno che niccolo non ha capito la distinzione tra zero macchina e zero pezzo non credo che sia necessario aggiungere altro, nella tua descrizione c'è un valore aggiunto di un metodo pratico.
Non so come si perdono le coordinate visto che restano memorizzate in g54, quando riavvio la macchina faccio homing e poi G90G0X0Y0 e riparto da dove ho interrotto, in merito ai soft limit io li ho attivati, solo in un paio di casi il software ha fatto il suo lavoro per errori umani e non escludo che possano ricapitare, in quel caso è apparso il messaggio di errore che diceva che la lavorazione è fuori dell'area di lavoro e non è neppure partita.