Questo mi induce a pensare che, visto che oggi in officina c'erano 32 gradi, ci sia l'elettrovalvola
che comanda il cilindro di apertura/chiusura in avaria...
Potrebbe essere lei la causa del malfunzionamento del cambio utensili? Però una cosa non mi è chiara: anche se la valvola si attiva in ritardo, il bloccaggio dell'utensile avviene comunque, per cui, magari in ritardo ma alla fine il braccio dovrebbe tornare a riposo ugualmente... A meno che, però, il PLC gestisca la cosa in modo tale che se c'è un ritardo che supera una certa soglia manda in blocco l'operazione di cambio utensili... perché a tutti gli effetti lui il blocco lo da per non avvenuto...
Va bene come ragionamento? Se comunque l'indiziato, a questo punto, non sono più i sensori ma
l'elettrovalvola è li che occorre fare i controlli, vedi per esempio azionarla manualmente e vedere se i ritardo persiste... nel qual caso potrebbe essere la bobina?
Un altro dubbio mi assale: stamani, quando si è bloccato il braccio, la velocità di intervento dell'elettrovalvola era normale... per cui questo contraddirebbe l'ipotesi elettrovalvola...
C'è qualcuno che ha avuto il solito problema? E se si, come lo ha risolto?
Grazie