Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da danieleee » domenica 21 ottobre 2018, 21:13

Quello che intendevo io sui doppi motori alle cremagliere lo si può vedere dalla immagine.
Ho dovuto tagliarla perché si vedeva la marca, ma rende sicuramente idea.
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lelef
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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da lelef » domenica 21 ottobre 2018, 23:37

per lo sdoganamento ti sei affidato ad un broker o riesci a far da solo?

marcogi
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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da marcogi » lunedì 22 ottobre 2018, 0:03

Per il trasporto, il noleggio del container e lo sdoganamento mi sono affidato ad uno spedizioniere di Prato, si stanno occupando di tutto loro dal porto di Qingdao fino al portone della mia azienda.
Posterò un po' di immagini quando la metto a terra, nel frattempo i consigli sono benaccetti.
Ciao

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da safe60 » martedì 23 ottobre 2018, 8:00

@marcogi
Sei diventato famoso ! Sul sito del produttore c'e' un servizio sulla tua visita con tanto di video. Oramai la tua esperienza va oltre il semplice rapporto cliente fornitore. Probabilmente potresti diventare il loro importatore. Ci hai pensato ??
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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da marcogi » martedì 23 ottobre 2018, 8:42

Cavolo, non l'avevo mica visto sul sito, o meglio avevo visto solo il video in parte rubato nella imbarazzante parte in lingua inglese.
No di fare l'importatore non ci avevo pensato, sono più portato a fare l'artigiano.

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Junior73 » martedì 23 ottobre 2018, 10:07

Lavoro interessante il tuo Marco. Sulle importazioni dalla Cina di queste macchine credo che nel tuo caso il gioco vale la candela. Quanto più grande è la cnc tanto più alta è la differenza di costo tra i prodotti europei e cinesi.Per noi hobbisti, che acquistiamo macchine "piccole", i costi di trasporto/importazione vanificano ogni possibile risparmio. Allo stesso modo se passano per importatori che alzano inevitabilmente i prezzi.
L'unica alternativa è che i cinesi si occupino direttamente della vendita con magazzini Europei ma in genere non lo fanno purtroppo.

Nel tuo caso hai provato a chiedere preventivi ad importatori Eu?

TI confesso che anch'io ho una certa diffidenza sulle cremagliere ....che garanzie di precisione ripetibilità ti hanno dato i cinesi(anche nel tempo)?

Ecco il link...stanno imparando l'arte della pubblicità aggratiss :D ...

https://www.elephant-cnc.com/italian-te ... -training/

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Fiveaxis » martedì 23 ottobre 2018, 12:00

Al di là di condividere le perplessità sulle cremagliere, noto che la macchina del filmato non ha soffietti di protezione per le guide ed, in particolar modo, per la zona delle cremagliere stesse. Sono stati previsti?
I trucioli e la polvere del legno potrebbero creare problemi. La gestione del truciolo nelle macchine utensili è di primaria importanza, per il corretto funzionamento e la riduzione dell'usura nel tempo delle parti in movimento.

Sia chiaro: senza voler giudicare nessuno, a mio modo di vedere, un aspetto importante che una macchina utensile utilizzata a scopi professionali, è avere un' assistenza efficiente: tale settore, per un produttore, ha dei costi che ovviamente vanno ad aumentare il prezzo di vendita.
In questo caso il costo è molto interessante perchè l'assistenza (al di là di quella telefonica che quasi tutti i costruttori fanno gratuitamente) te la dovrai fare tu autonomamente...
Domanda: il produttore in questione sarebbe disposto a rimborsarti i costi qualora un intervento di riparazione avvenisse in garanzia?
(...A proposito, quant'è il periodo di garanzia e cosa copre?).
In bocca al lupo! :)
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da gino » martedì 23 ottobre 2018, 12:26

in piu..senza tralasciare , che chi ordina quelle macchine
dovrebbe a mio avviso conoscere ,..ma almeno ben informarsi
sul Software di controllo ed il funzionamento del sistema.
maggiormente con descrizioni in Cinese o inglese " only "
..in seguito poi con qualche errore in parametria vale solo in Italiano " vattel`a pesca "

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Fiveaxis » martedì 23 ottobre 2018, 13:37

Gino, quoto al 100%...
Secondo me, almeno per il CN converrebbe esigere qualcosa di "noto"...Meglio se professionale. Anche un VISEL per dire...Almeno è un'azienda italiana!
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da danieleee » martedì 23 ottobre 2018, 15:03

Magari non ce ne sarà mai bisogno..sicuramente avrà preso in considerazione che non avrà praticamente nessuna assistenza..
Se il controller dovesse far capricci converebbe di più sostituirlo.
In fin dei conti lo ha pagato quasi meno della metà e poi ancora..
Io testerei da nuova il gioco di inversione...( e cercare di capire se è già attivo un parametro che ne compensa)per poi ripeterlo ogni 6 mesi di attività.
Io sono molto titubante su quelle cremagliere a singolo motore..

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Fiveaxis » martedì 23 ottobre 2018, 17:11

Sostituire il CN ad una macchina non costa 2 €... :mrgreen:
Montare un "economico" ed italiano Visel, a posteriori, potrebbe costarti intorno ai €10.000 (3 assi)...Lasciamo perdere i "nomi altisonanti" perchè ci porta al doppio! Questi però son discorsi economici e ognuno fa i conti con le sue tasche e necessità...

Torniamo in Topic
Non sono un esperto, ma credo che per installare correttamente la macchina in oggetto, sarebbe opportuno fissare dei piedini sul pavimento (delle piastre con un perno filettato ad esempio), poi appoggiarci la macchina e, utilizzando i perni filettati, livellare la struttura con l'ausilio di una riga e un paio di bolle di precisione...Essendo la struttura un telaio saldato e non una fusione di ghisa, non mi sembra rigidissima quindi ho l'impressione che sarà un lavoro da affrontare armati di "tanta pazienza"! :mrgreen:
Buon lavoro
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da lelef » martedì 23 ottobre 2018, 17:48

per il suo lavoro mi sembra un'ottima scelta, presa in europa una analoga quanto avrebbe speso 90k euro?
di margine ce n'e' a iosa.
riflessione a parte ...
Ma poi macchina cinese , macchina italiana per come la si mette se i dazi sono al 2,7 +iva (il container ha un costo ridicolo ma i prezzi da li son quelli)
un operaio cinese guadagna niente, ha diritti 0, il cambio e' una favola,, le tasse per l'azienda e le norme una bazzecola rispetto a noi be' c'e' da baciare i piedi a chi pur acquistando il macchinario in Cina da' lavoro in Italia !

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Junior73 » martedì 23 ottobre 2018, 19:06

Credo che Marco ha valutato eventuali problematiche di assistenza . Per il suo lavoro penso che usi in gran parte lavorazioni 2d ripetendo per l'intera area pannelli , mensole etc. Se è una ditta seria fornirà un minimo di assistenza e/o pezzi in sostituzione in garanzia e fuori.
C'è da capire come funziona il software della macchina e se Marco preferirà lavorare da bordo macchina o tramite Cam nel caso ci siano postprocessor
per i cam principali.

Non riesco a capire le conoscenze che hai Marco in ambito cnc. Voglio se sei in grado di cambiare una scheda di controllo etc....se hai già costruito una cnc in passato...

Saluti

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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da marcogi » mercoledì 24 ottobre 2018, 13:20

Wow, quante domande...
Vado in ordine:
  • Non ho chiesto preventivi ad importatori non ne conoscevo, la ditta cinese trovata in fiera vendeva direttamente così come un'altra Turca interessante ma sempre molto più costosa.
    Per le cremagliere su queste dimensioni non credo che ci non siano alternative (se non i motori lineari) si senz'altro un sistema come mostrato da Danieleee sarebbe migliore, ma per il tipo di lavoro che faccio io non mi preoccupo molto di picoli errori di posizionamento su x ed y. Ah dimenticavo la macchina standard aveve la trasmissione motori sulla y con cinghia ho scelto io di montare un riduttare meccanico, boh magari andava bene anche con la cinghia per quello che ci devo fare.
    Per la polvere c'è un riparo sopra le guide non so se c'era nei filmati (giallo) secondo me insufficiente ma magari penserò ad una spazzola, anche le nostre migliori aziende italiane usano sistemi simili.
    L'assistenza è telefonica ed on line, la garanzia come da accordi è solo su i ricambi. L'eventuale intervento dei loro tecnici è possibile ma rimborsando volo e soggiorno. Questi sono gli accordi preventivi. Da questo punto di vista ho prestato molta attenzione a scegliere componenti di nomi conosciuti, Delta, Yashikawa, HSD, Backer, Schnider, le parti meccaniche soggette ad usura o guasto sono tutte standard e sostituibili. Le uniche parti "cinesi" ( si fa per dire anche l'HSD di Pesaro fabbrica in Cina) sono i distributori dell'olio, il nebulizzare dell'olio, ed il Controller.
    Il controller è il Syntec, per tutti, nel senso che tutte le aziende che ho contattato propongono quello senza alternative, informandomi su forum internazionali, pare sia un buon controller l'azienda sul mercato da 1995 e non sembrerebbe proprio una piccola azienda. Se si guasta me lo faccio mandare 3 giorni con DHL.
    E' chiaro che la mancanza di assistenza è un rischio soprattutto per il fermo macchina.
    A proposito della realtà lavorativa in Cina, almeno per quanto riguarda questo tipo di aziende, non è come mi sarei aspettato. E' tutto abbastanza artigianale e l'impiego di personale è elevato la dove noi useremmo macchine automatiche ma questo lo sappiamo tuttavia le condizioni di lavoro non appaiono poi così terribili anzi. Non c'è gente che dorme in fabbrica ne tantomeno chi ci mangia. Gli orari di lavoro sono come i nostri 8 ore al giorno pausa pranzo di un'ora e mezza alle 17/18 in azienda non c'è più nessuno. Ognuno fa il suo lavoro, non ho visto nessun caporale o tantomeno gente che urla corre. Mi hanno detto però che anche il sabato è lavorativo, giornata parziale o piena secondo le esigenze. I cinesi che vedo quì a Prato, e ce ne sono tanti, lavorano in condizioni ben peggiori.
A proposito del software, loro usano artcam che ha il postprocessor per il Syntec. Diciamo che me lo hanno "fornito" già completo di tutto e funzionante. Ora questo è un'altro problema sul quale non so se sarebbe il caso aprire un'altro topic per capire come sostituirlo con qualcosa di "regolare". A quanto mi dicono, ma non me ne intendo molto, il Gcode sembrerebbe standard ISO, ma non so cosa significhi esattamente.

Al momento torniamo alla piazzatura. I 6 piedi mi sono accorto adesso hanno saldato un dado M20 all'interno e forniti dei piedi regolabili. Forse sarà il caso di usare quelli che mi aiutano nella regolazione?

Sotto la foto della macchina prima e dopo l'assemblaggio, mancano solo i motori della Y, pensavo di metterli per ultimi in modo da essere libero nello spostare il gantry e fare un po di prove a mano.
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Re: Pantografo Blue Elephant ELECNC2040 (cinese)

Messaggio da Junior73 » mercoledì 24 ottobre 2018, 13:41

A quanto mi dicono, ma non me ne intendo molto, il Gcode sembrerebbe standard ISO, ma non so cosa significhi esattamente.
Che probabilmente puoi usare altri programmi cam free o meno costosi di Artcam per generare file gcode compatibili con la tua macchina. Chiaramente se hai Artcam e il suo postprocessor ti conviene partire da li. Vedo il postprocessor "Syntec Arc Atc mm " anche sul programma della Vetric Aspire V9.....faccio un quadrato con cerchio per capire che tipo di gcode genera se la cosa può aiutarti.
Se ce la fai a trovare un alternativa meno costosa o gratis e soprattutto legale dato che è una macchina aziendale credo sia meglio...

E' arrivata allora.... :) Pensavo fosse ancora in viaggio....

Saluti

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