Può sembrare quasi una domanda a presa in giro, ma vi assicuro che non lo è. Solo che devo partire da lontano e vi chiedo scusa per la lunghezza.
Vi scrivo da Napoli, Ho 40 anni suonati, sono diplomato al liceo scientifico, e laureato in legge (presa piu per far contenti i miei che per reale voglia di proseguire gli studi dopo un diploma che in effetti sbocchi lavorativi non te ne dà), la laurea non l'ho mai sfruttata per lavoro, ma almeno fino ai 32-33 anni ho fatto lavori in ambito di back office/segreteria amministrativa.
Poi, con la crisi dello scorso decennio, l'ultima azienda dove stavo fallì, e in quel settore (che tutto sommato mi piaceva) non sono piu riuscito a inserirmi.
Mandai curriculum per tutti i tipi di lavori, anche manuali, addetto alle pulizie, magazziniere, ecc, nulla di nulla. L'unico settore che mi ha accolto è stato quello commerciale. Il motivo è semplice. Sono lavori che non vuole fare nessuno.

E' stato un susseguirsi di lavori di call center (dove devi scocciare le persone al telefono a 5 euro lorde l'ora, proponendo contratti spesso capestri che non accetteresrti manco tu stesso sotto tortura

Per fortuna riesco a sbarcare il lunario facendo anche qualche servizio al ristorante durante i weekend, se no era triste la suonata.
Ho sempre sentito dire che il lavoro di saldatore sia molto richiesto, e mi sono detto: perchè non provarci?
Mi rendo conto che alla mia età sarebbe una scelta azzardatissima, quasi come andare a fare il monaco in Tibet, e tutti mi stanno consigliando di non fare cazzate, dicendo che è un lavoro pesante, faticoso, (ma vi assicuro che lo è anche il cameriere), e non reggerei una settimana. Probabile.
Contro di me ho a sfavore l'età e il fatto che è una materia a me totalmente sconosciuta, dovrei partire da zero, dato che la mia conoscenza di tecnologia si ferma alla differenza tra Ampere, Volt e Watt.
A mio favore ho il fatto che non ho famiglia, cioè moglie e figli da mantenere (sono un single convinto

Le domande che vi pongo sono le seguenti:
1) è un lavoro che si trova anche al Sud, o bisogna per forza emigrare? Io non ho grosse pretese, A me guadagnare inizialmente quanto faccio ora col commerciale, anche 8-900 euro va bene, ma non posso emigrare per situazioni familiari (genitori anziani, essenzialmente, che non lascerebbero mai Napoli appresso a me). Diciamo che lì'industria meccanica a Napoli non sta messa cosi male rispetto ad altre aree del Sud.
2) che corso conviene fare? PErche smanettando un po' in rete, ho visto che ci sono corsi per conseguire il patentino, e ogni patentino riguarda un tipo di saldatura (elettrodo, filo continuo, TIG, ecc) e un corso di questi dura una 50ina di ore, costa intorno ai 1000 euro, e ti rilascia il singolo patentino, che se non erro, va rinnovato ogni 3 anni.
Poi ci sono corsi di qualifica regionale,della bellezza di 600 ore comprensivi di stage in azienda, a volte a pagamento, come questo, in Campania
http://www.apiforsalerno.it/?page_id=1209
a volte gratuiti come questo, della Regione Marche
https://www.regione.marche.it/portals/0 ... 0Fermo.pdf
Questi non ti rilasciano patentini, ma diplomi di qualifica regionale.
Poi ci sono i percorsi di IWP, IWS, IWT , ecc tenuti dall'Istituto Italiano di Saldatura, ma credo che siano percorsi per "coordinatori" di saldatura, quindi siamo gia un bel po' piu in là, perche a me interesserebbe imparare a saldare.
A quale corso conviene affidarsi? Scegliere un processo di saldatura, fare il corso per il patentino su quello, o fare un mega-corso regionale da 600 ore dove vai ad analizzare tutte le tipologie? Per lavorare la qualifica regionale può sostituire il patentino su ogni singolo processo di saldatura?
Se qualcuno vorrà fornirmi qualche delucidazione e suggerimento su un settore a me totalmente sconosciuto, gliene sarò grato.
Buona giornata a tutti.
Andrea