nessun polverone....alla fine stiamo parlando del più e del meno riguardo i calibri che sono tra gli strumenti più importanti che usiamo a lavoro
huliofane ha scritto:Concordo quanto sopra,io lavoro nella micro meccanica di precisione,con torni a fantina mobile,per me il micrometro millesimale è come l'aria,il calibro lo uso per le lunghezze dove il proiettore di profili non ci arriva..
Avevo un calibro centesimale sempre mitutoyo ma analogico e mi è durato ben 5 anni,poi purtroppo ha iniziato a dare segni di cedimento in quanto si sono cosnumati gli ingranaggi,ma per il resto andava che era una meraviglia,ora mi hanno preso quello digitale,absolute grigio,ne costava il doppio dell'analogico ma onestamente,la lettura è piu intuitiva nell'analogico e secondo me sbaglia meno addirittura,tieni presente che il mio calibro dal 30 in su era nuovo,e di solito si misurano a bordo macchina prima della leccatina finale al proiettore,si misurano tutti i pezzi ma diametri non piu grandi di 6mm ,quasi mai e tolleranze +- 0.005 quindi,ecco perchè il millesimale è aria,e quello a corsoio analogico secondo me è meglio...
Domanda ...quanti calibri ti cadono nel secchio dell'emulsionante ??
dove lavoro io è un pò più vario il mio tipo di lavoro..dalle fantine (ad olio intero) ai torni CNC alle frese..spesso anche su tornio o fresa manuale....anche se fortunatamente non mi è mai caduto solo che spesso per controllare un pezzo "al volo" anche in macchina il calibro viene inevitabilmente a contatto con olio o emulsione...per non parlare delle mie mani sporche.
ps pensa c'è un mio collega che ha un calibro con comparatore che a dire poco ha 15 anni ed ancora è perfetto.
abbiamo un centro SIT interno che ci controlla tutti gli strumenti con tarature periodiche