Cippatrice autocostruita

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MauPre75
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Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » domenica 14 febbraio 2021, 21:39

Sera a tutti, ci sarebbe qualcuno che abbia idea a quanti giri dovrebbe girare indicativamente il disco di una cippatrice biotrituratore?

Ne sto costruendo una e devo pensare alla motorizzazione, per triturare le potature di ulivo, dimensione massima 15/20mm, diametro disco 30cm, 3 coltelli da 10cm di tagliente.

Vorrei montare il motore di un Ciao 50cm cubici, secondo quanto trovato in rete al max fa 4500 giri all'albero, suppongo siano troppi anche ad andare a minor regime ed una riduzione a pulegge sarà necessaria, ma ho bisogno di un'idea di partenza anche se non saprò effettivamente i giri reali in base all'accelerazione che dovrò poi testare sul campo.

Ringrazio anticipatamente per ogni indicazione.

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ziociccio
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da ziociccio » domenica 14 febbraio 2021, 22:24

io ho avuto un biotrituratore elettrico Negri R70, il motore era collegato direttamente al disco delle lame e girava a 2800 giri
potresti utilizzarlo come riferimento, o scaricare qualche scheda tecnica di quelli con motore a scoppio

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » domenica 14 febbraio 2021, 22:46

Grazie Ziociccio, questa è già un' ottima informazione, con un rapporto 1/2 o anche meno sarei su quel regime, il tuo motore di quanti Hp era ricordi?

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ziociccio
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da ziociccio » lunedì 15 febbraio 2021, 12:16

il motore era un monofase 220V da 1,8kW, pari a 2,5HP

secondo me va bene se dimezzi la velocità del tuo motore, la cosa principale è che il disco con le lame, una volta messo in moto, abbia un'inerzia tale da non fermarsi anche con pezzi più grandi, senza mandare il motore sotto sforzo, quindi deve essere abbastanza pesante
il mio triturava senza problemi rami anche da 5cm di diametro

mi raccomando la tramoggia: falla bella lunga in modo che infilandoci il braccio dentro hai 30, 40 cm (o anche di più) di distanza dalle lame, è fondamentale evitare incidenti

ti allego il link, ci sono delle foto dei componenti da cui puoi prendere delle idee
R70EHP25.jpg
https://www.negri-bio.com/index.php?pag ... t=R70EHP25
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » lunedì 15 febbraio 2021, 12:28

Ancora grazie, si certamente nessuno vuole triturarsi le mani, il cono ha il suo ruolo di sicurezza.

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da raunarde » lunedì 15 febbraio 2021, 15:26

2800 giri mi sembrano troppi, con una massa di almeno un 8kg per il disco con le lame e 30 cm di diametro ma non vorrei dire una fesseria, la lama a 10cm girerebbe a 104 km/h... si forse non sono troppi, comunque con la potenza di un ciao normale non ce la fai secondo me.
è vero che dici di ramaglie da max 20mm.
Ma lo scopo è quello di cippare per poi fare compost o smaltirlo oppure poi da bruciare? se poi da bruciare devi aggiungere i martelli ed un vaglio.

comunque su macchine piccoline con 7cm max di taglio usano un motore da 7Cv 400 di cilindrata che lavora sempre in coppia , con il motore del ciao dovresti tenerlo sempre al massimo per tirare fuori 1,5 cv e non so quanto ti possa durare.

poi la tramoggia se sono ramaglie deve essere bella larga, altrimenti devi ridurre tutto a rametti quasi puliti e perderesti tempo.
Servirebbero due ruote dentate che ti portano alla lama i rametti

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » lunedì 15 febbraio 2021, 16:03

Si tratta di rametti e se il 2cm di diametro non ce la fa pazienza non li metto, comunque sono la minoranza e li posso selezionare già in fase di taglio, il 90% è tutta pezzatura al di sotto del cm.
Lo scopo è proprio quello di non bruciare come purtroppo sono stato obbligato annualmente, ma di lasciare al terreno come compostaggio.
Con una riduzione 1/2 se il motore ha 4500 giri al max puntando di usarlo a metà accelerazione è possibile che non supererò in linea di massima i 1000 giri, ma a lavoro concluso una capatina da un meccanico auto per fare delle misurazioni dei giri non farebbe male.

Allego foto del disco, lamiera 5mm, i supporti cuscinetti sono temporanei, sono serviti per una messa a punto della circonferenza che con il taglio al plasma in manuale non era ne perfetta ne equilibrata, i supporti devo decidere se farli in alluminio da me con la cnc o in ferro ma devo scomodare un amico con il tornio.
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da ziociccio » lunedì 15 febbraio 2021, 17:48

raunarde ha scritto:
lunedì 15 febbraio 2021, 15:26
Servirebbero due ruote dentate che ti portano alla lama i rametti
a quelle velocità i pezzi vengono risucchiati dentro dal disco, le ruote dentate secondo me si possono anche non mettere.
a me i rami me li strappava letteralmente dalle mani, dovevo stare attento a non stringerli troppo altrimenti mi partivano i polsi, alla fine glie li lanciavo direttamente in "bocca" :mrgreen:

se poi il motore del ciao non dovesse farcela puoi sempre predisporlo per un eventuale montaggio successivo di un motore anche usato, di un tagliaerba, motocoltivatore etc...

considera poi che la struttura sarà comunque sottoposta ai colpi dati dai rami (o da sassi o altri corpi estranei che spesso finiscono dentro il fogliame), quindi per i supporti valuta tu se l'alluminio può resistere a quel tipo di sollecitazioni

il disco è venuto molto bene, complimenti, poi a quei fori filettati ci avviterai delle lame?

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » lunedì 15 febbraio 2021, 20:47

Le lame le ho comprate non forate, mi è sfuggito di mente a chiedere, per il momento sono a serraggio, c'è una contropiastra fissata ai fori, domani faccio un assemblaggio e metto foto.

I rulli trascinatori si usano per fare una pezzatura regolare, utile se per alimentare caldaie onnivore o altro che a me non serve.

Nel pomeriggio ho fuso un po' di alluminio per farmi una puleggia su misura, l'unica che ho trovato in ferramenta era troppo debole per lo scopo, ed anche un po' fuori misura, avrei raggiunto un rapporto 1/3 e temo sia troppo, almeno mi diverto un po' con la cnc. Domani fondo le piastre per i supporti.

I pochi rami più grossi di 2 cm li brucio in officina d'inverno, la cippatrice dovrà fare lavoro leggero e poche ore l'anno, gli alberi li poto a rotazione di 3 anni, penso che supporti da almeno 2cm e bulloni 10mm dovrebbero resistere.
Grazie del complimento.
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da raunarde » martedì 16 febbraio 2021, 11:36

secondo me dovevi fare 1 o 2 lame e basta, 3 ha troppo sforzo e perde inerzia (dipende sempre dal motore che usi).
Per il disco su cui avviterai le lame, un consiglio che ti dò è mettere una battuta alla lama saldata in modo che scarichi su di essa le sollecitazioni e non soltanto sui perni filettati.
Leggendo su un altro forum dove sono iscritto e dove migliorano i biotrituratori per fare cippato da bruciare o per pellet, mettono sempre e rinforzano le sedi delle lame, è vero che tu lavorerai con legna leggera, ma almeno previeni possibili danni. Altro suggerimento passa con la lama sfiorando l'imbocco della tramoggia in modo che non ti si possano incastrare ramaglie.(foto di biomass da www.energialternativa.info )
Altra cosa, ma la lamiera piegata non va ad ostruire la fuoriuscita del cippato? la lama andrebbe messa dalla parte opposta secondo me
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » martedì 16 febbraio 2021, 18:40

Nella tua foto vedo che il coltello è in piano e per coltelli forati è ottimo, nel mio il porta lame è a 45° con una contro piastra posteriore che serra il coltello a cui ancora devo fare la battuta anche se la lama va in battuta con la piega, non so se sto facendo un buon lavoro, in questo modo la forza scarica tutta sulla contro piastra e sulla piega del disco, è da testare se lavora bene ma se non funziona il coltello può solo scivolare verso la parte posteriore nel caso che con i colpi si deforma la contro piastra.
Per la bocca si è previsto che sarà di poco meno la lunghezza del coltello come da te suggerito.
Lavorerà solo con roba sottile non credo che potrà perdere inerzia o che il motore non ce la farà.
Grazie per i consigli a tutti.
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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » giovedì 18 febbraio 2021, 20:31

Oggi mi son dato da fare per provare a fare la puleggia da solo, con un riduttore di giri come accrocchio temporaneo che se finisce bene magari più in la gli compro un mandrino.
Per stasera solo un test per vedere se era fattibile, domani salvo imprevisti continuo l'opera. https://youtube.com/shorts/a6myz49sWTE

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » giovedì 25 febbraio 2021, 13:20

Questa mattina ho messo in moto per la prima volta la struttura per curiosità anche se c'è ancora molto lavoro da fare, supporti cuscinetti, piedistallo, tendicinghia e carter.
Aggiungo video https://youtu.be/S0B3pf85wuM

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da MauPre75 » venerdì 26 febbraio 2021, 19:14

Questa sera primo test di prova, ma è stato un fallimento, andava benissimo con rametti fino a un centimetro triturati abbastanza finemente poi ho messo un pezzo da 1,5 cm circa ed ho sentito un colpo violento e lo tolto immediatamente ma il danno è fatto, si è deformato un'ala del disco, continuando con i pezzi piccoli ho dato un colpo di acceleratore in più e la lama è scappata andando a colpire la bocca di scarico e spezzandosi.
Fortunatamente nessun incidente ma esperienza chiarisce perché il coltello deve essere bullonato in piano, quindi devo fare un disco piatto e procurarmi coltelli forati.
Il motore se l'è cavata molto bene, lavorava benissimo con poco più del minimo di accelerazione.

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Re: Cippatrice autocostruita

Messaggio da raunarde » mercoledì 10 marzo 2021, 12:44

ricordati di fare intorno alla lama un riporto di saldatura poi fresato per scaricare il lavoro che altrimenti farebbero le viti.

secondo me con l poca potenza che hai ti conviene fare una sola lama, perde meno inerzia e impieghi poco tempo in più.
Fai in modo che la lama passi ad 1 mm dalla fine della tramoggia in modo che non possa flettere il legno e non possa incastrarsi.

ciao e buona continuazione con il prototipo.

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