Ho pensato a diverse soluzioni ma ognuna è compromettente :
1 rinunciare per non correre rischi di fallimento del progetto ed incorrere a situazioni legali, perdita dell'occasione di guadagno.
2 partecipare alla gara ed eventualmente eseguire il lavoro secondo progetto infine è il progettista responsabile, ma nel caso di fallimento dovrei sempre difendermi legalmente (rogne indesiderate per un pezzo di pane).
3 presentare preventivo con modifiche al progetto per renderlo funzionale corredato di disegni , il che porterebbe ad essere fuori gara perché non conforme all'offerta, ma sarebbe anche uno scappellotto all'architetto(da evitare sempre per i rapporti umani) ed uno stimolo ai diretti interessati al rivedere la situazione.
Mi capita spesso di dovermi confrontare con gli architetti ma spesso a priori il lavoro è mio e sono cose di poco conto e troviamo una quadra, in questa occasione la carenza strutturale è grossa ed è un'opera destinata a pubblico accesso, e trattandosi di una gara non posso fare il rognoso, o partecipo o rinuncio.
Sono convinto che questo progetto non sia stato valutato da un ingegnere che certamente non arriverebbe a tali soluzioni.