Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Conduzione, attrezzaggio, sistemi e metodi, problematiche delle macchine CNC per la lavorazione del legno e suoi derivati.
Rispondi
Mangusta

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da Mangusta » sabato 14 maggio 2011, 10:39

Grazie. Quel piccolo barile che si vede di fianco alla porta avrà  una settantina di anni, in contemporanea con la porta l'ho smontato doga per doga e ripristinato... in realtà  è stato trasformato in un mobiletto bar su ruote piroettanti... :mrgreen:
Per qualche altro mio lavoro puoi leggere l'altro topic presente in questa sezione.

Avatar utente
aquilareale1
Member
Member
Messaggi: 457
Iscritto il: domenica 9 maggio 2010, 21:51
Località: Benevento

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da aquilareale1 » sabato 14 maggio 2011, 11:33

=D> =D>
è tutto fantastico..
rifiniture di pregio e di classe A..
da vero Artista conscio e padrone delle tecniche, in merito..
=D>

Ma desiderei capire se hai lavorato lì.. dove hai fotografato.. o altrove..
:D

Ragazzi avete notato che non c'è un granellino di polvere a pagarlo oro?..
=D> :D
ne fuligini che sempre ci sono in un tale ambiente..
tutto cosi pulito .. da sala operatoria di Ospedale... e potrei capire nel visibile..!! :)
ma non si trova niente dei residui di lavorazione neanche tra l'accantonato appoggiato alle pareti.. #-o
sembra tutto staticamente in mostra come se fosse il primo giorno..
:D =D>
Mangusta sei fantastico.. !!!
oltre che artista di settore..
=D>
Ciao.
da Aquila

http://www.3drilievi.it
Solo gli Stupidi sono strasicuri, per questo vivono bene, perchè non si pongono i problemi;
Nel mentre
gli Intelligenti sono pieni di dubbi, per questo vivono male, perchè si pongono i problemi.

Mangusta

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da Mangusta » sabato 14 maggio 2011, 14:15

Una volta si diceva, forse ancora oggi ma non posso confermarlo, che una falegnameria che non avesse le macchine sommerse dai trucioli e scarti di legno sparsi in ogni dove era una falegnameria che non lavorava. Ora a prescindere che esistono gli impianti di aspirazione, che le normative sono più severe, che il lavoro artigianale almeno dalle mie parti è in coma profondo, non mi piace per mia natura lavorare in mezzo al disordine sia per motivi caratteriali sia perchè credo che costituisca anche motivo di pericolo personale nonchè, nella fattispecie, ulteriore possibilità  di propagazione delle fiamme in caso di incendio, quindi le foto sono state fatte esattamente dove lavoro tutti i giorni. Enzo1945 e minolino2 con minore frequenza... :mrgreen: mi vengono spesso a trovare possono confermare quello che ho appena asserito, devo però ringraziare anche la mia signora che ormai abituata in oltre 34-35 anni di falegnameria provvede a tenere il tutto pulito per quanto possibile... quando posso provvedo anche io a scopare....... la falegnameria.... :lol:

Avatar utente
prinzi88
Senior
Senior
Messaggi: 601
Iscritto il: martedì 16 dicembre 2008, 14:19
Località: Brescia

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da prinzi88 » sabato 14 maggio 2011, 14:38

:D :D
Nulla è come lo vedi, tutto è come te lo fanno credere......
La mia CNC: viewtopic.php?t=17710

Avatar utente
aquilareale1
Member
Member
Messaggi: 457
Iscritto il: domenica 9 maggio 2010, 21:51
Località: Benevento

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da aquilareale1 » sabato 14 maggio 2011, 14:55

Belle parole..
tutto corretto..
lodevole quanto vuoi..
ma una sola verità  traspare..
ed è velatamente celato.. nel tuo esposto..
"a pulire.. non sei tu.. heheh.. :D
ma la tua Signora.. che ti sopporta da anni.."
perchè se tu sei serenamente impegnato nel lavoro..
è ovvio che non puoi.. :D
I miei modesti complimenti solo a lei..
Vittima di un simile personaggio..
=D> =D> :D

Ovviamente rinnovo i complimenti e la mia ammirazione per il capolavoro manufatto..
e non dimenticare di portare alla compagna tua, i miei Omaggi.. con rispetto ovviamente..
Brutto e fortunato marito.. che niente hai fatto per meritare una Signora che ti sopporta certamente..
=D> =D>

Ps scusami la confidenza.. rinnovo la stima..
:D =D>
Ciao.
da Aquila

http://www.3drilievi.it
Solo gli Stupidi sono strasicuri, per questo vivono bene, perchè non si pongono i problemi;
Nel mentre
gli Intelligenti sono pieni di dubbi, per questo vivono male, perchè si pongono i problemi.

Avatar utente
carmine968
Member
Member
Messaggi: 413
Iscritto il: sabato 17 novembre 2007, 10:32
Località: Napoli

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da carmine968 » sabato 14 maggio 2011, 17:54

Grazie Mangusta, per la spiegazione :wink:
Carmine

Mangusta

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da Mangusta » sabato 14 maggio 2011, 18:38

@aquilareale1: OT. E' vero che è lei a pulire per il 90% ma è altresì vero che non certo l'ho obbligata con la frusta.. è solo una divisione equa dei compiti che ci siamo assegnati nel lontano 1975 per mandare avanti la baracca, come è pure lei che svolge il ruolo di ragazzo di bottega per mansioni più inerenti alla falegnameria vera e propria, ormai gli basta uno sguardo per capire quello che deve o non deve fare. E' altresì vero che ha uno stomaco d'acciaio per sopportare uno come me... anche se fa una cosa alla perfezione non ha avuto e non avrà  mai i miei complimenti... altrimenti si corica sugli allori... :mrgreen: però se in tutti questi anni non mi ha mandato a quel paese qualcosa di buono l'avrò anche io ... non trovi? Per esempio ho il "difetto" di essergli fedele e credo non sia poco specialmente di questi tempi...
Riferirò i tuoi apprezzamenti nei suoi confronti. :wink:
fine OT.

Avatar utente
roby69
Member
Member
Messaggi: 276
Iscritto il: sabato 23 dicembre 2006, 16:06
Località: Dogliani (CN)

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da roby69 » lunedì 16 maggio 2011, 20:55

E' sempre un piacere vedere le foto dei tuoi lavori, sia per la cura con cui sono fatti sia per dare una sbirciatina al tuo laboratorio, a proposito avrei bisogno anche io di una cabina di verniciatura.
Molto bella la porta interna peccato solo per l'apertura va e vien che non rende giustizia ad una cosi bella realizzazione. Ma è in toulipier anche il telaietto che sostiene il vetro??

ciao
roberto

Mangusta

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da Mangusta » martedì 17 maggio 2011, 5:56

Il telaio con annesso ovale è completamente in toulipier e come puoi notare anche a distanza di anni non ha prodotto nessuna cannatura alle giunzioni nonostante la tipologia di apertura della porta. Il telaio naturalmente consta di 4 pezzi 2 dx e 2 sx dei quali 2 fissi in corrispondenza della vista privilegiata della porta e 2 staccabili per l'inserimento del vetro. Naturalmente pantografato a mano...
Riguardo alla cabina di verniciatura... oggi non hai che l'imbarazzo della scelta per dimensioni e tipologia... è sufficiente avere solo il portafoglio a mantice.. :mrgreen: La mia che ha già  qualche decennio sulle spalle è con abbattimento delle polveri a velo d'acqua e filtri in carboni attivi + filtri in fibra di vetro........ ci vuole un capitale sia per l'acquisto che per lo smaltimento, ma se tu ti orienti o già  usi prodotti vernicianti a base d'acqua puoi acquistare o farti fare a misura una cabina senza i carboni attivi e a secco. Inoltre se la tua produzione è per la maggior parte costituita da infissi esterni dovresti mettere in conto una vasca per dare l'impregnante a immersione, volendo te la puoi realizzare anche in proprio... naturalmente questo vale per piccoli lotti di produzione viceversa come tu sai ci sono altri sistemi... anche robotizzati.. ma non credo sia il tuo caso. Io per il momento continuo a tenermi la mia che è di 450 cm di larghezza perchè il lavoro che ho è veramente poco ed estremamente variegato quindi dispersivo , vuoi perchè da noi ormai l'alluminio ha soppiantato quasi del tutto gli infissi in legno, vuoi per la concorrenza spietata dell'industria, vuoi per la mentalità  delle persone, vuoi perchè di denari ne girano veramente pochi, ecc.
In questi giorni ho iniziato a realizzare una vetrata divisoria con relativa anta scorrevole e mobile sottostante alla parte fissa, in massello di frassino americano e formelle in vetro della murrina... poi aprirò un 3D in merito.... e se le cose vanno come stanno andando credo che sarà  anche l'ultimo.

Avatar utente
roby69
Member
Member
Messaggi: 276
Iscritto il: sabato 23 dicembre 2006, 16:06
Località: Dogliani (CN)

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da roby69 » martedì 17 maggio 2011, 7:58

Ciao, le tue parole mi spaventano, qui il lavoro non manca, piccole cose intendiamoci, non sono più i bei lavori di 5/10 anni fa, ma si tira avanti, e sapere che un bravo artigiano come te non ha più molto da fare, mi fa venire dei dubbi, sto per fare un investimento (frese per 68 e forse un angolo), e la paura di essere un giorno senza lavoro è molta.
Anche la cabina di verniciatura e nei miei progetti, pensavo a qualcosa sui 4 metri visto che faccio solo infissi che al max sono 250/270 cm. di lunghezza. sicuramente a secco visto che utilizzo esclusivamente vernice all'acqua, secondo te la profondità  quanto deve essere??
Complimenti ancora per la porta in toulipier, per me però l'apertura a va e vien ti ha aiutato, perchè in nessun caso la porta sbatte sul telaio quindi è minore il rischio di fessure nel fermavetro.

Ho riguardato le foto della porta e del tavolo e poi ho riletto le tue parole sul futuro 3d del probabile ultimo lavoro, e sinceramente qualcosa non mi torna, spero vivamente che non sia così.

saluti
roberto

Mangusta

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da Mangusta » martedì 17 maggio 2011, 10:25

Per la cabina, mi permetto di anticipare che se hai spazio, prendila almeno da 6 metri comunque ne possiamo parlare in un apposito 3D.
Riguardo al lavoro purtroppo è così, la mia è una zona morta anche grazie alla politica e alla poca lungimiranza degli amministratori locali... c'è anche da dire che le ditte che costruiscono infissi in alluminio quasi tutte commercializzano porte e infissi in legno (si fa per dire....le porte del legno hanno l'aspetto...) quindi per il cliente forse è più conveniente avere rapporti con una sola ditta anzichè con 2. Avrei potuto anni fa fare il discorso al contrario... mettermi a fare anche io gli infissi in alluminio e/o PVC ma non mi ci sono visto proprio a troncare profilati di alluminio dalla mattina alla sera... la falegnameria seria è altra cosa..... il legno è altra cosa. No non è un lavoro che faceva per me e neanche l'avrei fatto solo per campare e mangiare, immaginavo che le cose sarebbero andate così ma con il carattere che mi ritrovo preferisco soccombere ma non piegarmi a scelte di mercato....... vorrà  dire che riprenderò il mio vecchio tornio e qualche combinatina e ritornerò alle origini... il cerchio sta per chiudersi e non ho certo più 30/40 anni per iniziare una nuova avventura... ora basta e non ho più voglia nè volontà  di lavorare per mantenere i parassiti legalizzati che ci ritroviamo... hanno voluto affossare i piccoli artigiani e ci sono quasi riusciti... tra balzelli, tasse, aiuti promessi e mai mantenuti specialmente a chi non appartiene al carrozzone o non va a leccare il cuxo ai potenti di turno.

anonymous/5

Re: Da 220 a 572 cm ovvero un tavolo allungabile rustico

Messaggio da anonymous/5 » mercoledì 18 maggio 2011, 19:36

Ci hanno fatto investire abbiamo lavorato e dato lavoro ma adesso è più comodo e di tendenza spendere 1000 euro per un cellulare che comprare robba buona e bella per la casa.......hanno ucciso l'artigianato a favore della grande distribuzione, prima è toccato all'alimentare ora a noi........

Rispondi

Torna a “Lavorazione e lavori in legno con macchine CNC e Tradizionali”