Occhiali in legno

Conduzione, attrezzaggio, sistemi e metodi, problematiche delle macchine CNC per la lavorazione del legno e suoi derivati.
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Adrianoveglia
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Occhiali in legno

Messaggio da Adrianoveglia » mercoledì 19 giugno 2019, 23:29

Ciao a tutti, mi sono iscritto da poco su questo forum ho letto vari argomenti che mi interessano. Mi presento mi
Chiamo Adriano e sono un giovane artigiano,da non molto sto sperimentando e creando occhiali in legno fatti a mano, completo perfettamente le montature ma c’è un problema che non riesco a risolvere..
La procedura che uso per la realizzazione delle lastre è Il piallaccio da 0,5-0,8mm 8-10 strati incrociando le venature e incollando con della colla vinavil, dopodiché pressato per 24h in uno stampo che da la curvatura alla lastra.. poi viene tagliata con una Cnc stepcraft.. il problema È che il frontale Dell’occhiale si spezza facilmente, ho provato ad inserire dei fogli rigidi di fibra di carbonio da 0,5 mm all’interno, la flessibilità è migliorata ma quando vado a flettere la montatura(frontale) il legno cede e si spezza. Come posso risolvere ? Grazie mille in anticipo!

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da arm » lunedì 24 giugno 2019, 11:36

Ciao, seconde me se incroci le fibre a secco e incolli rendi il tutto molto rigido e per questo si spezza. Prova a riscaldare in acqua calda gli strati di piallaccio prima di metterli uno sull’altro. Poi incolli e metti sulla controforma per dare la curvatura. Il legno così si essicca curvato e tiene la forma oltre che la robustezza
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Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » lunedì 24 giugno 2019, 20:28

E quando mai i piallacci vanno messi a bagno d'acqua (sia calda che fredda) e poi incollati? Le resine viniliche o poliacetoviniliche vogliono il legno asciutto altrimenti perdono e/o diminuiscono il loro potere collante.

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da arm » martedì 25 giugno 2019, 0:27

allora può mettere nella controforma, aspettare che asciughi e poi incollare inserendo nuovamente nella controforma.
Forse non è necessario nemmeno mettere a bagnomaria il legno e potrebbe bastare, visto gli spessori, del vapore, che inzuppa meno le fibre.

Magari esistono colle che non perdono potere incollante anche su legno bagnato.
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Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » martedì 25 giugno 2019, 7:23

Colle viniliche, ureiche, fenoliche, melaminiche, poliuretaniche, ecc. per un incollaggio ottimale e che rispetti determinati parametri tecnico-strutturali quali distacco delle parti incollate sottoposte a trazione, torsione, condizioni ambientali e atmosferiche, ecc. vogliono il legno con umidità propria dall'8 al 12% circa. Non serve in alcun modo e anzi può risultare controproducente passare i piallacci umidi nello stampo prima dell'incollaggio, a mio avviso il problema lamentato dall'autore del topic risiede nel metodo di lavorazione e incollaggio dei tranciati, dalla pressione applicata e dalla bontà esecutiva dello stampo e controstampo.

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da arm » martedì 25 giugno 2019, 11:35

Dai video che si vedono in giro, i pezzi di piallaccio vengono tagliati con la fibra sempre nello stesso verso, incollati e messi sotto morsa; forse il problema sta proprio nell’incrociare le fibre che rendono il pezzo meno elastico e quindi più fragile.
Poi inumidire o no il legno per piegarlo era un’idea visto che si fa con il massello; provare non costa niente.
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Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » martedì 25 giugno 2019, 12:47

Il massello viene trattato al vapore e poi tenuto in posizione su appositi stampi fino ad asciugatura avvenuta che tuttavia non blocca del tutto un minimo di ritorno elastico variabile da legno a legno, ma questo è un altro discorso e un'altra tecnica che esula dal contesto
Continuare a proporre di inumidire i tranciati da sottoporre a incollaggio significa aumentare notevolmente il fenomeno dello scivolamento degli strati incollati, (creep in gergo tecnico...)in particolar modo per le colle viniliche. I tranciati possono essere incollati sia tutti lungo vena che incrociati ortogonalmente ma anche a 45° a seconda le esigenze costruttive e visto l'esiguo spessore in gioco non dovrebbero creare problemi di fragilità del manufatto ottenuto, semmai ci possono essere problemi di finitura sui bordi con possibili sfaldamenti delle fibre ma ciò dipende molto dalle essenze usate, dalla bontà dell'incollaggio, dall'avanzamento dell'utensile e in definitiva dal "manico".

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da Adrianoveglia » martedì 25 giugno 2019, 22:55

Il frontale dell’occhiale quando incollo tutti i stradi di piallaccio e lo metto sotto pressa è perfetto prende la giusta curvatura e non si spezza... quando la colla
È asciutta provo a piegare la lastra ed è perfetta molto rigida però poi vado a tagliare con la Cnc e a dare forma all’occhiale provo a flettere e li si spezza... come se la colla che utilizzo non saldi bene le parti di piallaccio.. mi spiego meglio se fletto l’occhiale non si spezza l’intero occhiale ma i primi fogli di piallaccio.. come se i fogli non si incollino bene tra di loro ho usato anche una resina bicomponente ma niente!

Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » mercoledì 26 giugno 2019, 6:45

Ma abbiamo modo di sapere che essenze usi, come incolli e di quale attrezzatura disponi per preparare i pannelli ? Ci sono delle essenze, come la betulla ad esempio, che nell'incollaggio dei multistrati ha delle criticità ovvero se i pannelli vengono incollati solo con colla ureica che di suo è vetrosa e io ne so qualcosa che i coltellini in widia se li mangia in corrispondenza delle linee collanti, i tranciati tendono a scollarsi quindi per un incollaggio a regola alla colla ureica dovrebbe (dico dovrebbe perchè spesso noto che in alcune lavorazioni i tranciati si staccano sotto l'effetto degli utensili...) essere aggiunta una percentuale di colla acetovinilica, anche fino al 30-40%.

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da Adrianoveglia » mercoledì 26 giugno 2019, 10:26

Ciao.. uso piallaccio di noce, ebano, palissandro, mogano spessore 0.8mm 1mm dipende, come collante uso la colla vinilica ho anche provato varie marche.D2 ecc...ma niente il risultato non cambia !

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da pela73 » mercoledì 26 giugno 2019, 18:03

Dovresti usare una resina epossidica così il prodotto finito resta più rigido, con la colla vinilica tende sempre ad essere "gommoso".
ciao Mirko

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Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » mercoledì 26 giugno 2019, 20:35

Gli incollaggi con colla acetovinilica o poliacetovinilica non restano affatto "gommosi" come tu li hai definiti, se vengono eseguiti a regola d'arte ovvero non si ha la pretesa che lo strato collante debba sopperire a difetti di planarità, spessore e incertezze di lavorazione dei supporti legnosi e se si procede all'incollaggio dei pezzi in un tempo relativamente breve dalla piallatura che può essere di circa 24-36 ore ma molto meno se si tratta di essenze che per loro natura tendono ad ossidarsi in superficie molto velocemente, ad esempio iroko, teak, ciliegio americano, ecc oppure essenze che tendono a trasudare resina e cioè larice, pino, douglas, ecc. Ovviamente a quanto appena specificato va aggiunto che deve essere applicata una corretta pressione per cm2 che naturalmente varia a seconda del lavoro da fare.

@ Adrianoveglia: D2, D3, D4 sono le classi di resistenza all'umidità delle colle, la tenuta degll'incollaggio in ambiente normale è ± la stessa, comunque ancora non ci dici che attrezzatura utilizzi per incollare i tranciati.

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Re: Occhiali in legno

Messaggio da Adrianoveglia » mercoledì 26 giugno 2019, 22:50

Cosa intendi per attrezzature? La
Procedure è questa: foglio da 0.8mm applico la
Colla con il beccuccio tirando linee e riempiendo tutto il foglio di piallaccio poi ci applico un altro
Foglio su è così via fino a sommare 8 fogli naturalmente il primo foglio lo metto con le venature orizzontali l’altro con le venature verticali poi di nuovo orizzont.. ecc dopodiché prendo il tutto e lo metto nella forma curva e tiro il tutto con dei morsetti dopo 24 ore prendo la lastra e vado a tagliarla alla Cnc ed esce il frontale! Se mi dite come faccio a caricare una foto forse capite meglio in che modo si spezza il frontale?

Mangusta

Re: Occhiali in legno

Messaggio da Mangusta » giovedì 27 giugno 2019, 7:12

Come allegare le immagini lo abbiamo già detto... da molti anni... se non leggete la mancanza non è la nostra... viewtopic.php?f=60&t=26004
Attendiamo foto.
Una cosa è certa, se si staccano i tranciati l'incollaggio è difettoso e lo è per diversi motivi, alcuni già accennati, altri da rilevare dopo l'invio delle foto. Intanto il numero dei tranciati non deve mai e dicasi mai essere di numero pari, sempre dispari, poi è meglio usare una spatola dentata o rullo per stendere la colla in modo da abbreviare i tempi di preparazione dei fogli perchè in questa fase è di vitale importanza rispettare il tempo aperto concesso dalla colla che è di pochi minuti e oltretutto variabile in relazione alla sua classe di appartenenza e alle condizioni climatiche e ambientali.
Per attrezzatura intendo se fai uso di stampo e controstampo, stampo e lamine metalliche, pressa, stampo convesso o concavo, attrezzatura pneumatica, ecc.
Personalmente per curvature che siano solo raggiate preferisco usare stampo e lamine metalliche anche per dimensioni intorno al metro in larghezza e altezza e spessori di 2-3 cm e oltre, ti allego qualche foto, in questo caso sono dei compensati, il primo di betulla da 4mm, gli altri di pioppo da 3mm di spessore.
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Re: Occhiali in legno

Messaggio da arm » giovedì 27 giugno 2019, 9:29

Non ho mai eseguito lavorazioni del genere, quindi le mie sono solo supposizioni, ma in diversi video in rete non mi pare che incrocino le fibre; i vari strati sono tagliati tutti lungo fibra. Magari come dice Mangusta, considerato spessori e dimensioni, è irrilevante, ma visto che avrai fatto numerose prove, tentar non nuoce.

https://www.youtube.com/watch?v=CUmTRSZTdU8

https://www.youtube.com/watch?v=jNqxHk52UcY

https://www.youtube.com/watch?v=lUAegwl2aVY

https://www.youtube.com/watch?v=hUURW-F-BF8
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