La miglior dritta che posso darti (e che di certo l'amico Nocerino confermera') e' di iniziare sin da ora a ridisegnare tutto l'impianto elettrico del Gloria. Dovrai creare un diagramma di flusso per il funzionamento delle sicurezze, prima ancora di uno schema dettagliato delle connessioni, per riuscire a gestire le gerarchie di blocco e reazione ai vari errori che potrebbero nascere.
Saltare o trascurare la gestione dei meccanismi hardware e software delle sicurezze su macchine del genere e' un vero e proprio suicidio, non solo economico, come ben sai.
Altra dritta: mettiti sotto con lo studio del linguaggio C e dei comandi gestiti da Kflop....dovrai programmare tutto, ogni singolo ingresso e uscita, e per gestirli in sicurezza dovrai scrivere e riscrivere codici in continuazione prima che la macchina sia in grado di muoversi senza il rischio di autodistruggersi.
Su quel centro di lavoro sono stati rimossi gli encoder originali e tutto il controllo numerico.
I drive richiedevano per forza la presenza della tachimetrica sui motori quindi le abbiamo lasciate in posizione.
Il feedback e' dato da 3 righe ottiche millesimali della Givi Misure, delle quali potete vedere il visualizzatore dedicato (a sinistra dello schermo).
Il segnale delle righe entra prima nel visualizzatore, poi viene derivato verso Kanalog (abbiamo verificato la qualita' dei fronti d'onda quadra prodotti dalle righe prima di usarle).
La parte meccanica era in buone condizioni, scorrimenti e viti erano perfetti.
Il mandrino lavora bene ma l'inverter che lo pilota (da 7kW) ha sicuramente qualche problema nella gestione delle frenate oltre gli 11'000 RPM, ora ci concentreremo su questo, sebbene procedere senza il minimo manuale sia abbastanza delicato, su sistemi di quella potenza e complessita'.
Drives e motori, se lasciati attivi senza il controllo di Kflop, tendono ad andare in fuga e non restano in posizione quindi ho dovuto sviluppare dei codici di controllo sugli assi che compensassero sia la fuga iniziale durante la prima chiusura del loop che durante le procedure di homing (quando gli assi vengono disabilitati per pochi millisecondi durante l'azzeramento di Kflop).
Per lo stesso motivo abbiamo creato una gestione degli enable di tipo seriale, in modo che nessuno degli assi sia libero di muoversi andando in fuga quando viene disabilitato.
In sostanza: rele' a decine e teleruttori di potenza per gestire a monte la trifase che arriva ai drives.
Sono passati mesi, solo per allestire i sistemi di sicurezza e collaudarli, prima che trovassimo il coraggio di far girare quei motori collegati alle viti, e ancora adesso ogni volta che diamo corrente ai drive c'e' sempre almeno una persona pronta con la mano sullo STOP.
Quei motori, con quelle viti, consentono velocita' e accelerazioni abbastanza impressionanti...vedere uno di quegli assi scappare non e' un'esperienza salutare per il cuore!
Usando Kflop ogni retrofit o cnc nuova fa storia a se, non potrai riutilizzare i codici creati da altri e nemmeno gli schemi elettrici, anzi spesso partire da codici gia' pronti puo' essere anche dannoso.
Ma e' proprio questo il bello di una sfida
ciao