driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Conversione di macchine utensili tradizionali (torni, fresatrici, ecc.) in CNC e aggiornamento di macchine già CNC.
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antonio 65
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driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » mercoledì 2 maggio 2018, 23:54

salve a tutti sono un nuovo utente e cerchero' di esporre il mio problema senza annoiarvi. sono in posesso di un trapano fresa jet gmd3 uguale alla sieg sx3 e sto cercando di convertirla in cnc con possibilita' anche in manuale ora ho gia conperato viti a ricircolo thk , le ho tornite, fatto i supporti per cuscinetti ,puleggia, e nonii , e supporti per chiocciole . montato provvisoriamente e allineato x e y ho constatato che le viti hanno un gioco piu o meno di 4 centesimi , credo che sia gia' una buona partenza..naturalmente vi postero' tutti i passaggi con foto. spero di riuscire a farlo gia' da adesso. dunque sono incerto se usare i driver della kinco alimentati dalla rete , o usare leadschine m882 o( -em 806) o-(servo esd 808) con motori nema 23- 3nm 4a (x.y) un nema 34 7nm 6a asse z , e voltaggio 80 volt ora chiedo conviene conprare i kinco per risparmiare i soldi di un alimentatore da 600-700 watt? no switcin e quanto potrebbe costare? scusate il papiro

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » giovedì 3 maggio 2018, 0:08

devo ridimensionare le foto ,lo faro' prima possibile un saluto

antonio 65
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » giovedì 3 maggio 2018, 23:45

20180328_183503.jpg
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antonio 65
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » venerdì 4 maggio 2018, 1:33

20180414_121202.jpg
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da danieleee » venerdì 4 maggio 2018, 8:22

Se ti è possibile il loop chiuso è sempre meglio...
Controller hai già una preferenza?

salvatore993
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da salvatore993 » venerdì 4 maggio 2018, 8:47

il driver a 220 ti risparmierebbe la probabilità di sbagliare l'alimentazione, sempre sottovalutata, e corrotta dalla tentazione di prendere uno switching e amen, cosa che se ti va male bestemmierai per motivi vari.
il driver in continua hai il vantaggio di non avere componenti alternate a stretto contatto con sezioni logiche che gestiscono passi e o encoder, di contro l'alimentazione deve essere adeguata, e fatta bene.

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » sabato 5 maggio 2018, 0:04

grazie a tutti per avermi risposto. credo che optero' per i kinco 2m2280m a 220 pero'non credo che siano conpatibili con motori con encoder, forse meglio cosi... perche' mi senbra di aver capito che lavorando in manuale il motore anche se e' fermo, l'encoder fa riportare il carello da dove tu l'hai spostato con il volantino .. per i motori, dalle tabelle che o letto per quella macchina si usa 3nm 4--5a per yx e 7 nm 6a per z credo di prendere tutto da zapp.....il mio problema era proprio questo dei driver a 220 o leadshine avanced esd808 servo e per la scheda non so se colibri o fiser scusate ma in elettronica non so proprio nulla, poi comunque devo trovare un tecnico per un serio cablaggio. grazie,comunque agiornero' il tutto con foto saluti

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » sabato 5 maggio 2018, 0:25

[attachment=1]20180422_
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » sabato 5 maggio 2018, 0:30

scusate o sbagliato troppe copie che cogl.....che sono cerchero' di cancellare

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » sabato 5 maggio 2018, 0:58

20180319_145506.jpg
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da antonio 65 » giovedì 10 maggio 2018, 13:30

salve a tutti. vorrei capire cosa potrebbe costare un alimentatore ( trasf- con ponte) da 600--700 watt per alimentare 2 nema 23 3nm 4a e un nema 34 8nm 6a, con driver leadschine em 806 ---am882 alimentazione 80 volt, il mio mal di testa e' dovuto dal voler prendere i kinco 2m2280n alimentati direttamente dalla rete 220 per amortizzare il costo del alimentatore. ne vale la pena? sono conpatibili con i nema 23? ho visto i video di scj ed li trovo molto interessanti in quanto spiega molto bene le cose, tengo a precisare che lavorero' anche in mauale.per favore illuminatemi..un saluto a tutti

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da danieleee » giovedì 10 maggio 2018, 16:24

Un alimentatore per ogni drive e sei a posto...
https://rover.ebay.com/rover/0/0/0?mpre ... 2189352943
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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da scj » giovedì 10 maggio 2018, 22:29

5v 70A? :shock: :shock: :shock:

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Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da danieleee » giovedì 10 maggio 2018, 22:34

Porca miseria ho messo inserzione sbagliata!
Si può eliminare la mia risposta?

scj

Re: driver alimentati dalla rete 220 o convenzionali ?

Messaggio da scj » giovedì 10 maggio 2018, 22:41

Non ci pensare nemmeno. Questa me la copio e la userò contro di te ad ogni occasione buona :mrgreen:

Per quanto riguarda i dubbi tra schede alimentate a 230v o in bassa tensione le cose cambiano poco.
Nel senso che a te, utente finale, l'importante è che vadano bene entrambi .
E siccome, tutto sommato, vanno bene entrambi la scelta finale deve cadere su quello che più si avvicina alle proprie esigenze sia in termini di prestazioni che di costi.
Mi sono trovato bene con drivers alimentati in ac dove è abbastanza facile recuperare nel mercato dell'usato vecchi trasformatori grossissimi a poco prezzo, ma mi trovo bene anche con piccoli drivers alimentati in corrente continua in bassa tensione.
Insomma il mercato offre ormai di tutto.

Tra quelli da te elencati opterei per gli am882 (non gli m882 che non sono digitali) oppure gli em806 che sono a loop chiuso.

Per l'alimentazione quoto danielee (non nei valori erogati dall'alimentatore da lui consigliato) ma nello scegliere due o più alimentatori di taglia più umana 80v/4-500W

Infine, da non sottovalutare, il fatto che lavorando a tensioni più basse ci sono meno rischi. Per carità, se si fa tutto bene non ci sono problemi ma se posso mi porto più volentieri gli 80v fino ai motori piuttosto che i 230v. Su una fresa ci sono sempre schizzi,parti taglienti, oggetti che si mettono in mezzo che potrebbero strappare i fili.

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