Nel mio caso il neon lo accendo prima, ma il compressore è un problema se uso refrigerante, in quel caso lo tengo spento fino allo staccare del pressostato, dopo di che posso accenderlo tranquillamente, quando stacca tiro giù di nuovo il magnetotermico che è nello stesso quadretto, come puoi capire sono problemi noti gestibili, però una scheda robusta non metterei mai in dubbio che è la migliore soluzione, cosa che per ora non ritengo indispensabile perché non ci lavoro, per lavoro sarei disposto ad investire ben volentieri, e non solo nell'elettronica.
Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
- MauPre75
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Nel mio caso il neon lo accendo prima, ma il compressore è un problema se uso refrigerante, in quel caso lo tengo spento fino allo staccare del pressostato, dopo di che posso accenderlo tranquillamente, quando stacca tiro giù di nuovo il magnetotermico che è nello stesso quadretto, come puoi capire sono problemi noti gestibili, però una scheda robusta non metterei mai in dubbio che è la migliore soluzione, cosa che per ora non ritengo indispensabile perché non ci lavoro, per lavoro sarei disposto ad investire ben volentieri, e non solo nell'elettronica.
- hellfire39
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Infatti bisogna fornire una informazione corretta.
GRBL (soprattutto se si utilizza Arduino Uno e non schede a 32 bit) è limitato "by design". Ma se non si richiedono funzioni particolari, va bene per molti utenti hobbisti.
Arduino NON è robusto da un punto di vista industriale (es. disturbi). Ma, con un po' di pazienza (e di fortuna) ci si lavora. Personalmente non vedo problemi con le stampanti 3d, se, come me, se ne sta bella appoggiata su un tavolo nello studio.
Un po' più delicato è il discorso delle cnc, ma, anche qui, accettando i limiti, ci si lavora.
L'importante è riconoscerli!
GRBL (soprattutto se si utilizza Arduino Uno e non schede a 32 bit) è limitato "by design". Ma se non si richiedono funzioni particolari, va bene per molti utenti hobbisti.
Arduino NON è robusto da un punto di vista industriale (es. disturbi). Ma, con un po' di pazienza (e di fortuna) ci si lavora. Personalmente non vedo problemi con le stampanti 3d, se, come me, se ne sta bella appoggiata su un tavolo nello studio.
Un po' più delicato è il discorso delle cnc, ma, anche qui, accettando i limiti, ci si lavora.
L'importante è riconoscerli!
Non è necessariamente così. Potrebbe anche aiutare. A mio avviso non si possono fare affermazioni a priori in questo caso. L'importante è avere un hub con il proprio alimentatore. Altrimenti si che può peggiorare.sono costretto ad usare un hub che penso contruibuisca a peggiorare le cose
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
All'hub ho collegato la tastiera esterna usb,il mouse esterno, due cnc , e a volte pure la chiavetta per il trasferiemento dei programmi.
Riesco a far lavorare le 2 cnc in contemporanea senza problemi . L'hub non è alimentato. Il notebook era da buttare ma sono quasi 6 anni che lavora (solo con le cnc) !! Aspetto sempre il giorno che passa a miglior vita ma è duro a morire.
Saluti
Riesco a far lavorare le 2 cnc in contemporanea senza problemi . L'hub non è alimentato. Il notebook era da buttare ma sono quasi 6 anni che lavora (solo con le cnc) !! Aspetto sempre il giorno che passa a miglior vita ma è duro a morire.
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- odino87
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Allora aggiorno un attimo la situazione, dato che sono andato al laboratorio per fare un po' di prove.
Prima di tutto ho tolto il cavo del mandrino dalla catena passacavo (quindi ora è esterno alla cnc e l'ho fissato ai tubi dell'acqua con una spirale).
Ho ricollegato il tutto come in precedenza. Ho ristretto bene il connettore sul mandrino.
Ho provato con un portatile a batteria (quindi scollegato dalla rete elettrica ma non è servito a nulla), si è sempre verificato un blocco.
A questo punto l'unico cavo che dalla centralina all'interver è quello che da il consenso all'avvio dell'inverter.
Ho tolto il contatto dalla scheda relay (quella collegata alla spindleEn) e l'ho trasformato in uno puramente manuale (con un interruttore sul frontalino della centralina).
A questo punto la macchina ha lavorato per un po' di tempo (più a lungo) e poi si è bloccata.
Ho poi staccato anche il cavetto che dallo spindleEn era rimasto collegato alla scheda ralay e da li ha funzionato senza problemi.
Sono riuscito a fare una lavorazione completa di un foro con l'adaptive clearing di fusion con DOC di 4mm.
Poi mi son reso conto che una lavorazione con quella profondità è un po' impegnativa per questa piccola CNC e sono sceso a 2mm di DOC. Con questi parametri sono riuscito a fare una lavorazione di circa un'ora e mezza senza interruzioni.
La schedina relay in questione ha degli opto coupler per isolare arduino, l'alimentazione della parte logica dovrebbe prenderla da arduino mentre l'alimentazione della bobina dei relay la prende da un alimentatore 5V separato.
Ora... o l'isolamento di questa fantomatica schedina lascia desiderare (oppure può essere difettosa la mia) oppure i disturbi entrano nella schedina e nel suo alimentatore e si ripercuoto sull'arduino facendolo scollegare. Forse rientrano dalla parte a 5V che alimenta la logica della schedina relay.
Faro ulteriori verifiche nei prossimi giorni.
Prima di tutto ho tolto il cavo del mandrino dalla catena passacavo (quindi ora è esterno alla cnc e l'ho fissato ai tubi dell'acqua con una spirale).
Ho ricollegato il tutto come in precedenza. Ho ristretto bene il connettore sul mandrino.
Ho provato con un portatile a batteria (quindi scollegato dalla rete elettrica ma non è servito a nulla), si è sempre verificato un blocco.
A questo punto l'unico cavo che dalla centralina all'interver è quello che da il consenso all'avvio dell'inverter.
Ho tolto il contatto dalla scheda relay (quella collegata alla spindleEn) e l'ho trasformato in uno puramente manuale (con un interruttore sul frontalino della centralina).
A questo punto la macchina ha lavorato per un po' di tempo (più a lungo) e poi si è bloccata.
Ho poi staccato anche il cavetto che dallo spindleEn era rimasto collegato alla scheda ralay e da li ha funzionato senza problemi.
Sono riuscito a fare una lavorazione completa di un foro con l'adaptive clearing di fusion con DOC di 4mm.
Poi mi son reso conto che una lavorazione con quella profondità è un po' impegnativa per questa piccola CNC e sono sceso a 2mm di DOC. Con questi parametri sono riuscito a fare una lavorazione di circa un'ora e mezza senza interruzioni.
La schedina relay in questione ha degli opto coupler per isolare arduino, l'alimentazione della parte logica dovrebbe prenderla da arduino mentre l'alimentazione della bobina dei relay la prende da un alimentatore 5V separato.
Ora... o l'isolamento di questa fantomatica schedina lascia desiderare (oppure può essere difettosa la mia) oppure i disturbi entrano nella schedina e nel suo alimentatore e si ripercuoto sull'arduino facendolo scollegare. Forse rientrano dalla parte a 5V che alimenta la logica della schedina relay.
Faro ulteriori verifiche nei prossimi giorni.
- MauPre75
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Credo che senza cavi schermati fare altre ipotesi sia prematuro, però vedi cosa dicono gli altri.
- odino87
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Schermare tutti i cavi che escono ed entrano dalla centralina sarebbe una buona cosa da fare non lo nego...
però per come è fatta la centralina non possibile attualmente.
C'è un solo connettore multipolo (tipo quelli a 36 poli industriali) dove confluiscono tutti i cavi (non schermati). Se cambiassi case per la centralina (per esempio usando il case di un vecchio server) potrei fare una placca dove mettere tanti aviation plug con i relativi cavi schermati, e collegare la calza di schermatura al case in metallo così da scaricare tutto a terra direttamente.
Ma per fare ciò dovrei anche completamente smantellare il cablaggio della CNC, cosa che non posso fare ora.
Vedo di finire questo lavoretto e poi vedrò il da farsi sul cablaggio.
A questo punto se prendo i cavi schermati li prendo anche per cambiare il cablaggio della cielle star così sono ok.
Intanto che ci siamo che sezione ci vorrà per i cavi dei motori? 4x0.5 è troppo? 4x0.25?
però per come è fatta la centralina non possibile attualmente.
C'è un solo connettore multipolo (tipo quelli a 36 poli industriali) dove confluiscono tutti i cavi (non schermati). Se cambiassi case per la centralina (per esempio usando il case di un vecchio server) potrei fare una placca dove mettere tanti aviation plug con i relativi cavi schermati, e collegare la calza di schermatura al case in metallo così da scaricare tutto a terra direttamente.
Ma per fare ciò dovrei anche completamente smantellare il cablaggio della CNC, cosa che non posso fare ora.
Vedo di finire questo lavoretto e poi vedrò il da farsi sul cablaggio.
A questo punto se prendo i cavi schermati li prendo anche per cambiare il cablaggio della cielle star così sono ok.
Intanto che ci siamo che sezione ci vorrà per i cavi dei motori? 4x0.5 è troppo? 4x0.25?
- MauPre75
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Non so che misura usare, io in previsione di un eventuale cambio di motori ho esagerato con sezione da 1,5mm, male non fa ma mi rendo conto che per montare i connettori avionali che ho comprato appositamente ora ho difficoltà di dimensioni e non li ho più montati, anche perché non sono indispensabili.
Non so di quanti Ampere sono i tuoi motori ma credo che un cavo superiore a 0.5 mm sia necessario soprattutto se è lungo.
Non so di quanti Ampere sono i tuoi motori ma credo che un cavo superiore a 0.5 mm sia necessario soprattutto se è lungo.
- odino87
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Su questa cielle mi sarebbe difficile montare cavi troppo spessi perchè non potrebbero passare nella catena passacavo.
La lunghezza complessiva (considerando la parte che è dentro la macchina) non sarà più di 4 metri direi
- MauPre75
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Aspetta che qualcuno più formato ti dia il giusto consiglio, un cavo può avere problemi di resistenza in funzione alla lunghezza, se troppo sottile potresti avere dei bei problemi, per questo io ho esagerato a discapito del risparmio e confort.
- hellfire39
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Non solo di resistenza, che comunque è importante per le prestazioni, ma anche induttanza parassita.
Però la resistenza non va trascurata, senza esagerare è meglio una sezione un po' più grande che una più piccola.
Per le nostre macchine io mi terrei sul mmq e cercherei di mantenere le lunghezza più corte che sia possibile.
Però la resistenza non va trascurata, senza esagerare è meglio una sezione un po' più grande che una più piccola.
Per le nostre macchine io mi terrei sul mmq e cercherei di mantenere le lunghezza più corte che sia possibile.
- PumaPiensa
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Quando cablavo quadri (armadi di diverse ante) nel settore latterizzi, quindi macchine in funzione h24 tenevano come regola 1mmq ogni 4A. Impieghi pesanti per cui se non ti sta il 1mm puoi provare lo 0.5 per 3 ampere di motore. Dovrebbe esistere anche lo 0.75, ma forse non è in posa mobile. Per 6A ho messo un 1.5 e mai avuto problemi.
EVO I : viewtopic.php?f=25&t=59559&hilit=EVO+I
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
MB125 : viewtopic.php?f=57&t=16914&hilit=MB125
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
MB125 : viewtopic.php?f=57&t=16914&hilit=MB125
- odino87
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Controllando su TME ho trovato nella sezione per cavi per catene anche diverse opzioni del 4x0.75 schermato.
Hanno anche sezioni inferiori che potrei usare per i segnali (per i fine corsa anche un 3x0.5 mi dovrebbe andare bene.
Hanno anche sezioni inferiori che potrei usare per i segnali (per i fine corsa anche un 3x0.5 mi dovrebbe andare bene.
- PumaPiensa
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Per i segnali anche meno.
EVO I : viewtopic.php?f=25&t=59559&hilit=EVO+I
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
MB125 : viewtopic.php?f=57&t=16914&hilit=MB125
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
Mi pare assurdo che una macchina cablata negli anni 80/90, con elettronica del tempo, oggi non funzioni più con lo stesso cablaggio di allora ma con elettronica nuova.
Il problema è in ciò che è stato messo nuovo non in ciò che è rimasto.
Una "discreta" scheda nata per macchine a controllo sicuramente risolverebbe il problema senza andare a caccia di streghe.
Fosse una macchina di svariati metri allora potrei capire ma su questa piccolina mi suona strano.
Ci sono svariate realizzazioni caserecce in questo forum cablate alla buona che non soffrono problemi
Il problema è in ciò che è stato messo nuovo non in ciò che è rimasto.
Una "discreta" scheda nata per macchine a controllo sicuramente risolverebbe il problema senza andare a caccia di streghe.
Fosse una macchina di svariati metri allora potrei capire ma su questa piccolina mi suona strano.
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Re: Retrofit CIELLE 30x30 e 16x10 ne vale la pena?
In realtà la corretta progettazione di un quadro elettrico, sopratutto di potenza, e anche per restare in sicurezza, è 3A/mm2.
4A/mm2 può essere rischiosa, e bisogna assolutamente usare cavi antifiamma specifici e da almeno 105 gradi (non si può usare l'85 gradi).
Questo per poter applicare il marchio CE al quadro e per poterlo commercializzare. Altrimenti in caso di guasto posso partire cause di risarcimento e responsabilità (anche penale).
Ovviamente noi hobbisti possiamo esagerare un po', ma teniamolo presente.
Inoltre, direi che a parità di sezione, va scelto un cavo che abbia la minore caratteristica ohm/metro possibile. Ci sono enormi differenze nei materiali usati per i cavi (intendo nella composizione del conduttore).
Su TME se non ricordo male mettono sempre le specifiche nei cavi, e si può verificare la resistenza.
Ovviamente il pezzo ne risente....ma questa non è una novità