Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Conversione di macchine utensili tradizionali (torni, fresatrici, ecc.) in CNC e aggiornamento di macchine già CNC.
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hellfire39
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 26 maggio 2021, 11:34

No, non va bene.

Un motore brushless richiede una buona regolazione dei parametri dei loop di controllo, altrimenti il suo controllo sarà difettoso.
Significa che potrà essere troppo nervoso (vibra, ronza, ecc.) oppure troppo poco reattivo.
Punto.

Ma questo non centra nulla con la coppia, come puoi vedere dal grafico allegato, preso da un catalogo Lenze.

Evitiamo di aggiungere altro, tipo "soprattutto a bassi giri". Perché, in generale non è vero, e contribuisce a creare falsi miti. Ce ne sono già toppi in giro nel forum.
Che poi, che cappero significa "in crisi"? Tutto e niente.

@innaing
Se noti, il 70% dei messaggi dal forum è generato da utenti inesperti (ad essere buoni), che non si accontentano della soluzione classica (stepper open loop), ma cerca di complicarsi la vita in tutti i modi (pilotaggi analogici di inverter cinesi senza manuali, utilizzo di servo senza saperli configurare, ecc.)
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qandro
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da qandro » mercoledì 26 maggio 2021, 12:18

Non ho mai parlato di coppia.

ougibma
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da ougibma » mercoledì 26 maggio 2021, 12:22

Ué! Mi sembrate belli preparati! Meglio per me, che mi aiuterete a tararli! :mrgreen:

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hellfire39
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 26 maggio 2021, 12:55

@quandro,
mi riferivo a Kapka: "Probabilmente si riferisce al fatto che la coppia massima la erogano ad alti giri"

Innaig
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Innaig » mercoledì 26 maggio 2021, 13:18

@Hellfire39
è proprio per quel motivo che il 70% delle volte non rispondo, si pretendono risposte che poi non si è in grado di capire.
Se intervengo, solitamente, è perchè conosco l' argomento e son ben lieto di spiegarlo a chi ha voglia di apprendere.
Normalmente però (ma questo capita anche sul lavoro ma almeno li mi pagano), data la risposta corretta la stessa non viene accettata.
Nessun problema da parte mia ma poi se la prendono perchè non sono in linea con quello che "sanno".
Il forum non deve essere divulgatore di scienza infondata o di suggerimenti di "ammiocuggino", se rispondi ad una domanda devi sapere la risposta.
Da domani avverto i clienti di non fresare a bassa velocità (non prendetevela, scherzo :-D ).

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Pedro » mercoledì 26 maggio 2021, 15:05

credo di averlo scritto tante volte, forse troppe ma lo riscrivo: bisogna fare un esame di ammissione per chi scrive nel forum o almeno controllarne i titoli :D Scherzo, ma la fatica per chi ne sa è aiutare, sempre se si vuole farlo, e correggere se si sbaglia. Certo che se lo si fa in tono polemico, ed accade, poi diventa disputa. Non che le dispute non mi piacciano, anzi, ma non portano a molto devo dire. La questione è sempre quella, stepper, CL o OL, PID POD PAD e Pigaciù, spazzole o senza spazzole; se ne è parlato per anni e siamo sempre li, potremmo fare dei compendi dove si spiega ma nessuno li leggerebbe, ancora molti sono convinti che per calcolare un alimentatore per gli stepper bisogna moltiplicare per due la corrente di una singola spira per la tensione di ingresso ai driver (anzi che non si moltiplichi per la tensione di rete è già molto); io ci ho rinunciato :lol: provai anche a postare delle misure ma nulla, e detto tra noi tanto non succede nulla se non spendere più soldi, grosso è sempre meglio. Però davvero, nessuno si deve avvelenare l'anima ne chi chiede e ne chi eventualmente risponde se no non si chieda o non si risponda e punto
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 26 maggio 2021, 15:16

Sto imparando (piano piano) a non incavolarmi per le domande a capocchia fatte quotidianamente.
Soprattutto quelle che denotano una completa assenza di volontà nell'imparare. Tanto c'è chi risponde nel forum! Perché fare la fatica di leggere un manuale o cercare su google una delle mille risposte già date.
Ogni tanto mi mordo la mano, ogni tanto no.

Ma le informazioni false, buttate lì come dogmi, quelle mi fanno proprio imbestialire. Soprattuto perché tutti gli utenti meno preparati non hanno gli strumenti per valutare la bontà delle affermazioni e le prendono per vere.
Se lo scopo è quello di educare, allora le informazioni apprese all'università di google o tramandate per via orale dammiocugino andrebbero taciute.
Tanto il più delle volte sono false o, se va bene, decontestualizzate.

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Pedro » mercoledì 26 maggio 2021, 15:30

tanto siamo OT :mrgreen:

forse avendo una certa età, da bocciofila, ho imparato che molti, e non scherzo, non leggono i manuali perchè non sono in grado di farlo. Non tutti sono solo pigri ma essendosi abbassato il costo delle piccole cnc molti anche mai avvicinati all'argomento tentano, magari solo per farci dei piccoli oggettini, senza sapere cosa è un Ampere o un Coulomb o un Volt o un Farad, capito uno sai gli altri ma vabbè. E questo ci sta tutto, è un argomento affascinante e degno di un hobby. Un po' come arduino che ha riavvicinato l'elettronica ai giovani come era una volta, dove i componenti discreti consentivano di fare in casa qualcosa senza fulminarsi con l'anodica. Poi come dici tu ci sta chi risponde a capocchia, vabbè anche nella vita ci sono come sai avvocati, architetti, allenatori di calcio, medici e quant'altro auto laureatesi. Succede, è l'umanità; dico sempre, basta che nessuno si faccia male, e su quello accendo tutte le luci rosse lampeggianti.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da odino87 » mercoledì 26 maggio 2021, 20:18

sempre OT
quello che mi ha insegnato il mio percorso da studente è stato di imparare ad imparare, non di imparare le cose a memoria.
Si deve cercare di usare sempre una logica di apprendimento fin dove arrivano le proprie capacità, e di approfondire sempre quello che viene posto davanti e sempre in modo critico/costruttivo.


tornando in tema
In questo caso specifico si può riusare i parametri già impostati nei driver o mi sbaglio?
Oppure andrebbero ritarati per essere più adatti alla nuova elettronica?

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Delu02 » mercoledì 26 maggio 2021, 21:07

quello che mi ha insegnato il mio percorso da studente è stato di imparare ad imparare, non di imparare le cose a memoria.
Pienamente d’accordo con questa affermazione. Il vero problema di oggi, secondo in mio punto di vista da studente è che molte persone non hanno più voglia di imparare e studiare perché secondo loro tutto è dovuto. Poi aggiungiamo anche il fatto che anche molti professori non hanno più voglia di insegnare, oppure non sanno insegnare e la frittata è fatta. Oramai il sistema scolastico non funziona più e servirebbe una bella revisione generale. Questo ovviamente il mio punto di vista.

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da kAPKA » mercoledì 26 maggio 2021, 21:52

Ammetto che la mia affermazione sul fatto che la coppia dei motori brushless è inferiore a bassi giri che agli alti si basa su esperienza fatta su altri campi dove i motori non sono pilotati tramite azionamenti con retroazione ma con elettronica molto più semplice che si incarica solo di creare la sequenza per metterlo in rotazione.
Con un controllo di velocità sensorless.
Li è evidente che l'accoppiata motore/regolatore ha grossi limiti ai bassi giri.
Mi metterò a studiare e magari prenderò un servo per capirci qualcosa di più profondo... Non tanto sul servo, quanto sui parametri da impostare nel suo azionamento per farlo andar bene anche piano.

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Pedro » giovedì 27 maggio 2021, 7:01

Sempre OT.
vengo da una generazione pre internet. Quando si conosceva una ragazza di un'altra città al mare durante le vacanze al ritorno si scrivevano le lettere, si affrancavano e si spedivano e si attendeva la risposta. C'era tempo per pensare. Ora si wathsappa. Al liceo si studiava sui libri e si andava in biblioteca, si cercava l'argomento su schedari cartacei. Ora c'è google, cortana, siri, alexa. Chiedi a loro e ti rispondono, a volte alla cavolo ma una risposta te la danno. Tutto meraviglioso ma come detto pochi post fa se non c'è capacità di imparare le risposte da sole servono a poco, provate a farvi togliere le tonsille da un non-medico che ha un microfono collegato con alexa e vediamo.
Molti chiedono come si fa oggi, anzi se non rispondi a tempo si incavolano e cambiano gestore, per così dire. Molti rispondono perchè a loro volta sanno che i tempi di risposta contano più del contenuto della risposta stessa. Non sono per nulla un nostalgico anzi la tecnologia odierna mi stimola di più a pensare, mi porta informazioni che tenevo su decine di manuali polverosi in una pennetta USB e tutto ciò è favoloso ma so che quello che conta è quello che ho imparato non quello che ho letto; capita questa differenza si apre un mondo
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da Delu02 » giovedì 27 maggio 2021, 8:44

Perfettamente d’accordo con te Pedro.

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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da arm » giovedì 27 maggio 2021, 15:13

Salve, mi intrometto nella discussione relativa alla differenza tra usare gi stepper e i brushless considerando il diagramma trapeziodale o a S dell'accelerazione. Allego breve video per capire la differenza https://www.youtube.com/watch?v=qYJpl7SNoww
Faccio una breve premessa, magari OT, ma serve per capire la domanda.
Usando UCCNC e UC100 ho avuto problemi di jerk in finitura, ovvero non sono riuscito a impostare alcuni valori nella schermata relativa al CV e alle tolleranze degli errori angolari e lineari e quello a dx è il risultato; usando stessi parametri di lavorazioni, a sx il risultato con mach3.
stampo1.jpg
Ora leggendo nel forum di CNCDRIVE, altri utenti hanno riscontrato lo stesso problema, cioè la difficoltà di trovare i parametri giusti (a differenza di mach3) e lamentavano che sarebbe cosa gradita implementare le schede e il software del controllo dell'accelerazione secondo la curva a S anzichè trapezia. E' stato risposto che mach3 è più semplice, ma solamente per il fatto che "arrotonda" le tolleranze come gli pare riscontrando addirittura incrementi di accelerazione di 8 volte che possono causare stalli, cosa che uccnc non fa perchè ha appunto svariati slider dove settare i parametri. Inoltre, aggiungono, che un diagramma a S dell'accelerazione rende i movimenti più fluidi a scapito dei tempi di lavorazione.

A questo punto mi viene da pensare per finiture con frese da 1mm e spostamenti paralleli da 0.1 su piccoli volumi: su un sistema di controllo che non gestisce l'accelerazione a S, ma trapezia, ha senso montare dei brushless ? cioè considerando il fattore rigidità della cnc, anche se monto dei brushless, nel momento in cui si passa da accelerazione/velocità costante/decelerazione su aree di pochi cm, avremo comunque dei piccoli "sobbalzi" che compromettono la finitura.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100

Messaggio da hellfire39 » giovedì 27 maggio 2021, 15:27

Qua apri un discorso molto ampio.

L'accelerazione deve essere gestita dal controller che interpola i movimenti, non dal singolo motore.
Altrimenti corri il rischio che la fresa non segua il percorso desiderato ma abbia delle deviazioni.

Quando un controller invia gli impulsi, sta creando un profilo di posizione. Questo profilo sottintende un profilo di velocità (la derivata prima del precedente) e sottintende un profilo di accelerazione (la derivata seconda).
Questo a prescindere dal tipo di motore che c'è a valle.

Ogni sistema si comporterà a modo suo. E penso si debba conoscere molto bene il sistema che si sta usando per capire quali funzionalità offre e cosa fanno.
Di sicuro non si riesce a dare una risposta generica.

A mio parere non ci sono differenze tra brushless e stepper, a meno che non stai andando oltre le dinamiche del sistema.

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