Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Aggiornamento avanzamento lavori...
Nel frattempo mi arrivano le sfere nuove per i pattini e sistemerò i soffietti.
Ora devo stoppare il progetto, in quanto stanno lavorando nel mio laboratorio (tutta la mia casa è in ristrutturazione), quindi sarò bloccato per un mesetto. Nel frattempo mi arrivano le sfere nuove per i pattini e sistemerò i soffietti.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Ciao ragazzi!
Finalmente i muratori hanno finito il mio laboratorio e ho ripreso con il restauro della cielle.
Ho continuato a sistemare la meccanica, sverniciare, togliere la ruggine e verniciare con fondo e colore.
Sostituito tutte le viti, con viti acciaio inox.
Ora come ora a livello di meccanica è perfetta, carrozzeria e parti tutte finite, ora è tutta da montare pezzo per pezzo.
Ora sono arrivato a questo punto, dopo aver sistemato i soffietti e le catene passacavi che erano rotti... (pure quelli).
Finalmente i muratori hanno finito il mio laboratorio e ho ripreso con il restauro della cielle.
Ho continuato a sistemare la meccanica, sverniciare, togliere la ruggine e verniciare con fondo e colore.
Sostituito tutte le viti, con viti acciaio inox.
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Ora sono arrivato a questo punto, dopo aver sistemato i soffietti e le catene passacavi che erano rotti... (pure quelli).
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Ecco le foto!!!
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Mi sono dovuto fermare per dei dubbi, cui primo è:
-i pattini della Y, sono situati dietro il carrello, con i nippli rivolti verso il centro del carrello, cui cosa impossibile accedere ai nippli senza smontare il carrello stesso, cosa assurda. Vedrete che ci sono dei fori sul carrello, ma non sono per nulla sufficienti e i pattini sotto non sono raggiungibili senza smontare il carrello della Z. E inoltre senza smontare tutta la parte davanti (supporto pannello con attacchi corrente, aria e acqua per elettromandrino) che devo ancora montare.
Allora per risolvere il problema, ho cambiati i nippli, mettendo dei inserti rapidi per metterci dei tubicini, che corrono fuori dal carrello, per poterli ingrassare senza smontare nulla.
Stesso problema anche per i pattini del carrello della Z, effettuerò una modifica simile.
La mia grande perplessità è, dunque, come diavolo facevano a ingrassare quelli prima di me? Senza smontare nulla?
Mi è venuto un dubbio, che magari sono dei pattini che non necessitano di ingrassaggio, sono pattini della bosch rexroth e avevano dei nippli a imbuto.
Potevo semplicemente invertirli verso l'esterno, ma dovevo comunque smontare i soffietti tutte le volte, che sicuramente non avrebbe giovato al velcro che ho messo in sostituzione ai vecchi e logori velcri di prima.
Ora li ingrasso con facilità da fuori, ma mi potete togliere questo dubbio?
-i pattini della Y, sono situati dietro il carrello, con i nippli rivolti verso il centro del carrello, cui cosa impossibile accedere ai nippli senza smontare il carrello stesso, cosa assurda. Vedrete che ci sono dei fori sul carrello, ma non sono per nulla sufficienti e i pattini sotto non sono raggiungibili senza smontare il carrello della Z. E inoltre senza smontare tutta la parte davanti (supporto pannello con attacchi corrente, aria e acqua per elettromandrino) che devo ancora montare.
Allora per risolvere il problema, ho cambiati i nippli, mettendo dei inserti rapidi per metterci dei tubicini, che corrono fuori dal carrello, per poterli ingrassare senza smontare nulla.
Stesso problema anche per i pattini del carrello della Z, effettuerò una modifica simile.
La mia grande perplessità è, dunque, come diavolo facevano a ingrassare quelli prima di me? Senza smontare nulla?
Mi è venuto un dubbio, che magari sono dei pattini che non necessitano di ingrassaggio, sono pattini della bosch rexroth e avevano dei nippli a imbuto.
Potevo semplicemente invertirli verso l'esterno, ma dovevo comunque smontare i soffietti tutte le volte, che sicuramente non avrebbe giovato al velcro che ho messo in sostituzione ai vecchi e logori velcri di prima.
Ora li ingrasso con facilità da fuori, ma mi potete togliere questo dubbio?
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Secondo dubbio:
-dovrei montare l'attuatore pneumatico che agevola la risalita del carrello della Z, aiutando il servomotore, funziona solo quando deve salire, non serve come freno o altre strane cose.
Sono un pò spaventato perchè capisco che è una macro da fare o qualcosa del genere da fare per far si che l'attuatore lavori in sicronia con l'asse del carrello e solo in risalita.
Io ero abituato a non avere nulla in quel caso, ho la vite a passo lungo, quindi non mettere l'attuatore, il servomotore lavorerebbe male in quando ha parecchio peso, pensavo di risolvere con un meccanismo a contrappesi ma non lo posso fare per problemi di spazio, mi hanno proposto di fare la risalita a molla, ma non credo che andrebbe bene.
Vedete come è fatto...
-dovrei montare l'attuatore pneumatico che agevola la risalita del carrello della Z, aiutando il servomotore, funziona solo quando deve salire, non serve come freno o altre strane cose.
Sono un pò spaventato perchè capisco che è una macro da fare o qualcosa del genere da fare per far si che l'attuatore lavori in sicronia con l'asse del carrello e solo in risalita.
Io ero abituato a non avere nulla in quel caso, ho la vite a passo lungo, quindi non mettere l'attuatore, il servomotore lavorerebbe male in quando ha parecchio peso, pensavo di risolvere con un meccanismo a contrappesi ma non lo posso fare per problemi di spazio, mi hanno proposto di fare la risalita a molla, ma non credo che andrebbe bene.
Vedete come è fatto...
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Ora come ora vedo che cosa mi consigliate, che procederò in base a quello che mi scrivete, poi comincerò a lavorare sui servomotori, per vedere se riusciamo a farli lavorare e pregare che funzionano.
Grazie
Grazie
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
E' un circuito chiuso composto dallo stesso pistone ed un serbatoio in pressione, e nulla più.
A differenza di una molla a gas la forza così generata è quasi costante per tutta la corsa.
Più è grosso il serbatoio rispetto al volume del pistone tanto più la forza sarà costante.
E' strano però che su un asse z così leggero venga adottata una soluzione del genere.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Non è leggero il gruppo z, tra carrello,elettromandrino,supporto e pannello sarà sui 20 kg. Circa.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Fortunatamente ho tutti gli schemi, compreso quelli pneumatici, ho trovato questi.
Qui vedrete, con la freccia indicata, l'attuatore in questione.
Vedete che vi è scritto "COMPENSAZIONE ASSE Z" Qui invece vedete l'utilizzo dell'elettrovalvola, con la dicitura " ELETTROVALVOLA BLOCCO PISTONE". Invece nello schema pnaumatico, non vi è traccia del EV5, che è l'elettrovalvola che blocca il pistone, come se non fosse collegato all'impianto aria in pressione. In questa foto è l'attuatore, con la sua targhetta. La mia ipotesi è questa, in base alla mia esperienza ed osservazioni in questi giorni:
L'attuatore serve solo per bloccare la discesa dell'asse Z a macchina SPENTA, quindi a servomotore SPENTO, che altrimenti scenderebbe per effetto della gravità dovuto al peso del gruppo Z. Quindi l'elettrovalvola è CHIUSA.
Quindi l'elettrovalvola si APRE quando la macchina è ACCESA, liberando l'attuatore, dato che il servomotore è ACCESO.
Un esempio pratico, quando prendiamo una siringa senza ago, se non tappiamo con un dito il foro, il pistoncino è libero di muoversi, ma se tappiamo il foro, il pistoncino sarà bloccato.
Io ho pensato che è sensato questo meccanismo, perchè effettivamente, quando smontavo il gruppo Z, ho dovuto mettere un pezzo di legno sotto per impedire la discesa della Z.
Solo che ho controllato l'attuatore, pare che sia bucato, in quando, se applico l'esempio della siringa, tappando il foro di entrata aria, il pistone si muove avanti e indietro.
Pure questo è rotto...
Condividete la mia ipotesi?
Qui vedrete, con la freccia indicata, l'attuatore in questione.
Vedete che vi è scritto "COMPENSAZIONE ASSE Z" Qui invece vedete l'utilizzo dell'elettrovalvola, con la dicitura " ELETTROVALVOLA BLOCCO PISTONE". Invece nello schema pnaumatico, non vi è traccia del EV5, che è l'elettrovalvola che blocca il pistone, come se non fosse collegato all'impianto aria in pressione. In questa foto è l'attuatore, con la sua targhetta. La mia ipotesi è questa, in base alla mia esperienza ed osservazioni in questi giorni:
L'attuatore serve solo per bloccare la discesa dell'asse Z a macchina SPENTA, quindi a servomotore SPENTO, che altrimenti scenderebbe per effetto della gravità dovuto al peso del gruppo Z. Quindi l'elettrovalvola è CHIUSA.
Quindi l'elettrovalvola si APRE quando la macchina è ACCESA, liberando l'attuatore, dato che il servomotore è ACCESO.
Un esempio pratico, quando prendiamo una siringa senza ago, se non tappiamo con un dito il foro, il pistoncino è libero di muoversi, ma se tappiamo il foro, il pistoncino sarà bloccato.
Io ho pensato che è sensato questo meccanismo, perchè effettivamente, quando smontavo il gruppo Z, ho dovuto mettere un pezzo di legno sotto per impedire la discesa della Z.
Solo che ho controllato l'attuatore, pare che sia bucato, in quando, se applico l'esempio della siringa, tappando il foro di entrata aria, il pistone si muove avanti e indietro.
Pure questo è rotto...
Condividete la mia ipotesi?
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- hellfire39
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
No.
Non so se ho capito bene il tuo ragionamento. Ma io penso che la pressione nel cilindro serva per compensare il peso e agisca sempre, durante la fase di lavoro.
Non ho ben capito chi è EV5.
Il circuito è semplice. Il cilindro è alimentato in spinta verso l'alto attraverso un regolatore di pressione. In questo modo puoi settare una pressione pari al peso del mandrino. La valvola che sta a valle del regolatore di pressione o permette il solo scarico del cilindro oppure mette in comunicazione bidirezionale il regolatore con il cilindro.
Non so se ho capito bene il tuo ragionamento. Ma io penso che la pressione nel cilindro serva per compensare il peso e agisca sempre, durante la fase di lavoro.
Non ho ben capito chi è EV5.
Il circuito è semplice. Il cilindro è alimentato in spinta verso l'alto attraverso un regolatore di pressione. In questo modo puoi settare una pressione pari al peso del mandrino. La valvola che sta a valle del regolatore di pressione o permette il solo scarico del cilindro oppure mette in comunicazione bidirezionale il regolatore con il cilindro.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
EV5 è l'elettrovalvola che blocca il pistone, lo trovi indicato nel secondo schema.
Se fosse come dici tu, ci sarebbe anche nello schema pneumatico, insieme agli altri EV, invece non c'è, come se non fosse alimentato ad aria, appunto per sollevare il carico in fase di risalita.
Ma non è presente, come se avesse un uso diverso, come quello di aprire e chiudere il pistone.
Se fosse come dici tu, ci sarebbe anche nello schema pneumatico, insieme agli altri EV, invece non c'è, come se non fosse alimentato ad aria, appunto per sollevare il carico in fase di risalita.
Ma non è presente, come se avesse un uso diverso, come quello di aprire e chiudere il pistone.
- hellfire39
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
La seconda pagina è lo schema elettrico. A me interessa trovare la valvola nello schema pneumatico (prima pagina).
Sempre che EV5 non sia la valvola che sta tra il regolatore di pressione e il cilindro. Ma, in tal caso, non capisco perché non l'hanno nominata e perché non c'è il simbolo che la distingue come elettrovalvola.
C'è qualcosa che mi sfugge.
Fisicamente, l'hai identificata?
Sempre che EV5 non sia la valvola che sta tra il regolatore di pressione e il cilindro. Ma, in tal caso, non capisco perché non l'hanno nominata e perché non c'è il simbolo che la distingue come elettrovalvola.
C'è qualcosa che mi sfugge.
Fisicamente, l'hai identificata?
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
Appunto, non c'è EV5 nello schema pneumatico, lo trovi nello schema elettrico, alla prima pagina, appena sopra la mia indicazione in rosso(elettrovalvola blocco pistone), come appunto, fosse utilizzato solo per chiudere ed aprire il pistone, che non è collegato all'impianto pneumatico.
Magari più tardi faccio una foto dell'elettrovalvola, però effettivamente sono 5 elettrovalvole.
Magari più tardi faccio una foto dell'elettrovalvola, però effettivamente sono 5 elettrovalvole.
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Re: Retrofit/restauro CIELLE DELTA 160x100
ho scritto sopra le sigle delle elettrovalvole, come da disegno, è tutto qui, effettivamente manca l'elettrovalvola EV5, che non c'è...
ci capisco sempre di meno...
Però leggendo meglio il primo grafico, vedo che dall'entrata principale dell'aria, partono due tubi, uno che va al gruppo elettrovalvole e un tubo va direttamente al pistone, forse il pistone non è bucato, ma è forse tarato per compensare il peso del gruppo Z...
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