CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Conversione di macchine utensili tradizionali (torni, fresatrici, ecc.) in CNC e aggiornamento di macchine già CNC.
Rispondi
Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » martedì 2 novembre 2021, 18:12

Anche oggi sono andato avanti con l'assemblaggio della macchina
Ho praticamente concluso li ponte dell'asse X e montato l'asse Z.
sta prendendo forma e si vede bene la struttura degli assi. Il montaggio è stato abbastanza semplice devo dire.
Rimango dell'idea che chi ha ideato questa macchina qualche dubbio esistenziale ce lo doveva avere perchè non ha previsto dei punti accesso per raggiungere i bulloni da serrare... Poteva essere disegnata sicuramente meglio...

Comunque nei prossimi giorni finisco di montare la vite della Y e poi passo a posare i cavi. Prima mi dovrò un attimo studiare il cablaggio e capire come escludere parte di quello attualmente esistente (la parte PLC).
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

kAPKA
Senior
Senior
Messaggi: 763
Iscritto il: venerdì 18 ottobre 2019, 8:36
Località: UD

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da kAPKA » martedì 2 novembre 2021, 18:37

Ma metti un encoder sul trapano parkside e lo trasformi in servomotore? :mrgreen:

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » mercoledì 3 novembre 2021, 11:52

Ci manca solo che la lidl cominci a vendere roba del genere e praticamente ci faccio casa :D

comunque ora devo procedere a capire come far passare i nuovi cavi.
Devo capire anche come riusare parte dei vecchi connettori (per esempio quelli dell'inverter verso il nuovo mandrino che devo ancora ordinare).
Il vecchio mandrino aveva anche dei segnali di ritorno da quello che ho visto dalla piedinatura e dal manuale preso da una sezione qua nel forum (non mi ricordo quale admin era riuscito a scansionare il manuale di una macchina simile).
Il mandrino colombo (trifase 380 da 30000rpm mi pare) aveva anche i sensori per la pinza chiusa ed altri feedback.

Quando riuscirò ad accendere la centralina devo vedere se riesco a riprogrammare l'inverter con nuovi valori per il nuovo motore.
Se non riesco devo vedere di prendere tutto un kit nuovo (non che costi molto).

Dallo schema elettrico vedo che solo l'inverter usa il 380. In caso di necessità potrei tirare via questo inverter e passare il tutto a 200V ma preferirei lasciare la centralina più intatta possibile.

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » mercoledì 10 novembre 2021, 10:05

Il lavoro purtroppo procede un po' a rilento dato che sono fesso e mi sono fatto male ad una costola...

Comunque sono riuscito a recuperare altri pezzi, tra cui la maggior parte delle scatole in metallo di derivazione che così posso rimettere al loro posto e riusare. Sono riuscito a ripristinare anche i contatti di emergenza degli sportelli (anche se li devo ancora cablare, ma li ho testati con il multimetro e vanno). Questi andranno tutti in serie.

Qualcuno conosce un prodotto per riportare un pannello in plexy ad essere il più trasparente possibile? Questi pannelli sono stati anni a contatto con grassi e liquido di taglio e sono tutti opacizzati.

Il cliente mi ha fatto una domanda "strana" a mio parere.
Hanno uno spindle cinese (classico trifase 220V di quelli che si trovano su aliexpress) e voleva sapere se poteva usare quello come motore di fresatura.
Io gli ho detto che in teoria non è possibile perchè l'inverter è a 380V mentre la tensione di lavoro del motore è 220V, ma che avrei comunque guardato il manuale del suddetto inverter (l'altivar 71).
Da quello che sapevo e che mi hanno spiegato fino ad ora inverter 220V per motore 220V ed inverter 380V per motore 380V. Mi sono perso qualcosa o posso anche fare inverter 380V con motore 220V?

kAPKA
Senior
Senior
Messaggi: 763
Iscritto il: venerdì 18 ottobre 2019, 8:36
Località: UD

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da kAPKA » mercoledì 10 novembre 2021, 10:18

Il plexy (che immagino sia policarbonato) si può lucidare grattandolo con carta vetrata di grana via via più sottile ed infine con polish. Dipende da quanto rovinato è. Perché se è opacizzato, ingiallito per tutto lo spessore non ottieni nulla. Ma di solito è lo strato esterno (tipo il problema ai fari auto per capirci).
Esistono anche dei prodotti chimici che riescono a ridare trasparenza ai policarbonati.

Per il discorso inverter devi vedere i manuali, ce ne sono certi alimentabili sia in mono che trifase (230/400 V). Ma il mandrino non è predisposto per doppio collegamento (stella/triangolo)? se così fosse sarebbe tutto più facile.
Comunque i mandrini cinesi costano poco quindi valutabile l'acquisto di uno nuovo. Anche se a mio avviso, se l'unica parte trifase della macchina dovesse restare l'inverter +mandrino, io valuterei il passaggio a tutto monofase considerando che non ci saranno chissà quali potenze in gioco.

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » mercoledì 10 novembre 2021, 10:31

Per la questione pannelli mi sembrano opacizzati solo all'esterno. Non ti so dire se si tratta di plexy o policarbonato. C'è modo per riconoscerli?

In questi giorni stavo giusto guardando il manuale scaricato e l'impianto.
Le potenze in gioco sono "esigue". Alla fine non consumerà più della mia cielle. Queste macchine erano alimentate a 380V perchè era l'unica possibilità per avere il mandrino Colombo con ATC a 30000 RPM. Altrimenti tutti i modelli con mandrino senza ATC erano alimentati a 220V.

L'unico componente trifase della macchina è l'inverter. Le prese ausiliarie per il pc ed altri dispositivi, così come gli alimentatori (per PLC e logica) sia il trasformatore (48-0-48) per i driver (SAC in corrente alternata) sono tutti sotto la stessa fase di alimentazione (viene usata solo una delle fasi del 380V).
Mi piaceva l'idea di lasciare l'inverter perchè comunque è buono ed è già cablato con il suo potenziometro.
Inoltre ci sono dei segnali che vanno dall'inverter al PLC e devo ancora capire cosa sono e cosa fanno. Penso sia un segnale di Allarme da parte del mandrino ma non sono ancora sicuro.

A proposito di PLC. Qualcuno mi sa dire se c'è la possibilità di collegarsi a questo PLC per vedere il programma interno o se è una cosa fattibile?

NOTA: mi ha detto il vecchio proprietario che questa macchina nuova nel 2007 l'ha pagata tra 25K e 30K.

kAPKA
Senior
Senior
Messaggi: 763
Iscritto il: venerdì 18 ottobre 2019, 8:36
Località: UD

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da kAPKA » mercoledì 10 novembre 2021, 10:43

Vendi mandrino +inverter. Dovrebbe valere qualcosa...
Al limite controlla se il colombo puó funzionare anche in trifase 230 V se vuoi passare tutto in monofase. Molto probabile che sia possibile.

Per i segnali dall'inverter solitamente può partire un consenso "ok, motore in rotazione e a regime" , motore fermo, un allarme sovracorrente, sovratensione ecc ecc (gli errori che vengono visualizzati a display inverter e che possono essere usati per mandare in allarme tutta l'elettronica)

Plexiglass è un nome commerciale...

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » mercoledì 10 novembre 2021, 10:46

Purtroppo il mandrino Colombo lo hanno fregato e fatto sparire. Se era presente tutto questo problema non c'era... era anche un buon mandrino...

Comunque oggi sento il cliente e vediamo cosa vuole fare.
Con una spesa massima di 400€ prende mandrino + inverter cinese e penso gli vada più che bene.

Avatar utente
Fiveaxis
God
God
Messaggi: 5712
Iscritto il: sabato 15 gennaio 2011, 12:08
Località: Monza e Brianza

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 10 novembre 2021, 11:07

Le lastre trasparenti, secondo me, fai prima a sostituirle a meno che il tempo di lucidarle (parecchio!) con spazzole di cotone e pasta abrasiva sia gratis!

Plexiglass = Polimetilmetacrilato
Lexan = Policarbonato

Il primo è fragile, si graffia più rapidamente, si piega solo a caldo e NON va bene per le protezioni delle macchine utensili. Il secondo invece non si rompe facilmente, offre maggior resistenza ai graffi e si piega a freddo come una normale lamiera di metallo.
Certo il costo del Policarbonato è decisamente superiore ma è il materiale impiegato per le finestrature delle macchine utensili e quindi è "a norma" di sicurezza.
Viste le dimensioni della macchina uno spessore 3/4 mm credo vada benissimo.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » venerdì 26 novembre 2021, 22:17

I lavori sono andati avanti
studiando lo schema postato qua nel forum di una macchina simile sono riuscito a raccapezzarci qualcosa.
Capire bene dove andavano i cavi e come poter modificare tutto è stato un problematico anche perchè le fasi del 380V dopo il generale non hanno colori differenti e questo mi ha complicato la vita. Non hanno usato uno schema di colori per identificare i cavi mannaggia a loro.
Comunque sono riuscito a convertire il tutto a 220V.
Ho rimosso l'inverter (unico componente a 380V trifase) che verrà sostituito da un cinese 220V.

Ho identificato la fase che pilotava tutti i componenti tranne il trasformatore dei driver SAC. Sono riuscito ad alimentare il trasformatore semplicemente aggiungendo un ponticello (prima dei fusibili di protezione) tra la fase che portava corrente a tutti gli altri componenti e quella del trasformatore.

Ho anche rimosso tutte uscite del PLC che riguardavano l'attivazione delle elettrovalvole. Ho dovuto rimuovere anche gli ingressi del PLC relativi ai proximity dei coni, dell'aria compressa e di altre letture. Molto probabilmente devo fare un ponte tra il 24V e l'ingresso di lettura dell'aria compressa dato che mi dovrebbe mandare in allarme il PLC per mancanza di aria nel circuito. Ma dato che qua l'aria non verrà più usata per la movimentazione penso di poter risolvere a questo modo. C'era anche un ingresso relativo alla sovra temperatura del mandrino ma non penso che quello serva ponticellarlo. Dovrebbe chiudersi solo se il mandrino va su di temperatura. Ma quello cinese non avrà di questo problema dato che non ha il sensore integrato.
Ho anche ripristinato il circuito di di sicurezza degli sportelli superiori, ma non si quello inferiore dato che non riesco a capire come e dove far passare i cavi. Eventualmente dovrò tornare dal quel cliente per dare un'altra occhiata alla sua macchina, e magari questa volta gli porto un pacco di biscotti.

Ho già alimentato il tutto e non mi è scoppiato nulla in faccia (ho riattivato le varie sezioni una alla volta ricollegando i vari fusibili volta volta).

Alla fine oltre qualche briccica mi è rimasto solo da configurare mach3 e fare le prime movimentazioni. E poi settare l'inverter con il mandrino.

A proposito del mandrino. Questo è quello che mi ha dato da provare il cliente. E' un cinese classico. Così classico che il 4° pin non collegato a terra. Ho visto che proprio non è collegato e manca il cavetto interno. Come posso risolvere per aggiungere la terra? Basterebbe anche mettere un cavetto interno ed avvitarlo con una delle viti interne al mandrino (quelle che tengono il tappo interno per capirci).
L'immagine del mandrino aperto è giusto per reference. Quello che ho tra le mani è simile ma non uguale. Giusto per capirci insomma :)
Photo on 28-01-16 at 21.47 #2.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
PumaPiensa
Senior
Senior
Messaggi: 1356
Iscritto il: lunedì 22 dicembre 2008, 19:30
Località: vicenza

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da PumaPiensa » venerdì 26 novembre 2021, 23:50

Mi succede sempre con i mandrini della rattmotor. Prendi un cavetto giallo/verde da una parte lo saldi al pin vuoto del connettore dall'altra con un capicorda a occhiello lo avviti con una delle viti che tengono il coperchio interno. Magari per sicurezza controlla con un tester se c'è continuità. Il sistema era usato sul primo mandrino che ho comprato, dopo non si sa perché non hanno più collegato la terra. Dicono per evitare di bruciare il mandrino con un cablaggio errato fatto dal cliente. Mah!

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » martedì 30 novembre 2021, 21:00

La macchina è nuovamente viva! Ha mosso i primi passi senza troppe difficoltà.
Riassunto delle operazioni fatte nel frattempo.

Ho montato un inverter HY in più che avevo, quello da 1.5KW che usavo sulla cielle Alfa 30x30 che attualmente è ferma. Ho dovuto fare in questo modo per consegnare la macchina prima. Dato che pare ci siano un po' di problemi a far arrivare la roba dalla cina. Appena al cliente arriva l'inveter gemello me lo riprendo.
Ho spostato il jumper dell'inverter così da regolare la velocità da fuori, gradi al potenziometro che era presente in precedenza.

Il PLC penso di poterlo anche rimuovere a questo punto.
Il PLC originariamente, oltre ad occuparsi di azionare le elettrovalvole, aveva tutta una serie di input atti a controllare lo stato di alcune strumentazioni aggiuntive, ed in caso di errore apriva il contatto relativo all'emergenza.
Avevo ponticellato gli ingressi relativi alla presenza dell'aria compressa e della sovratemperatura del mandrino a 24V, così da simulare un contatto chiuso sui relativi input del PLC, ma anche a questo modo non riesco a far scattare il relativo contatto per la gestione dell'emergenza (output Q5).
Dallo schema (che ho ripreso dal manuale caricato dall'admin qua sul forum) si vede che il segnale 24V passa attraverso gli interruttori di sicurezza sugli sportelli (per ora ho ripristinato solo quelli superiori, quello inferiore lo rimetto quando sono a fare la prova la cliente), e passa attraverso il contatto Q5 del PLC. Questo contatto penso sia chiuso solo se lo stato interno del PLC non presenta errori. Quindi anche se ho ripristinato "virtualmente" l'aria compressa e la termica del mandrino la vede come corretta magari ci sono tutti gli altri ingressi relativi agli utensili, allo stato della pinza del mandrino etc che vanno ad impedire la chiusura del contatto e quindi non mi riesce di far passare il segnale.
Alla fine ho scavalcato il contatto e ho poticellato proprio prima del contatto del PLC.
A questo punto sono riuscito a far sbloccare mach3 ed a muovere correttamente la macchina.

Il suo PC originale era presente ma non riusciva a caricare windows. Poco male, perchè ho schiaffato il disco in un altro pc, ho recuperato i file di Mach3 e ho potuto riprendere i valori delle configurazioni).
Ho configurato senza troppi problemi i 3 assi ed il contatto per l'avvio del mandrino.

Domani vedo di fare una prova di avvio del mandrino, ma senza fare lavorazioni perchè qua nel fondo (garage del condominio dove abito) i cavi sono molto sottili e non vorrei fare una frittata...
Sono comunque operazioni che posso finalizzare quando vengono a riprendersi la macchina.

Aggiungo che ho fatto come ha consigliato @PumaPiensa ed ho aggiunto il cavo di terra.
Appena posso vado a prendere gli oring per sostituirli e via.
Penso che prossima settimana verranno a riprendersi il macchinario.
Lo farò muovere un poco, serro nuovamente le viti delle guide lineari e poi metto i relativi tappini verdi a copertura.

Le corse finali sono 250x300x160.
In origine lo spazio di lavoro era notevolmente più piccolo su x ed y, dato che c'era il probe per azzerare l'utensile e la slitta per ATC. Lo spazio era solo quello della morsa idrauilica che sganciava la lastra e la faceva muovere.
Considerando le condizioni iniziali della macchina sono soddisfatto di dove sono arrivato e di come è venuta fuori.

PS: penso che i pezzi in più che ho rimosso (inverter 380, slitta con porta utensili, morsa con spingi lastra) li controllo e poi li metterò nel mercatino.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
odino87
Senior
Senior
Messaggi: 703
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2014, 0:55
Località: Pratovecchio
Contatta:

Re: CNC Olimpo Meccanica modello Titan

Messaggio da odino87 » lunedì 13 dicembre 2021, 19:19

Aggiorno solo per dire che la macchina è stata ritirata ed è stata messa in opera.
Devo solo fornire al cliente la lista delle modifiche fatte alla centralina di controllo.

Mi hanno già dato un'altra macchina da rimettere in funzione (una isel con il controller danneggiato da quello che ho visto) ma apro un post a parte giusto per rendervi partecipi.

Rispondi

Torna a “Retrofitting”