Trasformare fresatrice Helios U190 (officine meccaniche Lario) in una fontana da giardino

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Salve a tutti. Ho recuperato questa fresatrice mancante di alcune parti e considerando che è rimasta all'aperto per un bel po' mi è venuta la malsana idea di usarla come fontanella da giardino. Costruiró un simulacro di testa verticale che sarà l'orifizio da dove uscirà l'acqua. Sulla tavola poserò una vasca che probabilmente farò in granito o marmo grigio scuro. Una delle leve del cambio (penso quella di destra che comanda la velocità dell'avanzamento automatico) sarà il rubinetto.
Potrebbe essere kitsch oppure oggetto di ornamento ricercato. Vedremo.

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Quindi dopo aver smontato tutto (che tanto non servirà più a nulla) ho cominciato a darle una pulita e carteggiata. Considerando che dovrà essere oggetto da "impatto visivo" pensavo di darle un colore molto appariscente. Un giallo fluo, o un verde acido o addirittura fucsia. Sarebbe bello anche un colore cromato o cangiante. Vedremo col carrozziere

[MauPre75]

Mi sa che dovrai fare le fondamenta

Io l'avrei lasciata a ruggine e passata di una mano di ferox.

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So che ci sono parecchi arredi da giardino in corten che ha l'aspetto del ferro ossidato (che poi è ferro ossidato). Ma così come sta mi sa di rottame... Meglio un colore totalmente d'impatto

[MauPre75]

Il corten non si comporta come il ferro.
Dipende dal contesto ambientale a cui è destinata la scelta del colore è decisiva per la riuscita del progetto, bell'idea, mi piacciono le fontanelle.

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Qualcuno ha idea di che anno possa essere questa fresatrice?

Il corten ha una ossidazione passivizzante (credo venga trattato per questo. Non saprei però, dovrei informarmi come fa ad ossidare in quel modo) ma comunque non è un effetto estetico che mi piace.

[MauPre75]

In realtà non intendevo lasciarla color ruggine, il ferox sulla ruggine la converte e ascigandosi restituisce il colore nero, mentre la dove non c'è ruggine ha un effetto trasparente e può essere considerato una mano di fondo su cui è anche possibile passare la vernice successivamente, diciamo che avresti risparmiato tempo a rimuovere la ruggine evitando la nuvola marrone poco sana per la salute.

Il corten si ossida formando uno strato protettivo che lo preserva internamente, il colore dell' ossido è in continua evoluzione, non si ferma mai di virare, si tratta con acidi per accelerare il processo di ossidazione, raggiunto il colore desiderato si tratta con un fissativo per fermare il viraggio che altrimenti continuerebbe esposto agli elementi.

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In realtà le parti ossidate erano poche. La base nella parte orizzontale. Tutto il resto è ancora verniciato e con un bello spessore di stucco (ovviamente saltato in alcune zone) quindi solo un trattamento di convertiruggine non sarebbe stato qualcosa , a mio avviso, di valido perché sulla vernice vecchia (che tendeva a scrostarsi in alcuni punti) non sarebbe servito a nulla.
Ormai ciò che dovevo respirare l'ho respirato. Domani carteggiata con una bella grana 60/80 per smussare un po' le parti scrostate poi valuterò se stuccare dove necessario.
Solo che non so se usare stucco poliuretanico da carrozzeria (o che altro). Idee?

[torn24]

Be io non lo farei mai non mi sembra esteticamente bello da vedere. A me piacciono molto le macchine utensile, ho una passione per le fresatrici cnc e la loro struttura, dico che mi piacciono più di un BMW, Ma nel giardino non voglio rottami di ferro e neanche qualcosa che sa di "artificiale", penso che una fontana stile retro, tipo ghisa, sia molto più bella. L'officina è una cosa il giardino un altra, e faccio fatica a mettere insieme i due ambienti

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Getto le basi per allargare l'officina anche in giardino

[danieleee]

Ma tutte te le inventi!
Seguo con interesse, sono proprio curioso!

[leomonti]

Concordo con Torn24.
La ripristinerei o la userei come base per una robusta fresa cnc.
Da appassionato di ferrovie, non amo le locomotive monumentate.

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Questa non sarà monumentata ma avrà una seconda vita anche se "statica". E prima che il tempo la consumi credo ne passeranno anni. L'anno scorso ho costruito una fontana con un pilastro in ghisa alto circa 2 metri di 80/90 kg sicuri. Pilastrino di un cancello di una vecchia villa 1800/1900. Era rotto alla base e l'ho ri adattato come arredamento da giardino. Adesso cerco una foto

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Foto appena installata (adesso c'è erba attorno)

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I lavori proseguono. Pensavo di salvare le parti stuccate ma martellando un po' ho scoperto che sotto la quintalata di stucco la ghisa era un po'ossidata quindi l'adesione lasciava a desiderare. Infatti battendo, il tutto si scrostava facilmente.
Batti che ti batti alla fine ho martellato tutto e rimosso il grosso. Poi con spazzola di acciaio montato su trapano ho concluso l'opera. 5 orette per fare la colonna (e aspetto a fine lavoro da carbonaio). Me ne serviranno almeno un altro paio per fare stesso lavoro sulla mensola e sulla tavola.
Visto che c'ero ho dato una spazzolata anche sotto la base.

Unica rogna è che dai fori presenti sulla ghisa, difetti di fusione aperti dopo rimozione dello stucco esce un po' di olio. Sicuramente romperà le scatole in verniciatura